
Sarà valutata dal Tribunale del Riesame di Catania la posizione delle quattro persone indagate e destinatarie delle ordinanze emesse dal Gip del Tribunale, Ivano Infarinato, nell’inchiesta sulle sospette residenze fittizie di extracomunitari, che le avrebbero ottenute dietro il pagamento di ingenti somme di danaro. Secondo la Squadra Mobile ci sarebbe stato un gruppo di persone – accusato a vario titolo di favoreggiamento dell’ingresso e della permanenza sul territorio nazionale di soggetti extracomunitari – che offriva agli stranieri, prevalentemente di nazionalità tunisina, tredici abitazioni nel centro storico di Ragusa da utilizzare al solo scopo di fare ottenere loro la residenza anagrafica. Secondo l’accusa il gruppo si sarebbe avvalso di due dipendenti comunali incaricati della verifica delle nuove residenze. I due sono stati sospesi dal servizio per 6 mesi.