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Noto sotto shock per l’omicidio di Sara Campanella: chi è Stefano Argentino, il presunto assassino

Tempo di lettura: 2 minuti

Noto è sconvolta dall’omicidio di Sara Campanella, la 22enne di origini palermitane accoltellata a morte. In stato di fermo per l’omicidio c’è Stefano Argentino, 27enne del luogo.

Stefano Argentino è descritto come un ragazzo introverso e riservato, con la passione per la danza. Aveva partecipato a corsi e progetti internazionali, ma a Noto era poco conosciuto. La vittima è stata uccisa sul viale Gazzi a Messina. Entrambi frequentavano il corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico all’Università degli Studi di Messina, dove si erano conosciuti.

Dopo l’aggressione, Argentino è fuggito in auto, nonostante i tentativi dei testimoni di fermarlo, per poi essere rintracciato dai carabinieri nella sua città natale, Noto. Stando a quanto ricostruito, Argentino avrebbe avuto comportamenti ossessivi e assillanti nei confronti di Sara. Ma saranno le indagini a ricostruire la sua condotta. Sara stava facendo il tirocinio in ospedale, contava di laurearsi l’anno successivo.

Il padre di Stefano, Antonino, è un operaio edile, e la madre, Daniela, completa il nucleo familiare insieme a un fratello maggiore. Sui social media, Stefano appariva molto riservato, con pochi scatti condivisi e un selfie in abito elegante.

Il sindaco di Noto, Corrado Figura, ha espresso il suo sgomento e ha rivolto le condoglianze alla famiglia di Sara. L’ex sindaco Corrado Bonfanti ha descritto la famiglia di Stefano come “gente onesta, con grande cultura del lavoro e sempre rispettosi”.

Le forze dell’ordine stanno proseguendo le indagini per ricostruire la dinamica dell’omicidio e chiarire il movente. L’avvocato nominato dai genitori di Stefano Argentino sta valutando se accettare il mandato.

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2 commenti su “Noto sotto shock per l’omicidio di Sara Campanella: chi è Stefano Argentino, il presunto assassino”

  1. Non merita di essere assistito da un legale! Fai nominare un avvocato d’ufficio. Ciò che ha fatto un padre di famiglia non può mai accettarlo o perdonarlo

  2. Una volta si arrivava all’omicidio raramente
    Ora si ci arriva per niente ,per motivi banali ,
    La rabbia ha preso il sopravvento,
    Il valore della vita sta perdendo valore specialmente nei giovani
    Girano con il coltello in tasca ,
    Roba da pazzi,
    Anche le ragazze ho sentito dire ,
    Ma cosa significa portare un coltello in tasca ,
    Perché, cosa ne vuoi fare ?
    Questa ragazza uccisa così mi ha sconvolto ,
    Prego per la povera famiglia che piange questo angelo così giovane .

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