“La delibera di Giunta con cui si decide di avviare la procedura di dissesto, e la relativa dichiarazione del Sindaco Monisteri, con cui si motiva il perché di questa scelta drammatica, non mi colgono di sorpresa, né sono per me motivo di soddisfazione, sebbene tale scelta ratifichi e renda ufficiale una situazione finanziaria gravissima, che il sottoscritto insieme alle forze di opposizione hanno vanamente denunciato in questi ultimi anni”.
Tuttavia ritengo che di fronte a un atto amministrativo così gravido di conseguenze negative per i nostri cittadini (dall’aumento delle aliquote fino al massimo consentito, all’incremento delle tariffe relative alle imposte e alle tasse locali; per non dire dei limiti posti agli impegni finanziari dell’Ente, con relativa impossibilità di attuare politiche di sviluppo; per finire con il blocco di tutte le azioni esecutive dei cittadini e delle imprese volte al recupero dei crediti), solo un atteggiamento e una presa di posizione chiara ed inequivocabile da parte del Sindaco possano trovare la comprensione dei Modicani, o almeno di coloro che da anni hanno denunciato invano la dissennata politica finanziaria dell’Ente.
E invece il comunicato del Sindaco Monisteri tende ad intorbidare ancora una volta le acque, facendo riferimento ad una generica, diffusa ed impalpabile responsabilità di tutti gli amministratori che “in tantissimi anni” si sono succeduti.
Mi permetto, al tal proposito, di far notare che non si può mettere sullo stesso piano il comportamento di chi come me, nel dicembre del 2012, ritirò la propria candidatura alle primarie del PD – passo necessario per partecipare alle imminenti elezioni politiche –, al fine dipoter garantire la propria presenza e il proprio contributo, in consiglio comunale e nella città, nei giorni in cui si doveva approvare il piano di riequilibrio salvando il Comune dal dissesto incombente; e chi ha finalizzato interamente il proprio operato, in qualità di Sindaco,per quasi dieci anni, alla ricerca del consenso in vista delle elezioni regionali.
Non si può equiparare chi ha fatto arrivare alle casse del Comune circa 64 milioni di euro per pagare i creditori e chi non è nemmeno riuscito a spenderli interamente questi fondi, fino al punto di vedersi costretto a restituirli in parte alla Cassa Depositi e Prestiti, mentre nuovi debiti, maggiori dei precedenti, si andavano consolidando.
Non si può affermare che ha agito con la stessa cura chi come me e la mia amministrazione, dal 1° gennaio 2013, il giorno dopo la sua approvazione, cominciò ad attuare il piano di riequilibrio con grandi sacrifici, e chi, appena eletto, decise di farne un altro, approvato dopo anni e quindi inapplicabile ed inefficace nei fatti. Anche perché quotidianamente contraddetto dall’allegra politica finanziaria praticata al contempo…
Né è possibile accettare che si dica che occorre un progetto nuovo per il futuro della Città senza voltarsi indietro, secondo il celebre adagio “chi ha avuto, ha avuto, ha avuto, chi ha dato ha dato, ha dato, scurdammoce ’o passato”. Guardare al passato è indispensabile non per piangere sul latte versato ma per capire gli errori fatti ed evitare di ripeterli in futuro. Ogni progetto di sviluppo che non sappia trarre dal passato le indicazioni da seguire e gli errori da evitare è destinato al fallimento, come la storia ci insegna.
Si chiedono, pertanto, al Sindaco dichiarazioni e atti più coerenti e più chiari: sicuramente avrà contro qualche onorevole, ma avrà al suo fianco la Città, la sua parte migliore, per primi coloro che in questi “tantissimi anni” l’hanno onestamente e con grande passione amministrata. Talvolta avremo anche sbagliato, ma in buona fede e anteponendo il bene comune ai nostri interessi”.
Antonello Buscema
Sindaco di Modica 2008-2013
42 commenti su “Sul dissesto finanziario al Comune di Modica. Scrive l’ex sindaco Buscema”
Amo Modica scippa e potta a casa lecchino.
Grande Antonello, e soprattutto grande verità e coraggio di proclamarla pubblicamente. Ma vedrai che scenderanno in campo negazionisti generici pronti a scuotere ogni responsabilità.
Da cittadino modicano, aspettavo questa presa di posizione da parte del Dott. Buscema, volta a sbugiardare una nascente narrativa vergognosa e calunniosa, ma a loro utile per rigirare la frittata agli occhi dei modicani meno attenti, che sono purtroppo la maggioranza.
Una scusa mediocre e infantile, che avrebbe voluto mascherare i fatti, ma che li smaschera quali delinquenti, visto il maldestro intendo di ridimensionare la loro responsabilità.
SI VERGOGNINO
Bravo Antonello, sei sempre un signore.
“non si può mettere sullo stesso piano il comportamento di chi come me, nel dicembre del 2012, ritirò la propria candidatura alle primarie del PD – passo necessario per partecipare alle imminenti elezioni politiche –, al fine dipoter garantire la propria presenza e il proprio contributo, in consiglio comunale e nella città, nei giorni in cui si doveva approvare il piano di riequilibrio salvando il Comune dal dissesto incombente; e chi ha finalizzato interamente il proprio operato, in qualità di Sindaco,per quasi dieci anni, alla ricerca del consenso in vista delle elezioni regionali”…in questo passo si capisce (per chi vuol capire) la differenza tra due uomini, due amministratori e due modi di intendere il bene comune. Chapeau!
È giusto mettere i puntini selle i e non generalizzare: sappiamo tutti benissimo chi ha sperperato oltrepassando i limiti consentiti pur di raccogliere consensi. Adesso pagheranno i cittadini e molti diranno “governo ladro” e saranno proprio coloro che hanno votato e continuano a votare i propri carnefici.
Grazie Antonello, le persone corrette sanno che hai perfettamente ragione e continueranno a stimarti, i fatti sono indiscutibili.
Purtroppo Modica è piena di gentaglia sciocca che si aggirano fra le brame del precedente Sindaco e l’ignavia dell’attuale Sindaca.
La cosa che più disturba è, che le conseguenze saranno per tutti, anche coloro che avevano denunziato e protestato.
Dottore Buscema grazie per il suo esaustivo intervento, in molti che hanno fatto da zerbino alla vecchia amministrazione si erano imposti di usare il suo operato, fruttuoso, come capro espiatore per salvare la loro faccia,pensavano che lei non si fosse fatto sentire ma la verità esce sempre allo scoperto. Purtroppo pagheremo un conto salatissime nostro malgrado ma la cosa che mi turba di più è il fatto che la nuova amministrazione sia un club privato con un motto lugubre: Noi sappiamo e non parliamo, voi pagate e tacete.
Credo che non tutti i Mali vengano per nuocere, da oggi il cittadino vuole essere aggiornato, messo al corrente e non ammetterà silenzi e giochetti da chi amministra. Modo pretende serietà e trasparenza, i giochetti non saranno più ammessi.
Caro Antonello,
ho appena letto il tuo comunicato stampa e credo di aver compreso appieno la tua preoccupazione e delusione di fronte alla situazione attuale della nostra città. Ti assicuro che le tue parole non sono mai cadute nel vuoto e che condivido sempre il tuo attaccamento al bene comune.
Il tuo mandato è stato caratterizzato da un impegno notevole e da risultati tangibili, frutto di una gestione attenta e responsabile della cosa pubblica nonchè dagli enormi sforzi nel reperire all’ultimo qui fondi pubblici di cui se ne parla spesso. È un patrimonio di cui la nostra comunità va fiera e che non può essere dimenticato.
Purtroppo, i tuoi successori non hanno saputo ne voluto cogliere l’eredità che Le era stata lasciata e le scelte operate hanno portato la città in una situazione di grave difficoltà finanziaria. È un fatto doloroso e che richiede un’attenta riflessione da parte di tutti noi.
Per quanto riguarda gli attuali amministratori, ritengo fondamentale che adottino un approccio trasparente e partecipativo. La cittadinanza ha il diritto di essere informata in modo chiaro e completo sugli sviluppi della situazione e sulle misure che verranno adottate per risanare i conti e rilanciare la città.
Pertanto da semplice cittadino mi sento di proporre alla collettività un contributo di idee molto semplici al di là del fatto che magari non avranno alcun riscontro.
– Organizzare assemblee pubbliche: creare degli spazi di confronto con i cittadini è essenziale per ascoltare le loro preoccupazioni e per coinvolgerli attivamente nella ricerca di soluzioni.
– Pubblicare report periodici: Rendere pubblici i dati finanziari e le azioni intraprese dall’amministrazione può contribuire a creare un clima di fiducia.
– Utilizzare i canali di comunicazione istituzionali: i social media e i media locali possono essere strumenti efficaci per diffondere le informazioni in modo capillare.
– Coinvolgere le associazioni e i gruppi di cittadini: La collaborazione con le realtà del territorio può portare nuove idee e contributi preziosi per affrontare le sfide presenti.
Sono convinto che lavorando insieme, con trasparenza e determinazione, potremo superare questo momento difficile e costruire un futuro migliore per la nostra città.
Un tuo caro amico,
Anonymus Motycano
Ma in questo caso il comune cittadino non ha nulla da essere aggiornato, il comune cittadino (stiamo parlando del 70% della popolazione modicana) è già informato, ma lo era anche durante la campagna elettorale dove è stata eletta la Monisteri e lo era anche nelle due precedenti elezioni dove è stato eletto Abbate, sapeva perfettamente. La cittadinanza ha votato convintamente sentendosi più furba degli altri, solo perché quel tipo di politica spendereccia gli piaceva e gli piace ancora.
I modicani non avrebbero dovuto più vitare Buscema dopo il primo mandato, quindi nessun attenuante.
Dott. Moncada, forse lei non è modicano, ma non erano affatto giochetti erano cose pensate e meditate, e consapevoli tutti gli assessori e tutti i consiglieri di maggioranza ed i cittadini.
Una profonda delusione questo comunicato del ex sindaco Buscema.
Conferma il detto che una bugia ripetuta tante volte diventa verità.
Nella sinistra di Modica è stato stilato un memorandum che tutti ripetono come un mantra, dal più piccolo garzone di bottega al più alto rappresentate l’ex sindaco .
Sentire le stesse cose che ripete Anonimus mi ha fatto sorridere.
Da un ex sindaco mi sarei aspettato un’intervento più tecnico, da addetto ai lavori che ha passato 5 anni nel cuore del comune ,
Ripetere le solite cose , che Abbate abbia impostato tutta la sua attività di sindaco al fine di avere i consensi per l’elezione a Palermo , sono cose che si dicono per cercare di sminuire L’AVVERSARIO. Un sindaco che dice di perseguire il risanamento con tanti sacrifici , ma di quali sacrifici parla ?? Si è per caso abbassato lo stipendio di Sindaco e i compensi della sua giunta ?? I sacrifici sono stati chiesti ai Modicani !! Un sindaco immobile blocca una città !! E i risultati infatti non ci sono stati , il debito non è diminuito , anzi è avanzato , ciò significa che l’austerita non produce niente solo una città in regressione . Parlare da addetto ai lavori , che il sindaco Abbate abbia messo in campo una politica di sperpero senza specificare come è solo un’insinuazione, oppure non riuscire a capire che una città per risollevarsi ha bisogno di crescere , se non cresce e destinata in ogni caso al fallimento, È questo che ha fatto Abbate a cercato di portare sviluppo a Modica , è senza investimenti non è possibile avere sviluppo .
Mi ha deluso di non aver fatto nessun cenno al Covid e alla guerra in Ucraina due fattori che hanno fortemente danneggiato tutti i bilanci in Italia si Pubblici che Privati ,a cominciare dallo stato Centrale Italiano , come tutti gli informati sanno .
Una cosa , Non credo che la signora sindaco si riferisse a lei quando ha detto che il debito viene dal passato , sappiamo tutti che le basi sono state gettate negli anni ottanta con l’assunzione di un esercito di comunali ,e di tante altre spese fuori controllo .
Sindaco Buscema tutti a Modica la riteniamo una persona per bene ,onestà, e rispettabile,
Scriva come le detta il cuore e lasci gli interessi bottega ( oscure) .
Antonello Buscema prima di essere un politico o il sindaco di Modica è una gran brava persona, onesta, umile e sincera.
Non c’è assolutamente paragone con Abbate, e questa mancanza di paragone deve capirlo il sindaco Monisteri la quale deve allontanarsi da Abbate se vuole essere credibile come politico, e comunicare senza se e senza ma che il dissento è stato causato dal malgoverno delle amministrazioni Abbate. Se non lo farà è perché viene ricattata
Grazie Antonello per il tuo intervento e la tua riflessione. So benissimo quanto ami questa città, quanto ti sei speso e impegnato durante il tuo mandato di sindaco. Spero che l’attuale amministrazione scenda dal piedistallo e, con umiltà e trasparenza, si metta veramente a disposizione della città, cercando di fare il bene x questo territorio
Antonello sei un’esempio
Hai tutta la stima di tante persone dove hanno sempre sofferto solo perché credano(come me) ancora nei valori,principi x il rispetto della comunità Modicana viceversa regnata, regna e ancora regnerà da Clientelismo e Assistenzialismo..
Avrà il popolo Modicano la volontà a prendere a calci a questo sistema politico e capitalistico che mangia su di noi..
Boh stiamo a vedere
Cmq Antonello ti auguro tutto il bene di questo mondo…
Veda amomodica la differenza tra il Dr. Buscema e lei (e chi la segue) è tra la cioccolata e la …… (occorre specificare?)
Lei è proprio una persona da rinchiudere!
@Amo Modica
Ti devi solamente vergognare di ciò che hai scritto
Non aggiungo altro, per lo schifo che provo dinanzi il tuo commento
Amo Modica rappresenti umanamente il buco dell’ozono.
CHAPEAU
SINDACO Buscema
Uno + Uno = 2
Si sapeva già. La Colpa? chi li ha votato.
…quando vedi la tua città distrutta e continui a votare i responsabili o sei Complice o sei Stupido
Il Sig. Amo Modica, per sostenere quello che ha scritto nel suo superiore commento ed in molti altri, non si firma con nome e cognome, per evitare che qualcuno incontrandolo lo possa smentire.
Se è soggetto conoscitore della storia del Comune di Modica, dovrebbe sapere che l’ex Sindaco Buscema e la sua Giunta, dal momento della presentazione del Piano di rientro a fine legislatura, non hanno ridotto i loro “stipendi” ma vi hanno totalmente rinunciato.
Se poi lei non ha chiaro a quali sacrifici si riferisse Buscema, ogni risposta è inutile.
Mi giocherei un braccio, che se domani vi fossero nuovamente le comunali, i modicani voterebbero nuovamente uno dei burattini del frigintinaro.
Ho conosciuto Antonello Buscema dopo la sua esperienza di Primo Cittadino: mi sono sempre chiesto come una persona competente, seria ed onesta come lui abbia potuto fare il Sindaco a Modica!
Signor Frasca non ricordavo questa rinuncia ,,chiedo scusa al Sindaco Buscema e ne apprezzo il gesto di vero cuore .
La ringrazio per il suo modo garbato .
Il nik lo usiamo per poter essere più espliciti e liberi , ritengo che sia alla base del successo di questo blog .
@Amo Modica con il cuore in mano ti chiediamo di far silenzio perché le malafiure che stai facendo non si contano più e inoltre stai creando ancora più scompiglio. Fai come il tuo padrone: taci.
Nunzio a parlare ce la fai , a dimostrare zero
Quindi o ribatti nel merito o stai zitto perché sei solo di parte ,inutilmente fazioso .
Amo Modica, il fatto è che non solo non ricordi questo, ma non ti ricordi nient’altro, hai proprio l’amnesia, ma la memoria ti verrà presto, molto presto,
Quando arriveranno le salatissime bollette e le addizionali comunali (IRPEF e ALTRO) in tutto quello che faremo, eccome se ti verrà la memoria. Vedrai
Sbraiterai peggio di chiunque altro e capirai le sciocchezze che hai scritto.
Comunque, avv. Frasca Caccia, meglio che non mette il suo nome e cognome, per ovvii motivi, penso che è importante conoscere le sue idee, se così vogliamo chiamarle, e tantissimi a Modica la pensano come lui e cambieranno idea come lui.
Aggiungo che, sono perfettamente convinto che tutta l’amministrazione, Sindaco compreso e consiglio comunale dovrebbero dimettersi dimostrando responsabilità, ma, secondo me Modica deve essere commissariata, non si può dare in mano ai modicani, neppure coloro che oggi sono all’opposizione o dalla parte dell’opposizione, non farebbero un buon lavoro e sarebbero massacrati dalla gente… i modicani non si curano di chi è responsabile vermanete, altrimenti sono saremmo arrivati a questo punto.
Serve commissariamento esterno nominato dall’alto e neppure dalla Regione per moltissimi anni, secondo me.
@Amo Modica
Apprezziamo le tue scuse nei confronti del Signor Frasca Caccia, chiedere scusa è un atto nobile, ma questo caso ha dimostrato, che non hai la sicurezza nelle tue argomentazioni dunque, siamo portati a pensare che quanto da te asserito in precedenza non corrisponda al vero pertanto doverose le scuse nei confronti dei cittadini indignati per quanto accaduto.
Giusto?
@Amo Modica sei un raccontafrottele, un povero voltagabbana che ancora non ha capito che tenere chiuso il becco è segno di intelligenza ma non essendo tu dotato di materia grigia continui a sparlare e buttare benzina sul fuoco.
Le scuse le ho fatte al sindaco Buscema perché non ricordavo che aveva rinunciato al suo compenso come anche la giunta , come affermato dal Signor Frasca .
Per il resto quello che scrivo se non è corretto sono disposto a rivederlo ,ma lo devono dimostrare con i fatti non con le opinioni di parte
Sig. Buscema , forse la sua è stata la miglior amministrazione dell’ ultimo cinquantennio in termini di assennato controllo delle spese , però voglio ricordarle che il suo operato è paragonabile a una goccia d’acqua in un litro d’acqua, purtroppo abbiamo avuto la sfortuna di avere un susseguirsi di sindaci incompetenti e nello stesso tempo accecati da soldi facili e potere , mettendo in secondo piano le esigenze economiche primarie.
La Sig.ra Monisteri ha pienamente ragione.
Secondo me se ci sono ancora tante persone che giustificano l’operato dell’amministrazione degli ultimi dieci anni, questa città non ha speranze.
Lampade fulminate da mesi, buche nelle strade, stanno arrivando bollette “pazze” di acqua e tosap, debiti alle stelle…
@AmoModica, potrebbe suggerire ai suoi cari amministratori di fare un comizio in piazza pubblicizzato come si fa per le elezioni in modo da dare conto e ragione a TUTTA MODICA dei 9 anni della loro Amministrazione con DATI CERTI alla mano dall’inizio fino al baratro odierno, ed alla fine del comizio fare la solita foto di rito.
Potremmo vedere se ci sarebbero applausi o se finirebbe come la famosa festa di Rosolini!!! (a fischi e peti per chi non è della zona!)
Ma i comizi si fanno solo prima delle elezioni!
commento strettamente personale :
“se forra o sa puostu a mia mi cuagghiassi a facci”.
@Angelo tieni presente che la Monisteri ha fatto parte della vecchia amministrazione pertanto non era all’oscuro di tutto anzi…
Il dottore Buscema ha amministrato da buon padre di famiglia cosa che gli altri non sanno neanche il significato della parola!!!!
Ma cosa vuole dire Angelo?
La Monisteri ha ragione? Ma se ha detto cose assurde, accusando l’amministrazione Buscema, il Sindaco che ha cercato di risolvere il danno che era stato lasciato dalla precedente amministrazione Torchi.
Il tracollo finanziario a Modica è iniziato con Torchi, aveva ricevuto da Ruta i conti in ordine e lui porto il debito a circa 60 milioni di euro di debito (poco più o poco meno), spero ricorderete tutte le feste i pali della contea, l’università a perdere, fiere della contea tantissimo altro, a seguito di questo i modicani scelsero Buscema, il quale in un primo momento voleva andare a dissesto, ma poi per mera responsabilità, ha iniziato un’opera di recupero del danno, addirittura riuscendo ad acquisire un finanziamento ed adottare un piano di rientro per recuperare le somme.
Dopo Buscema, i modicani, non contenti del clima di austerità, votarono Abbate, il Sindaco Abbate, dal primo momento ha disconosciuto quel debito del quale lui non essendo responsabile, non ha voluto saperne niente e di fatto, facendo saltare quel piano di rientro, aggiungendo tantissimi milioni di debito ed attuando una politica scellerata, poi Buscema fu premiato per quelle che aveva fatto e fu rieletto per un secondo mandato, alla fine del quale lui si dimise per presentarsi alle regionali.
Alla fine del suo secondo mandato il debito era stato stimato in 200 milioni di euro.
Arrivata la Monisteri ha fatto finta di niente, fino a quando il consiglio Comunale ha approvato il bilancio fino al 2022 con il quale certificava un debito di 116 milioni, mentre altri 34 milioni di debito erano stati aggiunti fino al 2024, naturalmente non parliamo dei fuori bilancio, con questi ultimi debiti si stima di aver raggiunto i 200 milioni.
Ora, Angelo, con tutto il rispetto, ma mi spiega perchè mai la Sindaca ha ragione? Lo spieghi con parole semplici poichè, per noi semplici non è facile capire.
Il problema di Modica, purtroppo, sono i modicani che sono stati indifferenti, anzi, moltissimi erano entusiasti.
Appena arriverà l’evidenza del danno fatto, tutti rinnegheranno di essere stati al seguito di queste ultime amministrazioni, vedrete.
Se qualcuno conosce una storia diversa ce la racconti, noi non siamo come il leggendario “Amo Modica”, discutiamo senza paraocchi e liberamente, non abbiamo padroni da difendere, siamo L I B E R I.
Di come siete Ancarmuniati manco se venisse il Ragioniere Generale dello stato Italiano a spiegarvi i bilanci anno per anno potreste cambiare parere
Perché è la rabbia per le sconfitte elettorali che vi spinge .
Non è la ragione che vi aiuta.
Il Sindaco Buscema persona per bene,
Ma questo non garantisce che sia un buon amministratore
La sua amministrazione si è distinta per la totale immobilità
Per paura di spendere .
Infatti alla fine della sua sindacatura era tutto peggiorato
Comunali con stipendi arretrati di 5 mesi
Debiti con enel
Debiti con sip
Debiti con le discariche dove portavamo la nostra munnizza visto che avevamo chiuso la nostra .
Quindi il buon padre di famiglia non aveva portato risultati
Tranne addossare tutte le colpe per chi è venuto dopo .
È sempre facile incolpare gli altri .
Abbate ha scelto la strada del rilancio di Modica
Se non era per il covid è la guerra in Ucraina non sarebbero questi i numeri tranquilli .
Ora avete avuto la vostra vendetta di lacrime e sangue
Spero che vi acquietate per un po .
Amen.
A questo punto, chiedo per un amico, ma tutti i modicani (plebiscito) cosa ne pensano del voto (70%) che hanno dato all’onorevole? Perché non parlano?
@AmoModica;
Mi vien voglio di incontrarla, per prenderla a pedate in culo..
Lei non può immaginare quanta volontà io metta nel non frequentare i luoghi in cui potrei incontrare il suo pupillo..se lo farò avro calzato anfibi da lancio ( non quelli da parata )..
Lo stesso anche per l’assessore con cui si reca quando va a caccia, in riserva..
Riserva privata, di proprietà di un “amico”, per gli “amici”..
@italiano Scocciato
So che non servirà a niente e a niente dovrà servire se non per smascherare i bugiardi. C’è YouTube pieno di video che mostrano festanti gli imbecilli, i complici, i miserabili, i servi che esultavano per la rielezione del Sintico.
C’è pieno Facebook di adulatori sotto i post di Gnazio. Hanno voglia a rinnegare come i vermi
Forse per questo è meglio avere a che fare con il ben nascosto Amo Modica
@Amo Modica a questo punto tutti quanti dobbiamo credere che tu hai Seri problemi di intelligenza, ma secondo te ci beviamo la storia del Covid e della guerra? Sono due avvenimenti recentissimi e se veramente fosse stato così come tu asserisci il tuo padrone avrebbe colto la palla al balzo per pararsi il sederino ma non lo ha fatto perché appunto non vero.
Ora se tu vuoi continuare fai pure ma tieni presente che qui un signore ha già sgamato due persone quindi rifletti bene perché se sgamano te sai quanti calci prendi in kul??? Sicuramente una cifra pari al debito.
Signori, è bene non dare ascolto ai commenti dell’imbecille di questo blog. Nominarlo non occorre, sappiamo già di chi stiamo parlando. Lasciatelo crogiolare nella melma da cui proviene, lui e tutti i suoi amichetti del quartierino!
Chiedo preventivamente scusa a tutti, ma ritengo che l’utilizzo del nick name, da solo, valga a qualificare chi lo usa, ovvero ad identificare una persona che non ha il coraggio di esprimere liberamente le proprie idee, assumendosene appieno la responsabilità.
Gli UOMINI, quelli veri, non si nascondono! Vergognatevi!!!!!!
Tirate il sasso nello stagno e nascondete la mano. Lo fanno i bambini non gli UOMINI!!!!!!!
Ma Gioacchino Scollo Abeti, suvvia non è poi così grave… e poi, sono le idee che contano e che devono contare.
Identificare una persona che non ha il coraggio di esprimere liberamente le proprie idee? Ma il problema è opposto caro signor Gioacchino Scollo Abeti, il problema è di chi coraggio ce l’ha e poi essendo identificato potrebbe avere conseguenze da parte di chi si sente ferito da quelle idee oppure che non gli piacciono.
Che posso dirle…? Poi il ferito dal verbo potrebbe passare alle mani, magari potrebbe cercare di incontrare e gestire autonomamente la “giustizia”… sà cosa è la mentalità mafiosa? Ebbene, lasci perdere le identificazioni, il diritto da’ la possibilità di esprimere i propri pensieri se non sono diffamazioni o ancora peggio, minacce.
Le stupidaggini elargite non fanno male a nessuno, in ultima analisi, identificano il possessore di quelle idee.
Pazienza