
I vertici provinciali di Confcommercio Ragusa, guidati dal presidente provinciale Gianluca Manenti, mettono ancora una volta in evidenza la notevole preoccupazione degli operatori economici presenti sul territorio a causa dei numerosi furti con spaccata che continuano a ripetersi. “L’ultimo – sottolinea Manenti – appena questa mattina, all’alba, in un bar di Ispica. Ai titolari la nostra solidarietà. Il modus operandi è sempre lo stesso. I danni sono pesantissimi. Oltre a quello che viene sottratto, infatti, occorre considerare le spese da sostenere per rimettere in piedi le parti danneggiate. E sono costi che incidono in maniera pesante nei budget mensili delle varie attività”. “E’ una situazione complicata – sottolinea il vicepresidente provinciale Confcommercio Ragusa, Giorgio Moncada, delegato alla sicurezza – che va monitorata con attenzione. Sono certo che dalle forze dell’ordine troveremo pieno riscontro per adottare quelle soluzioni che si rendono necessarie volte a contenere il fenomeno. Una cosa è certa. Andare avanti così è sempre più complicato. Gli operatori economici del nostro territorio si attendono delle risposte all’altezza e noi siamo certi che arriveranno”. I vertici provinciali di Confcommercio incontreranno domani il questore Marco Giambra che ha manifestato la propria disponibilità ad ascoltare i rappresentanti dell’associazione di categoria su una questione che merita la massima attenzione.
2 commenti su “Furto con spaccata a Ispica. Confcommercio solidale”
Ogni volta che leggo le dichiarazioni del Vice Presidente della confcommercio Giorgio Moncada in merito a questi fatti criminali, mi ritornano in mente le parole della canzone “Don Raffaè” di Fabrizio De André:
“Prima pagina, venti notizie
Ventuno ingiustizie e lo Stato che fa
Si costerna, s’indigna, s’impegna
Poi getta la spugna con gran dignità…”
Praticamente egli esterna: – È una situazione complicata, ma i furti e i danni continuano e i commercianti adottano la tattica dell’Aspetta&spera
Si tratta di casi isolati che a detta dei vari sindaci non creano allarme sociale e non destano preoccupazione…. anche se avvengono di sera con la gente in giro che passeggia..!