Cerca
Close this search box.

Meditazione Sabato Santo rev. Enzo P. Caputo Bottari

Tempo di lettura: 2 minuti

Carissimi Confratelli e Consorelle dell’Ordine Militare e Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme,

Nel silenzio oscuro e intenso di quel Sabato degli Azzimi si consuma la prova più grande per i discepoli/e del Signore. Tristezza e disperazione si alternano con fiducia e attesa. Il dubbio e la certezza gridano forte negli animi turbati: Risorgerà?

La loro codardia, intrisa a timore, li aveva condotti nella penombra del Cenacolo dove si confortavano a vicenda, rimembrando i miracoli, gli eventi e le promesse.

Ma al tramontar del sole, quando già albeggiava il Primo Giorno, il frastuono di alcune donne pie ed esultanti, li turbò maggiormente: il Signore è Risorto! La Tomba è vuota! Le Apostole della Resurrezione, Maria Maddalena ed altre lo confermavano.

L’antico vaticinio di Genesi 3:15: “La discendenza della donna schiaccerà il capo al serpente”, definito dai Padri della Chiesa il <<protovangelo>>, si era avverato. Sul rude legno non era morto un pio giudeo ma l’Agnello di Dio caricato dei peccati del mondo.

Commentava Giovanni Paolo II: “Abbiamo così la certezza che Dio, il quale, nella sua santità trascendente, aborrisce il peccato, giustamente punisce il peccatore, ma nella sua ineffabile misericordia contemporaneamente lo abbraccia con il suo amore salvifico. Il “protoevangelo” già annunzia questa vittoria salvifica del bene sul male, che si manifesterà nel Vangelo mediante il mistero pasquale di Cristo crocifisso e risorto”.

Scriveva il pastore D.Bonhoeffer dal carcere: “Tu che punisci i peccati e perdoni volentieri, Dio, questo popolo io l’ho amato. Aver portato la sua vergogna e i suoi vizi e aver scorto la sua salvezza: questo mi basta”.

Oggi, come ieri, l’antica promessa ai nostri progenitori continua a sostenerci, perché l’opera redentiva non si è conclusa ancora. Il male, la sofferenza e la morte serpeggiano nel cuore dell’uomo e dell’umanità, questo sino a quando si udranno le trombe squillare e gli angeli annunciare: “GESU’ VIENE!” “GESU’ RITORNA!”

Monreale, 19 aprile 2025

 

Fr. Enzo P. Caputo Bottari, AChLJ

Pastore evangelico della Chiesa Avventista

Cappellano del Gran Baliato di Sicilia dell’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme

563565
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto