
La Commissione per le migrazioni, i rifugiati e gli sfollati dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa è in Sicilia, in visita conoscitiva, da questa mattina. I delegati saranno oggi a Lampedusa, per spostarsi domani e dopodomani a Catania.
Mercoledì 18 settembre, alle 17, si recheranno al centro Fami di prima accoglienza per minori. La delegazione è composta dal presidente della Commissione, Paul Gavan (Irlanda, Sinistra unitaria europea), e da Birgir Thórarinsson (Islanda, Popolari europei), Nađa LakoviC; (Montenegro, Alleanza democratici e liberali per l’Europa), Paulo Pisco (Portogallo, Socialisti, democratici e verdi), Marco Scurria (Italia, Conservatori europei e Alleanza democratica), e Sandra Zampa (Socialisti, democratici e verdi).
I delegati della Commissione per le migrazioni, i rifugiati e gli sfollati oggi, nell’isola di Lampedusa, incontreranno i rappresentanti locali delle istituzioni (Aeronautica militare, questore e prefetto di Agrigento, comandanti di Carabinieri, Guardia di finanza e Guardia costiera, i referenti di Frontex e dell’Agenzia dell’Unione Europea per l’asilo), delle principali organizzazioni non governative attive nell’arcipelago delle Pelagie, e gli amministratori e le comunità locali. Nel pomeriggio del 17, poi, saranno a Catania dove sono previsti appuntamenti con la prefetta Maria Carmela Librizzi e il presidente del Tribunale dei minori Roberto Di Bella.
La mattina del 18, la delegazione europea si sposterà all’hotspot di Pozzallo per tornare a Catania nel pomeriggio. Alle 17, è prevista la visita al centro Fami (Fondo asilo, migrazione e integrazione) di prima accoglienza.
L’Assemblea parlamentare riunisce 306 membri dei parlamenti dei 46 Stati membri del Consiglio d’Europa, la principale organizzazione di difesa dei diritti umani nel vecchio continente.
3 commenti su “Pozzallo. Mercoledì in visita presso l’hotspot una Commissione europea”
Come mai non vanno in germania ed Olanda, che vogliono i controlli alle frontiere per l’immigrazione clandestina e quest’ultima dichiarerà stato di emergenza proprio per la crisi a loro dovuta?
Forse vengono da noi perché pare siamo razzisti e poco inclusivi, qualcuno dice anche fascisti.
Vogliono capire come abbiamo fatto a far scendere del 64% gli arrivi di migranti irregolari .
Siamo un esempio per tutti,
Gli inglesi ci ammirano per questo successo.
Purtroppo in Italia si vuole condannare Salvini perché li ha tenuti sulla nave anziché a terra ,
Le toghe ROSSE hanno subito intravisto la possibilità di assestare un colpo , e ancora insistono ,
D’altro canto si assolve una CAPITANA, che in un nostro porto, ha speronato la motovedetta che aveva ricevuto l’ordine di non farla entrare in porto,
È stata assolta , ha potuto lasciare l’Italia ed è stata eletta al parlamento Europeo ,
Questi sono i valori della sinistra nostrana , e della sinistra Europea ,
Dio ce ne scanzi e liberi !!
Un nutrito gruppo di emeriti in missione? Caspita, cosa vogliono capire che ancora non hanno capito? Vogliono l’Italia a testa bassa? Sig. Amomodica bene ha fatto a ricordare, a chi se ne fosse dimenticato, dello speronamento gravissimo ai militari della Nostra Capitaneria, passato impunito per la tedesca. Vergogna!!! senza vergogna, come si condanna la Sicilia ad essere costantemente umiliata, senza riscatto ma sottoricatto. Chi dovrebbe proteggerci dopo tutto questo indegno paradigma? Germania, Olanda, hanno chiuso le frontiere, la Francia fa respingimenti giornalieri e allora il rospo all’Italia e la galera solo per il ladro di polli.