
Un grave atto di vandalismo ha colpito il monumento alla Resistenza situato in Piazza Unità d’Italia a Ispica. La scritta “alla Resistenza”, infatti è stata imbrattata con della vernice spray di colore rosso.
L’episodio, che ha visto imbrattare e danneggiare il monumento, è stato duramente condannato dall’onorevole Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico.
“Si tratta di un atto di oltraggio gravissimo alla Resistenza – ha dichiarato Dipasquale – che non può essere in alcun modo giustificato o minimizzato. Quando diciamo che oggi esiste un reale problema di tenuta democratica nel Paese non siamo paranoici, purtroppo c’è chi tenta di riproporre messaggi fascisti, c’è un rigurgito neonazista preoccupante e dilagante nel mondo. Una cosa del genere, alcuni anni fa, sarebbe stata impensabile e, purtroppo, episodi simili sono sempre più frequenti”.
Il parlamentare del PD ha sottolineato come sia fondamentale una condanna ferma e unanime di questi atti, non solo a Ispica, in Sicilia o nel resto d’Italia, ma ovunque. “A chi cerca di minimizzare, sostenendo che non è necessario rilanciare con convinzione i temi dell’antifascismo, bisogna rispondere con forza che è indispensabile e imprescindibile una forte azione di condanna”, ha aggiunto Dipasquale.
L’atto vandalico di Ispica si inserisce in un contesto di crescente recrudescenza di episodi di intolleranza e di rigurgiti neofascisti, che desta profonda preoccupazione per la tenuta democratica del Paese. La condanna da parte delle istituzioni e della politica deve essere netta