
Rientrerà mercoledì prossimo in Italia il corpo del 36enne architetto modicano, Giovanni Basile, è deceduto una decina di giorni fa a seguito in un incidente stradale in Lapponia.
La salma, dopo l’autopsia e le indagini, arriverà a Roma, da dove muoverà verso Modica. Sarà allestita la camera ardente presso il Duomo di San Giorgio, autorizzata dal parroco Don Michele Fidone. I funerali sono in programma giovedì 11 luglio alle 15, anche se il condizionale andrebbe usato per eventuali problemi burocratici.
Il Giovanni Basile, figlio dell’ex comandante della polizia locale di Ispica, Giorgio Basile, era a bordo di un’auto condotta dalla fidanzata, rimasta gravemente ferita, che si era scontrata frontalmente in curva con un furgone. Il bilancio è stato di tre morti. Basile esercitava la professione di architetto a Londra, dove aveva conosciuto la ragazza finlandese che 20 giorni prima del grave incidente aveva portato a Modica per farla conoscere ai genitori. Erano ripartiti per la Lapponia, dove avrebbe dovuto conoscere i parenti della giovane.