
Modica – I Carabinieri di Modica avrebbero già stretto il cerchio attorno ai presunti autori del furto di una Opel Mokka, sottratta mercoledì sera nella tranquilla frazione di Frigintini. La vettura, di proprietà di una donna del luogo, sarebbe stata rubata da due giovani modicani che, poche ore dopo il furto, sarebbero stati intercettati presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Maggiore “Nino Baglieri”.
Secondo quanto appreso, i due giovani, dopo aver asportato l’utilitaria, si sarebbero dati alla fuga ad alta velocità in direzione di Modica. La corsa spericolata, tuttavia, si sarebbe interrotta bruscamente all’intersezione con Via Passo Gatta. Qui, i fuggitivi avrebbero perso il controllo del veicolo, finendo rovinosamente fuori strada.
L’auto sarebbe precipitata in una scarpata profonda circa 6 metri, fermandosi a una ventina di metri dalla carreggiata. Nonostante la violenza dell’impatto, i due occupanti sarebbero riusciti a dileguarsi subito dopo l’incidente, facendo perdere le loro tracce.
Le indagini dei Carabinieri, però, avrebbero rapidamente indirizzato le attenzioni sui due giovani, grazie anche al loro accesso al Pronto Soccorso. Uno dei due, in particolare, avrebbe riportato ferite tali da richiedere ben una cinquantina di punti di sutura, un dettaglio che avrebbe fornito un importante riscontro alle forze dell’ordine. Uno pare abbia ammesso i fatti.
Al momento, le autorità non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma sembra che la svolta nelle indagini sia imminente, con i presunti responsabili già identificati e le prossime ore che potrebbero portare a ulteriori sviluppi.
6 commenti su “Individuati gli autori del furto di auto a Frigintini(Modica), finiti fuori strada”
Caspita, non sono extracomunitari!
C’è fami!!!
Si extracomunitari e no , non si può più campare con le tasse , la gente è disperata, soprattutto quella della fascia debole e non , presto i più taccagni e non rovisteranno i cassonetti o arrungeranno ferro vecchio senza licenza.
Aspetteremo la sentenza dei giudici verso questi onesti lavoratori…….con il dovuto risarcimento verso chi ha perso l’auto per recarsi al lavoro, è costretto a comprarne un’altra grazie a questi farabutti. Naturalmente aspetteremo pure i nomi e cognomi con foto di questi farabutti. Vuoi vedere che non vedremo mai le foto e i nomi di questi farabutti???? E che al massimo gli daranno i domiciliari???? È senza risarcimento???!! E non c’entra nulla il fatto se italiano o extracomunitario come scrive il solito pdiota Pietro
Esatto Gino, non andranno in galera. Lo sappiamo già.
A chistu tiatru!
Ma nessuno che fa niente per cambiare queste cose, eppure un piccolo passettino avanti lo abbiamo fatto Gino, ora “non c’entra nulla il fatto se italiano o extracomunitario”… finalmente…
e lei che è stato per cent’anni convinto che fossero solo gli stranieri di pelle scura… a chistu tiatru! 😁🤣
Fra cent’anni sarà diventato pidiota anche lei… evoluzione della specie 😎😂
Il furto di una macchina non è fine a se stesso.
Purtroppo precede altri reati.
Nella migliore delle ipotesi viene venduta ad uno sfascia carrozze compiacente per poche centinaia di euro.
Oppure verrà utilizzata per commettere un furto o una rapina.
Ritengo che non sia un problema di fame, il lavoro non manca, ma la voglia di avere soldi facili.
I giovani d’oggi vivono come se non ci dovesse essere domani.