
“Nonostante lo sforzo della gran parte dei cittadini e le buone performance di Rd, il sistema di raccolta e smaltimento rifiuti a Comiso non risponde ai requisiti di efficacia, efficienza ed economicità”. Lo dice il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Comiso, Gigi Bellassai, il quale evidenzia che “il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti è ipertrofico. In sei anni è quasi raddoppiato raggiungendo un costo record di 10 milioni di euro annui che una comunità come la nostra non può sostenere”. “La città – continua Bellassai – è piena di discariche abusive e si presenta molto sporca. La governance che deve esercitare l’amministrazione non si manifesta, l’organizzazione del servizio non è scrupolosa e capillare e manca un vero e proprio indirizzo politico. E’ questo il principale problema. L’impresa aggiudicataria del servizio fa del proprio meglio, ma manca una direzione politico-strategica. E tutto questo, purtroppo, si ripercuote su quelle problematiche che abbiamo più volte denunciato. Le isole ecologiche dovrebbero essere aumentate e gestite con personale formato alla sensibilizzazione e alla gestione della raccolta differenziata dei materiali e invece sono automatizzate e sempre sature di materiali, talvolta non differenziati. Nessun incentivo è stato attivato per il costo variabile della Tari che, invece, è stato aumentato in modo lineare del 30% anche nei confronti dei cittadini responsabili e virtuosi. I controlli sono inadeguati e superficiali con interi quartieri abbandonati e pieni di spazzatura e infine le entrate derivanti dalla collocazione dei materiali differenziati ai consorzi di filiera non contribuiscono alla riduzione del costo del servizio in modo significativo. Insomma, gravi inefficienze amministrative che ricadono sulle spalle dei cittadini e dell’ambiente urbano che appare in un preoccupante stato di degrado. Il Comune ne prenda atto e l’amministrazione agisca di conseguenza cercando di cambiare completamente rotta”.