
La Procura della Repubblica di Ragusa ha disposto il fermo di Francesco Lo Monaco, vittoriese di 43 anni, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, gravemente indiziato, dell’omicidio di Angelo Ventura, di 39 anni, deceduto in seguito alle ferite riportate in seguito all’esplosione di un colpo di arma da fuoco che lo ha colpito nella zona dell’inguine.
Le indagini del commissariato di polizia di Vittoria e dalla Squadra Mobile di Ragusa, hanno consentito l’individuazione del presunto responsabile ed il rinvenimento del fucile calibro 12 con canne e calcio mozzati, utilizzato per compiere l’omicidio.
Lo Monaco, soprannominato «Cannata», è stato condotto in commissariato e interrogato a lungo alla presenza dell’avvocato difensore Matteo Anzalone. Al termine dell’interrogatorio il sostituto procuratore Monica Monego ha emesso il provvedimento di fermo e l’uomo è stato condotto in carcere a Ragusa. Il provvedimento di fermo è stato emesso, per il momento, per i reati di porto e detenzione di arma clandestina. Gravemente indiziato di essere il responsabile del delitto, dovrà comparire davanti al Gip per la convalida del provvedimento di fermo e per l’eventuale ulteriore ipotesi accusatoria riguardo all’accusa di omicidio.