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31 migranti arrivati al Porto di Pozzallo

Tempo di lettura: 2 minuti

Sono arrivati alle ore 16 presso la banchina commerciale e, nel giro di un’ora, lo sbarco era terminato. Sono 31 i migranti arrivati a Pozzallo grazie al solerte lavoro degli uomini e delle donne della Capitaneria di porto. Un barchino scorto in lontananza, a circa 45 miglia di distanza dalla costa, era partito dalla Libia due, forse tre, giorni fa. A bordo 30 uomini e un minore, tutti maschi. Il minore, un ragazzo di dieci anni, era accompagnato dal padre, due migranti hanno dichiarato di essere diciasettenni ma sembrano maggiorenni. Le nazionalità, Siria ed Egitto in prevalenza, ma c’erano anche alcuni pakistani.
Finito lo sbarco, i 31 migranti sono stati dirottati presso l’hotspot portuale dove sono stati medicati (ma quasi tutti erano in buone condizioni di salute) e rifocillati.
Ad aspettare sulla banchina del porto, il solito cordone interforze fra Carabinieri, Guardia della Finanza, e agenti della Polizia, tutti coordinati dalla Prefettura di Ragusa. Notevole anche l’apporto della Protezione Civile di Pozzallo.
Presenti sulla banchina del porto i medici dell’Usmaf, oltre al personale sanitario dell’Asp iblea. I migranti avrebbero pagato fino a tre mila euro per salire su quel barchino.
Lo sguardo adesso è rivolto verso Lampedusa, dove sono arrivati 10 barchini in 24 ore, per un totale di quasi mille migranti. Non è escluso che un buon numero venga dirottato in provincia di Ragusa nelle prossime ore.

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4 commenti su “31 migranti arrivati al Porto di Pozzallo”

  1. Vincenzo le risorse resteranno a disposizione
    Quelli che non si sa chi siano vanno in Albania lontano della dall’Apostolico che gli piace giocare al libera a tutti , e andare ad insultare la polizia come un teppistello di Librino .
    Che vergogna Vincenzo e una così prende lo stipendio equiparato a quello dei politici .
    Si deve incazzare o no una persona normale??

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  2. @Amo Modica
    “Quelli che non si sa chi siano”…
    sono esseri umani!,
    questo non lo dimentichi mai Amo Modica, lasci perdere di parlare di religione o di cristianità quando non ha un minimo di umanità.
    Questo succede quando non si riesce a separare l’ignoranza dall’arroganza e presunzione.
    Un giorno, anche lei potrebbe sperimentare il dolore e la sofferenza come coloro che vivono il dramma della migrazione per tentare di migliorare la propria vita, lei strilla per invidia nei confronti di chi ha il posto fisso o viscidamente cerca di intrufolarsi nelle grazie di politicanti sperando di averne benefici.
    Minc…ia oggi sono incavolato nero!

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  3. Caro Anonimus.
    Se scrivo non si sa chi siano naturalmente mi riferisco se sono migranti che vogliono venire in Europa, oppure se sono delinquenti, terroristi, trafficanti di uomini, scafisti ,Papponi Nigeriani ,
    Lei invece ha voluto capire altro in malafede , per tirarmi addosso la storia dell’accoglienza del buonissimo della sinistra , la misericordia delle Ong .
    Sono esseri umani che vogliono venire in Europa ma lo fanno per la via sbagliata , arricchendo trafficanti, carovanieri, scafisti , Ong misericordiose, centri di accoglienza, cooperative di sinistra che si occupano di accoglienza e smistamento migranti.
    Vede quanta gente ci mangia sui migranti ??
    E questo che si vuole impedire rendendo l’arrivo sulle nostre coste più difficile, ma soprattutto filtrando persone pericolose .
    Ci sono tanti modi per arrivare da noi in modo legale, e possono lavorare se lo vogliono, e in tanti lo vogliono, come possiamo vedere in tanti ambiti lavorativi dove vediamo spesso migranti che lavorano. Risorse per la nostra società vecchia anzi vecchissima con pochissimi bambini nuovi nati .si tratta di cercare di regolare al meglio l’arrivo di migranti e strappare dalle grinfie della sinistra il malaffare dell’accoglienza managgiona.
    Certi politici li ammiro senza avere niente in cambio
    Semplicemente perché la volontà di lavorare e
    i risultati mi soddisfano.
    Non mi interessa seguire i criticoni a prescindere .

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