
81.142 è il numero dei biglietti ‘unici’ staccati da SAIS per il trasporto pubblico locale a Modica in soli sei mesi, nel periodo che va dal primo Luglio al 31 Dicembre dello scorso anno. Un numero che da un lato certifica e attesta la bontà della scelta di affidare a SAIS il trasporto pubblico in Città e dall’altro conferma che se al Cittadino di Modica viene offerto un servizio all’altezza delle esigenze e ben fatto, esso viene fruito con regolarità e frequenza. Fra i dati singoli di ogni zona servita da SAIS, si evidenzia quello che riguarda gli oltre 43.200 biglietti staccati in soli sei mesi nel servizio tra la zona 167 e la via Lata, i quasi 17.700 nella tratta Piazzale Borsellino Borsellino-Frigintini e i 7.860 nella tratta Modica-Marina di Modica, con una media di passeggeri superiore ai 22 per ogni corsa. “Un risultato – hanno dichiarato il Sindaco e l’assessore alla mobilità, Drago – che nasce da un lavoro di pianificazione accurata e la scelta del vettore SAIS, il rinnovo della flotta con veicoli Euro 6 più ecologici e accessibili, l’estensione delle tratte verso aree periferiche e l’adozione di strumenti tecnologici avanzati come il sistema di Infomobilità e un software gestionale innovativo, sono stati tutti elementi fondamentali per raggiungere questi obiettivi”. Di indubbio successo proprio la linea per Marina di Modica, utilizzata soprattutto dai giovani nelle ore serali per un ritorno a casa più sicuro. Utilizzatissime anche le linee interne soprattutto dagli studenti.
23 commenti su “Trasporto pubblico Locale a Modica: numeri confortanti”
Zonna, a siti truoppu fotti. Arricugghitivi e casiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Indovino indovinello:
A chi appartiene la SAIS?
Alla famiglia Cuffaro
e adesso ci vogliono più corse verso Modica Bassa con interdizione del transito sullo stradone chiamato Corso Umberto, ormai ridotto ad una strada da tangenziale metropolitana! ZTL necessaria!! progresso sociale e mentale, questo sconosciuto per il modicanello che narra di morte del centro storico.
Le auto vanno lasciate lontane dai monumenti simbolo della città e la ZTL di piazza Matteotti dovete controllarla perché la gentaglia ci transita come fosse una comunissima strada urbana ed addirittura i tossicomani che frequentano in piazza campailla ci parcheggiano come fosse un parcheggio qualunque.
X salvatore
Che c’entra questo….si sta parlando dell’efficienza del trasporto pubblico
@Salvatore solo la SAIS?
Ma il Comune di Modica quanto paga per questo servizio? Oppure con i ricavi dei biglietti la SAIS è a pareggio.
Informateci su questo, i numeri senza alcun dettaglio sono completamente inutili, solo fumo negli occhi. Occorre dettagliare: 1) numero corse per ogni tratta giornaliera, 2) costo biglietto singola corsa, 3) quali sono le tratte ed il periodo di esercizio come ad esempio, per quanto tempo la tratta Modica – Marina di Modica.
– Spero che anche queste cose le chieda l’opposizione, questo è il compito dell’opposizione, in questo modo, con le balle che si raccontano (se sono uguali a quelle di questi undici anni) poi vedremo la SAIS scappare con enormi crediti nei confronti del Comune e i modicani non ne sapranno niente… come sempre.
@Robin
Strano, perché questi bus già sono piccoli e con posti limitati e questi, non certo affollati
In ogni caso l’articolo recita 81.140 biglietti staccati. Mettiamoli a 1,50 euro cadauno, fa 121.710,00 euro in sei mesi. Togliendo il costo della rimessa (affittata), delle manutenzioni, degli stipendi, del carburante e varie eventuali, siamo davvero lontani dall’ EFFICIENZA.
Poi se metti certi articoli su giornali che non fanno “sbrodolanento” ecco che l’informazione appare un po’ più corretta
@Robin
La corretta informazione rwbd liberi
Un brevussimissimo periodo di un interessantissimo articolo:
“Corrispettivo per la Sais la somma annua di € 764.273,57 (di cui € 599.273,57 trasferiti correntemente dalla Regione ed € 165.000,00 a carico del bilancio comunale) cui l’azienda può sommare l’intero ricavato dalla vendita di biglietti e abbonamenti, a prezzo invariato: € 1,20 la corsa semplice (€ 1,50 con acquisto a bordo); € 5,00 il biglietto giornaliero; € 15,00 quello settimanale; € 4,00 il mensile; € 36,00 il mensile studenti”
Praticamente tu, da cittadino modicano, paghi le corse alla SAIS senza prendere il bus
Grazie Salvatore per aver fatto chiarezza.
Il cittadino modicano, paga le corse alla SAIS senza prendere il bus. Altro che numeri confortanti.
io quello che leggo non è tanto la notizia data dall’articolo sui numeri confortanti bensì un manipolo di commentatori che scrivono senza sapere cosa scrivono e senza nemmeno accertarsi di quello che scrivono ma scrivono con arroganza e presunzione come se avessero i dati ufficiali alla mano o conoscessero tutte le operazioni fatte tra l’amministrazione, gli uffici preposti e gli accordi con l’azienda SAIS per il servizio fornito.
Io personalmente fossi in voi, mi metterei a lavorare piuttosto che ammorbare con scritturine frustranti per voi che le scrivete credendo di raccontare le verità assolute.
Andate a lavorare poeti
La cosa fantastica è la scelta sicuramente casuale dell’area a parcheggio/sosta dei pullman ….. se è gratis ok, ma altrimenti tutto in casa sempre resta no??!!
Passante sono con te
Un pugno di ignoranti
Il genio: paghi anche se non prendi il pullman.
Ma tutti i servizi sono così
Paghi anche se non ti serve il certificato.
Ma andate a lavorare ha ragione un passante .
State attenti a dire che è di Cuffaro prima accertatevi bene .
e dove vanno a fare il pieno di carburante tutti questi minibus (che dovevano essere elettrici secondo il programma elettorale) ?
io li ho sempre visti fermi nelle stesse stazioni di rifornimento…
No Drugo adesso vanno Ragusa a fare il pieno ,
Quelli elettrici arriveranno dopo , per produrre energia elettrica a sufficienza devono trovare cosa bruciare .
Adesso gli autobus li lasceranno nelle strade per non pagare l’affitto del piazzale .
@Passante
Mostra i tuoi dati, che poi io ti dirò la fonte. Caso contrario, rifornuleremo chi è che fa le chiacchiere
@Amo Modica
Ti sei scontato, non mi aspettavo diversamente. Saresti capace, nel caso che Gnazio colpisse un cittadino con un pugno, che è stato il cittadino a colpire la mano del tuo DIO con la faccia.
Intellettualmente disonesto
@Salvatore
non ho la presunzione di mostrare quello che non ho e che non posso avere perché il mio si tratta di un semplice commento a seguito della lettura dell’articolo, il suo onestamente non so se è una denuncia di quello che succede e se ha elementi utili e reali per smentire l’articolo lo faccia, cos’altro potrei dirle?
Credo che quello che ha scritto Salvatore credo sia stato preso da una delibera consiliare.
Io vorrei ricordare che il trasporto passeggeri è un servizio pubblico, per consentire a tutte le persone di potersi spostare (studenti, anziani, ed anche turisti, ad esempio e chiunque altro non possa avere la disponibilità di un’auto). Ed in quanto tale, dovrebbe essere garantito , in un paese civile. Ovviamente sta a chi di dovere, poi, trovare la soluzione migliore in termini di costi/ benefici.
Bravissimo Turista, questa è la sacrosanta verità…
tuttavia, Modica è un paese che ha accumulato oltre duecento milioni di debito e che ha dichiarato il dissesto, anche se poi gli amministratori non vogliono lasciare il posto a chi è in grado di riprendere il controllo della situazione finanziaria (come abbiamo letto e visto in questi giorni).
Questo rende la situazione di Modica un caso particolare, tutti i servizi seppur importanti (se non indispensabili) devono essere gestiti con oculatezza, come un buon padre di famiglia (come dice spesso qualcuno), ed un buon padre di famiglia sta attento alle spese, limita anche le cose importanti ed evita spese inutili (obbligatoriamente).
A Modica no… questo è il fatto Turista, a Modica anche il superfluo come feste, grandiose spese insostenibili, sono fatte a cuor leggero, come se non esistesse poi, l’OBBLIGO a pagare. (BREVE SINTESI SENZA FRONZOLI)
E quindi il cambiamento deve partire da ognuno, nel proprio piccolo, per quel che può, facendo cambiare mentalità anche al vicino di casa o all’amico, ad esempio. “Lo stato” siamo noi, ognuno di noi, non un’entità astratta. Se ciascuno si comportasse come un buon padre di famiglia, tutti uniti, un po’ alla volta, si riuscirebbe ad ottenere i risultati che la vostra gente e la vostra città si meritano. Io la penso così. Ho conosciuto bravissime persone lì a Modica, e soffro a leggere queste notizie.
Hai detto bene Turista. Intanto dovremmo cambiare mentalità e pensare più al “bene comune” piuttosto che agli interessi “personali”. La civiltà di una città non dipende solo dall’amministrazione che la guida (per carità anche quella), ma in primis dai cittadini che la vivono.
Bravo OPERATORE TURISTICO, sono d’accordo con lei…
ma da noi questo non suona bene, non piace, si rivolga a Gino che le darà una sonora lezione, lui sa che la colpa è sempre di “iddi” mai la sua, lui è perfettissimo. I cittadini sono sempre perfetti e se scelgono votando i loro amministratori, poi la colpa è degli amministratori e non sua che li ha scelti. A “beddi siemo misi”
Io penso che a criticare e a lamentarsi sia molto facile. Ma se mai si inizia da qualche parte, per risolvere i problemi…… E strada facendo si controlla, si ” corregge il tiro” per migliorare, con la collaborazione di tutti. Altrimenti, quale sarebbe la soluzione? Ed intendo soluzione pratica, non a parole.