Presentazione del Rapporto 2023-2024 di Amnesty International. La situazione dei diritti umani in 155 stati: come vengono violati, come vengono tutelati. Con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia
“Per oltre 10 anni, le organizzazioni per i diritti umani hanno avvertito che era in corso un persistente deterioramento del rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto. Dove si colloca il 2023 in questa discesa? È stato un altro anno disastroso per i diritti umani? La violazione delle norme internazionali ha raggiunto un nuovo punto più basso? E se la risposta è sì, che cosa deve fare la comunità globale?”
Domande, queste, che esigono delle risposte e che verranno affrontate nel corso della presentazione del Rapporto 2023/2024 che Amnesty International Italia, mantenendo una tradizione che va avanti dagli anni Ottanta, presenterà nel corso di un momento di riflessione e di confronto con i cittadini che si terrà a Ragusa, all’interno della rassegna artistico-culturale “Festacrante in centro”, mercoledì 25 settembre 2024, alle 18.30, in via Roma, angolo C.so Vittorio Veneto e che vedrà la partecipazione di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
L’iniziativa, organizzata dalla sezione locale di Amnesty International, gode del patrocinio del Comune di Ragusa.
Alla presentazione del Rapporto farà seguito un momento musicale, a cura dei musicisti Gianni Guastella, del Gruppo di musica popolare “Talèh, e Turi Dipasquale, della Compagnia “Faciti Rota “.
1 commento su “Ragusa. I diritti nel mondo: viaggio tra violazioni e tutele”
Il personaggio in questione, è quello che ha dichiarato che negli usa le limitazioni all’aborto hanno causato una crisi dei diritti umani.
L’aborto, ammazzare una vita, per Amnesty e un diritto.
“Perciò la vita, una volta concepita, deve essere protetta con la massima cura; l’aborto e l’infanticidio sono delitti abominevoli.” (GS, 51)