
Ragusa – Incontro proficuo da parte dell’Onorevole Ignazio Abbate presso la sede provinciale della CNA con i vertici dell’organizzazione sindacale per parlare di svariati argomenti che riguardano da vicino le tante battaglie portate avanti negli anni dalla CNA. Nel corso dell’incontro si è parlato, ad esempio, delle ultime modifiche apportate alle procedure CRIAS delle quali l’Onorevole Abbate è stato il primo portavoce a Palermo. Le modifiche più importanti consistono nell’elevazione dei massimali del credito di esercizio da 30 mila a 50 mila euro e da 50 mila a 100 mila euro con un rimborso dilazionato da 36 mesi a 60 mesi. “Ringrazio la CNA provinciale – ha commentato l’On.Abbate – per avermi dato la possibilità di illustrare direttamente i risultati più importanti raggiunti grazie ad un gioco di squadra tra politica e sindacato. Ad esempio per quanto concerne il recupero delle somme oggi è possibile accedere ad una rateizzazione a 36 mesi anziché 18, accogliendo le battaglie storiche della CNA per ottenere più credito e dilazionare i tempi. Il mio prossimo impegno, come ho comunicato durante la riunione, è quello di far rimpinguare il fondo di rotazione per CRIAS. La CNA ha chiesto la sollecitazione del trasferimento dei fondi regionali del bando +Artigianato, passati dal 20% a fondo perduto al 35%, che permetterebbe di smaltire tantissime pratiche ancora inevase consentendo a tante aziende di ottenere una importante liquidità. Un aspetto particolarmente apprezzato dalla CNA è stata la la possibilità di richiedere per le zone industriali la facoltà di ottenere un diritto di prelazione per i lotti limitrofi nel caso si volesse ampliare la propria superfice