
Si è appena conclusa la mobilità del progetto Erasmus “Arts for Climate Change” presso l’IIS “Archimede” di Modica. Una settimana intensa, durante la quale docenti e alunni dell’Istituto hanno collaborato con partner internazionali provenienti da Austria, Croazia, e Turchia, portando a termine gli obiettivi del progetto: sensibilizzare gli studenti sull’importanza della lotta ai cambiamenti climatici e della protezione ambientale attraverso varie forme artistiche, tra cui musica, poesia, pittura, architettura e grafica.
Numerose sono state le attività organizzate nel corso della settimana, tutte ispirate dalle risorse artistiche del territorio, con il fine di accrescere la consapevolezza sulla sostenibilità ambientale. La visita della città di Modica, attraverso le sue stradine e scalinate, dal Pizzo Belvedere alle chiese di San Giorgio e San Pietro, ha offerto l’occasione per fotografare la bellezza del patrimonio artistico locale. Le foto scattate sono state poi utilizzate per realizzare dei segnalibri personalizzati durante un workshop di grafica, in cui gli studenti dell’indirizzo grafico hanno affiancato gli studenti stranieri, mostrando loro le tecniche di base per creare un prodotto grafico.
Un altro percorso inedito della città, nel quartiere di Cartellone, ha permesso di scoprire una struttura alberghiera perfettamente integrata nel contesto urbano, tra case e grotte del quartiere. Recentemente ristrutturate con materiali naturali ed ecologici della tradizione locale, rappresenta un esempio virtuoso di albergo diffuso e bio-architettura, che valorizza il territorio senza alterarlo.
Durante la settimana, gi studenti hanno partecipato anche a un laboratorio di ceramica locale, cimentandosi nella modellazione di un vaso di argilla, e a un laboratorio di stampa e ricamo tessile, mettendo a confronto due forme di artigianato creativo, una tradizionale e l’altra moderna. Queste attività hanno stimolato una riflessione sulla sostenibilità dei materiali e delle tecniche utilizzate in entrambi i settori.
Non poteva mancare la visita al Museo del Cioccolato, prodotto naturale simbolo della città, come pure l’incontro con le istituzioni cittadine. Il sindaco Maria Monisteri ha accolto con la sua consueta ospitalità gli ospiti internazionali presso l’aula consiliare, mentre l’assessore alle Infrastrutture e alla Transizione Digitale, Antonio Drago, ha illustrato presso l’Istituto un lungimirante progetto di città sostenibile da realizzare a Modica nei prossimi anni, assieme ad un team di architetti, fra cui Mark Cannata, relatore dell’incontro.
Un pomeriggio è stato dedicato alla pulizia della spiaggia di Maganuco, in collaborazione con Plastic Free, associazione impegnata nella prevenzione dell’inquinamento ambientale. Un’iniziativa che ha offerto agli studenti un’opportunità concreta per adottare comportamenti eco-sostenibili, godendo al contempo della bellezza naturale delle nostre spiagge. La visita di Siracusa, con la guida degli studenti della classe quinta dell’indirizzo turistico, ha rappresentato un ulteriore momento di scoperta per gli ospiti stranieri.
La settimana si è conclusa con un momento di condivisione musicale: la poesia “Global warming is coming” scritta dagli studenti e trasformata in canzone grazie alla maestria dell’insegnante di musica croata, è stata cantata dal gruppo trasformato in coro per l’occasione. L’Eco-Festival della serata finale ha visto come protagonisti docenti e studenti musicisti, che hanno animato la festa conclusiva, unendo culture diverse in un’atmosfera di convivialità insieme alle famiglie ospitanti.
Grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti: alunni e docenti italiani e stranieri, famiglie e collaboratori, che hanno contribuito alla piena riuscita dell’evento. Un ulteriore passo avanti verso la costruzione di un’Europa più unita e coesa e una maggiore consapevolezza della cittadinanza europea.
13 commenti su “Progetto Erasmus “Arts for Climate Change” all’Archimede di Modica”
La lotta al cambiamento climatico… Chissà un giorno quando questi ragazzi si accorgeranno in quale razza di epoca ideologica sono cresciuti
Paolo fai come questi valorosi giovani: STUDIA!!!
Gino Bot, mi illumini, mi dimostri che il cambiamento climatico è causato dall’uomo, non ad articoli di giornale però ,e nemmeno ad opinioni farlocche. Mi dica su cosa ha studiato lei. Lo faccia per una volta, su.
Paolo la colpa è delle flautolenza dei bovini!!!
Mi raccomando porta sempre avanti il pessimismo e il fastidio che aleggia in te è nei tuoi compagnetti pro Russia 🤣
Scusate la mia ottusità e ignoranza , ma mi sembra un minestrone a base di ingredienti poco compatibili tra loro , da accostarsi alle tendenze attuali della cucina mondiale dove grande importanza viene data all’estetica e alla presentazione del piatto e meno al sapore . In sostanza a prescindere , la sensibilizzazione ai temi in questione dovrebbe avere più spazio nell ‘attività generale educativa e didattica di tutte le scuole e non essere relegata a eventi e iniziative episodiche . Come anche i temi della democrazia e della politica come servizio alla comunità e non alla carriera politica, la sindaco in un ‘altra mobilità potrebbe illuminare sull’attuale situazione finanziaria del comune e di come le amministrazioni precedenti si sono spesi per risolverla e di come , se pur non direttamente , arte , musica e poesia e strutture alberghiere sostenibili possano contribuire a migliorarla.
Silvio, e perché, come chiedono in tanti, non di quelle equine? O dei cani? O di altri animali? Proprio quelle bovine?
Chissà poi perché parla sempre di ottimismo e pessimismo, ma che c’azzecca? Non e che ne respira troppe e la danneggiano aumentando la CO2?
Paolo essendo tu un negazionista vedi sempre le cose al contrario e con una logica perversa, pertanto ti dico che tu sei una persona che vive di pessimo e fastidio in poche parole sei malaurusu.
@silvio, va benissimo tutto, bravo. Ora mi presenta almeno lei i famosi testi dove si comprova senza conflitti di interesse che i cambiamenti climatici sono causati dall’uomo? Ed anche, ovviamente le prove in tal senso, sempre senza conflitti di interesse.
Perché vede, se così fosse, mi dovrebbe spiegare anche perché il problema appunto sarebbero solo le mucche, che mangiamo, oppure spiegarmi che per l’eolico, le auto elettriche e tutte le baggianate che ci propinano a monte ed a valle del discorso non vi sia inquinamento, sfruttamento ed impiego di c02.
I negazionisti sono quelli che negano i fatti, non le ideologie
Attendo le sue fonti e la sua spiegazione ottimistica.
Paolo continua con le tue idee, credici e volerai alto sempre più in altooooo🤣🤣🤣🤣
Sig Paolo
Non riceverà alcuna risposta da questi “intelligenti”. Seguono chi gli infinocchia della CO2, della differenziata, di auto elettriche, case green, e minchiate varie che si bevono tutti i giorni. Li lasci friggere come con il Pandemonio e siero magico…… poveracci
Io non mi sono sierato ma sugnu pessu u stissu👏👏👏🤦🤦🤦applauso grazie prego scusi tornerò 🏆🏆🏆
Sig. Gino, il bello è che evadendo sempre la risposta, nemmeno se ne accorgono delle figure che fanno.
Ora saranno ancora più inviperiti con tutte le notiziole che stanno venendo fuori, dal comico ucraino al 6 gennaio e tutto il resto.
Paolo la colpa è degli extra terresti ma non lo avevi capito insieme ai tuoi amici della neuro🤣🤣🤣