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IDF: “L’obiettivo ora è la regione di Isfahan”    

Tempo di lettura: 2 minuti

di Giannino Ruzza

Da venerdì scorso continua il martellamento offensivo contro il regime iraniano che finora ha consentito all’IDF di colpire più di 1100 obiettivi. L’operazione, confermata dal portavoce IDF, generale Effie Defrin, mira a neutralizzare le capacità militari e nucleari dell’Iran. In un messaggio il generale di brigata ha dichiarato: “Abbiamo inflitto colpi significativi al regime degli ayatollah”, precisando che attualmente “gli sforzi iraniani si stanno concentrando sul lancio di missili dalla regione di Isfahan”.

Mentre l’Aiea (International Atomic Energy Agency) conferma che: “due impianti strategici, a Teheran e Karaj, sono stati seriamente danneggiati”. Producevano rotori e componenti per centrifughe avanzate. Una battuta d’arresto pesante per il programma nucleare della Repubblica islamica.

Risposta iraniana
Teheran dal canto suo, secondo fonti israeliane, ha intensificato il lancio di missili dalla regione di Isfahan. Israele accusa il regime di colpire deliberatamente civili, mentre le IDF dichiarano di puntare esclusivamente a obiettivi militari.

Trump deciderà?
C’è attesa per una possibile reazione di Washington. Il presidente Donald Trump, tornato centrale sulla scena internazionale, non si è ancora espresso ufficialmente sull’eventuale supporto all’alleato israeliano.

 La ferita civile
Intanto, Israele piange le vittime. A Tamra, città araba nel nord, quattro donne, tra cui una 13enne, sono state uccise da un missile iraniano. Il presidente Herzog ha visitato le famiglie: “Dobbiamo sognare una vita condivisa fondata sulla pace”. Ma per una parte dei palestinesi, magari no.

Cosa sta accadendo?
Un’escalation che non è solo militare, ma strategica: Israele vuole impedire che l’Iran diventi una potenza nucleare, mentre l’Iran punta a dimostrare di non essere vulnerabile. Ma a pagare, come sempre, sono anche i civili.

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1 commento su “IDF: “L’obiettivo ora è la regione di Isfahan”    ”

  1. Vergogna!!!! l’Iran non ha la tecnologia per sviluppare una bomba atomica. Non basteranno altri dieci anni per fabbricare armi atomiche per l’Iran
    Spero che Israele e Usa pagheranno per tutti i crimini che hanno seminato nel mondo.
    Adesso creeranno altro caos, altra immigrazione di massa.
    Dopo aver rovesciato il regime degli ayatollah, cosa succederà?? Un altro Afghanistan, Iraq, portando prove false al mondo, e andare a massacrare un milione e trecento Mila civili, donne e bambini, per poi lasciarli nel caos. Sono degli (………)!! E l’Italia è complice di questo massacro vergognoso.

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