Ben cinquantuno nuovi posti di parcheggio non a pagamento, sono stati ‘liberati’ al quartiere Sorda e in particolar modo, nell’area di via Resistenza Partigiana. Ventisette, sono nel piazzale Beniamino Scucces, spazio antistante l’ex tribunale. Venti invece, sono sparsi lungo tutta la via Resistenza Partigiana e quattro, infine, in via San Giuliano. Lo rende noto il comandante la Polizia Locale Rosario Cannizzaro che ha lavorato assieme ai suoi collaboratori, per individuare i nuovi parcheggi liberi nella popolosa zona. Si tratta di un’importante boccata d‘ossigeno per ciò che riguarda i posteggi e nello specifico in un’area a forte densità di auto.
29 commenti su “Cinquantuno nuovi parcheggi ‘liberi’ al quartiere Sorda”
Sulle nuove strisce blu nel viale alberato dell’ospedale Maggiore, la Sindaca pare abbia detto che voleva eliminarli, a distanza di qualche settimana abcira non è successo nulla. Significa che rimangono le strisce blu? O forse bisogna fare una raccolta di firme, per faglielo capire?
Meglio una raccolta di firme, sperando che i modicani abbiano il tempo di firmare la richiesta.
Il problema non è l’esiguità del numero dì parcheggi messi a disposizione, il problema sta nell’abitudine del modicano il quale se non parcheggia proprio davanti a dove espletare la commissione non è soddisfatto. Per il modicano farsi due o trecento metri a piedi è un affronto e questo spiega il motivo perché non accetta le zone pedonali in centro storico.
Ho visto stamattina il parcheggio di via Sacro Cuore, proprio quello riportato nella foto che da ieri è aperto.
Non posso crederci, hanno fatto il montaggio delle mattonelle al contrario. Spiego meglio, le mattonelle rosse drenanti, quelle con i buchi interni andavano messe nella parte sottostante le macchine, mentre le mattonelle grigie chiuse e non drenanti andavano nei percorsi pedonali fra una macchina e l’altra, perfettamente al contrario rispetto a come sono state realizzate (si potevano scegliere i colori invertiti, non è un problema di colori ma un problema di funzionalità).
Le mattonelle drenanti banalmente servono per fare assorbire l’acqua al terreno, la maggiore quantità di acqua possibile e quindi la maggior parte delle mattonelle devono essere drenanti, mentre le mattonelle piene e senza foro per intenderci devono andare nei passaggi tra una macchina all’altra in modo che si possa camminare agevolmente a piedi (mettendo quelle con i fori le signore con i tacchi inciampano e comunque il cammino non è agevole per nessuno). Non posso credere che gli operai, il direttore dei lavori o il progettista abbiano fatto un errore tanto assurdo.
Qui non ci sono colpe di amministratori o Sindaco, questa è mera ignoranza delle maestranze e dei tecnici senza alcun attenuante.
Dalla foto chiunque può rendersi conto, parcheggerete le macchine e appena scesi vi beccherete i fossetti di ciascuna mattonella, mentre la parte che doveva essere drenante ed assorbire l’acqua resterà sotto la macchina inutilmente e sicuramente defluirà pochissima acqua piovana.
Per i “san tommaso” che non credono alle mie parole, vadano a vedere ad esempio come è realizzato il parcheggio del centro commerciale ibleo a Ragusa e si renderanno conto dell’assurdità tutta modicana.
ci andrò ma senza tacchi
è più probabile che questi avevano pronta consegna e questi hanno messo.
Poi per un parere idrogeologico della forestale per una semplice pratica ti cercano pure se centri il buco quando vai al gabinetto altrimenti provochi dissesto ambientale!! l’Italia! Invece di stare tutti dietro a San Giorgio domenica scorsa perché qualcuno non andava lì a controllare? A scusate non c’erano telecamere!
@Anonimus
comprendo chiaramente quello che lei denunzia, ma purtroppo non si può tornare più indietro, ancora una volta Modica è vittima di clamorose disattenzioni irrevocabili, come la mega-rotatoria costosa e pericolosa, tantissime realizzazioni fatte male e con costi assurdi.
Ma la cosa che io voglio evidenziare è la totale indifferenza della gente, nessuno si accorge di niente, magari qualche battuta impropria e spiritosa come quella di Drugo, ho cercato di interpretarla, ma niente “questi avevano pronta consegna e questi hanno messo”, già, come dire che se per casa sua deve rifare il bagno mette al posto del vaso un bidè perché lo avevano in pronta consegna.
Ciò che ci evidenzia Anonimus e che ancora non ho visto (ho visto la foto ed è evidente ciò che dice) è un errore che ci farà riflettere, ma neppure ne possiamo parlare molto, seppur è evidente, se lo racconti ad un modicano non lo accetterà e si offenderà, già viste dinamiche come queste. Ecco perchè giorno per giorno Modica arretrerà.
Buon sabato sera a tutti, e speriamo di svegliarci un giorno o l’altro.
Magari qualcuno dovrà scusarsi sul parcheggio.
Penso che le strisce blu vicino all’ospedale sono state messe per far sì che ci siano più posti a rotazione, per chi deve andare all’ospedale.
Faccio un esempio se uno lavora in zona o abita in zona posteggia la macchina vicino all’ospedale anche per dei giorni interi , e il posto non si libera mai , con le strisce blu invece posteggia solo chi sta un tempo limitato ,poi va via e il posto si libera per un’altro .
Fatto in Germania una cosa del genere la gente avrebbe capito e apprezzato.
@SABRINA
esattamente, ha perfettamente ragione, sarei curioso vedere il progetto e la parte relativa allo smaltimento delle acque piovane, la relazione/perizia idraulica (ammesso che sia stata fatta), il parere idrogeologico che lei evidenzia, vorrei parlare con il funzionario Responsabile del Procedimento del lavoro in questione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Modica (non so chi sia) per chiedere informazioni.
Il progettista e direttore lavori sicuramente appartenente all’Ufficio Tecnico del Comune leggendo questi commenti, potrebbe scrivere qualcosa ed informarci, almeno per tranquillizzare.
La nostra brava Sindaca (lo dico sinceramente), se avrà la possibilità di leggere quello che è stato scritto potrebbe disporre un comunicato stampa da parte dell’ufficio per chiarire, non costa nulla.
Un appunto a DRUGO, ma lei non ha altro da aggiungere? Si limita solo a dirci spiritosamente che andrà senza tacchi?
Buona domenica, Modica
meglio riderci sopra, non date la colpa ai poveri operai ma a chi ha appaltato: questo era il senso della mia impropria e per di più infelice battuta
Non ho mai dato agli operai nessuna colpa, la responsabilità eventuale è dell’ufficio committente, dei progettisti o dei responsabili dell’ufficio e dell’impresa esecutrice. Scrivo per togliere ogni equivoco Drugo.
Buona giornata
Vincenzo, queste cose succedono quando si affidano appalti alla maniera di Gnaziu, come avvenuto negli ultimi 10 anni: i cittadini modicani hanno votato con un plebiscito per proseguire altri 5 anni con la medesima compagine amministrativa e di conseguenza con le stesse persone all’UT.
La cosa interessante è che vi scandalizzate per il non corretto drenaggio del parcheggio alla Sorda, con o senza tacchi, ma allo stesso tempo non accettate la trasformazione della piazza antistante la Chiesa Madonna delle Grazie da parcheggio h24 ad area verde con panchine, che permetterà il drenaggio di migliaia di m3 di pioggia evitando le cascate del Niagara a valle.
Nessuno si scandalizza Drugo, assolutamente, ci siamo abituati.
E’ scorretto affidare gli appalti malamente come lei dice, ma penso che tutta la progettazione sia stata fatta non a regola d’arte.
Ora se appalti non corretti possono essere eventualmente sanzionati, eliminare un grave errore sarà invece impossibile e questo, secondo me il fatto più grave.
Correggere qualcosa… pazienza se ciò è fattibile, ma se la spesa fatta è troppo elevata o l’intervento è troppo vasto, allora il problema non sarà più risolvibile.
La piazza antistante la Chiesa Madonna delle Grazie a me non sembra tutto questo verde come lei scrive, si sta parlando di semplici aiuole, e per quanto riguarda il drenaggio, non è affatto così, la superficie della aiuole è sicuramente insufficiente e non cambierà nulla rispetto al passato, la via Mercè sarà un canalone d’acqua come è sempre stato.
Per risolvere quell’inconveniente servivano griglie di raccolta delle acque piovane ed una condotta di acque bianche lungo la stradina fino a raggiungere il canalone sotto il corso Umberto.
Ma per la piazza antistante la Chiesa Madonna delle Grazie, il problema principale era l’eliminazione di un buon numero di parcheggi che non ci saranno più.
Buon inizio settimana a tutti
Ritorniamo alla piazza della Madonne delle Grazie, ancora neppure completata, di nuovo?
Drugo, quindi per lei è un’opera che permetterà il drenaggio di migliaia di metri cubi di pioggia? Ma ne è sicuro? Ma io non ho visto nessun sistema di smaltimento delle acque piovane.
Non è utile parlare di quello che non si conosce, così semplicemente per andare a favore o contro in base all’oroscopo.
Drugo le opere idrauliche hanno delle logiche e delle tecniche ben precise e se non si attuano semplicemente, non si risolve un bel niente.
Ma quanta superficialità, ma quando pressapochismo, siamo alla banalità totale.
Non possiamo meravigliarci se Modica arranca in mezzo a tante cose dispendiose ed inutili mentre delle cose fondamentali per migliorarla non se ne parla neppure.
Modica, la nostra bella Modica distrutta dai modicani.
il progetto dell’Arch. Cannata riportava dati ben precisi sulla capacità di drenare l’acqua piovana: non so se sia stato poi seguito o cambiato.
Lei ha questi dati precisi da riportare? Io ho semplicemente visto che non ci sono condotte di acque bianche ne griglie ne caditoie, nient’altro che questo, ergo, vuol dire che il problema non è assolutamente affrontato e se non è affrontato vuol dire che non è neppure risolto.
Si poi lei ha contezza e mi vuole dare qualche informazione che non sia solo sulla parola, sarei ben lieto di leggere e comprendere con la massima umiltà, altrimenti resto del mio parere e poi i fatti verificheranno come stanno le cose. Grazie
Anche in questo caso mi dispiace vedere solo tifo, ormai Drugo ha deciso che deve difendere il progetto dell’arch. Cannata, un progetto già in massima parte realizzato. Ma entri nel merito, ci riporti ciò che lei sa e che noi non sappiamo.
Non possiamo capire in poche parole come ha fatto a risolvere il drenaggio dell’acqua piovana?
Non ci sarebbe niente di male spiegarci in poche parole le informazioni chieste, stiamo parlando della piazza della Madonne delle Grazie.
Anche io sono diventato curioso Anominus, sa?
Grazie e buon pomeriggio
Vincenzo, ma a lei fa così schifo vedere trasformata una piazza da parcheggio h24 a zona a verde dove i bambini possono giocare, la gente può passeggiare senza sorbirsi scarichi diesel, con posti disabili comunque assicurati e con un parcheggio multipiano a 200 metri di distanza?
sei residente e fai la spesa? scarichi la spesa e vai a parcheggiare.
Anche in Piazza Duomo a Milano o Piazza Maggiore a Bologna ci starebbero un paio di mila posti auto, comodissimi per i residenti.
A guardare i render dell’Arch. Cannata, che non conosco personalmente, mi viene voglia di andare per una passeggiata e respirare aria buona, magari d’estate con la frescura degli alberelli, evitando la calura rilasciata dsll’asfalto o dalla pietra e accumulata durante le giornate infuocate.
Quanto alla capacità di assorbire la pioggia, mi affido ai dati forniti in fase di progetto.
https://www.radiortm.it/2024/02/22/riqualificazione-sagrato-del-santuario-madonna-delle-grazie-riceviamo/
Drugo, non mi fa schifo, ci mancherebbe, ma non credo a quello che è stato scritto, non si può passare da, come Lei scrive: “drenaggio di migliaia di m3 di pioggia evitando le cascate del Niagara a valle”, solo mettendo poche aiuole, addirittura al 2,5% del totale. Nello scritto non c’è nessuna spiegazione, solo affermazioni non dimostrate.
Ok, vedremo, i fatti sono la vera dimostrazione e se verranno eliminate le “cascate del Niagara”, ne saremo felici.
ok, centinaia di metri cubi di acqua piovana all’anno, non migliaia
Quando hai una comodità non la distruggi.
Per fare un piazzetta scialba tutta pietra che riverbera raggi solari .
Due mini aiuole brutte .
Due alberelli spelacchiati .
Un scican di formula uno per passare in mezzo alla piazzetta tanto per mettere sotto qualcheduno che va a passeggiare e respirare aria buona .
Ma quannu mai sti film di modicani che passeggiano in una micro piazzetta con 2 alberelli .
Diciamolo c’è da mangiare bene e si mangia dall’architetto a scendere .
Peccato che nel piatto c’è posto per pochi .
Madonna delle grazie perdonaci .
Secondo drugo ama ccianari a mattria razia pi farini a passiata. A chistu cinema…
infatti Amo Modica non dovrebbe passarci con la macchina e fare la chicane, è questo il punto: apperi t’ha ffare
Drugo, nel suo commento del 5 MAGGIO 2024 DI 15:05, ha scritto migliaia, è talmente coinvolto da scrivere cose che poi lei stesso rinnega. Su coraggio, ormai è fatta, vedremo come andranno le cose serenamente, ognuno ha detto il suo punto di vista, ma il punto di vista dell’arch. Cannata è il più “interessato” così come ha scritto Amo Modica in un momento di lucidità.
Buona giornata a tutti
Vincenzo, lei è un maestro ed un filosofo.
Se le cose sono già state realizzate, sono il passato… e non si può cambiare il passato… vediamo il presente che per la verità ancora neppure esiste, considerato che questo famigerato piazzale è ancora chiuso… (forse), e poi aspetteremo il futuro e l’esito, lo vedremo con l’utilizzo di questo “polmone verde” (io non direi, ma cerco di illudermi) e con la soluzione del problema idraulico e l’eliminazione del ruscello d’acqua lungo la via Mercè.
Un abbraccio a Vincenzo, maestro di vita.
ci puoi ccianare pi fariti a passiata o priari o Signuruzzu, senza machina
Vincenzo, mi sono corretto, centinaia o migliaia, sempre tanta acqua drenata dal terreno che non va a finire a valle.
Camminate che vi fa bene
Gli introiti derivati dalle strisce blu dove vanno a finire? Vengono reinvestiti in cosa? La Blu mod è una municipalizzata o privata?
Capisco bene l’esigenza di far sì che ci sia una maggiore turnazione di parcheggi in certe aree. Da modicana e utente purtroppo assidua degli uffici del distretto sanitario conosco bene l’impossibilità di trovare posto nel parcheggio alberato accanto all’ospedale. Ma il problema c’era prima senza strisce blu e c’è tutt’ora con le strisce blu. A proposito, avere visto com’è ridotto il parcheggio dell’ospedale? Pietà!
Il volume di traffico, di veicoli che circolano a Modica, è nettamente aumentato. Serve attivare servizi nuovi. Servono delle navette che permettano di parcheggiare in aree più adatte e che ti assicurino di poter raggiungere comodamente tutti i luoghi cardine e d’interesse della città. Il prezzo del parcheggio ti agevola sul ticket della navetta. C’è un mega parcheggio di un discount (è privato va bene, ma ci si accorda) sempre vuoto. Non potrebbe essere usato come area di sosta con navette che spesso è con fermate frequenti e in orario ti portano ovunque? C’è un autobus che fa fermata alla Fortezza, non si potrebbe allargare questo servizio a tutte le aree con uffici ed esercenti? Sono necessari i servizi di trasporto! Vedremo come andrà con chi subentrerà all’asta. Comunque serve un piano della viabilità più “cristianu” per intenderci.
Infine il parcheggio di via Sacro Cuore per quanto dia spazio a una ventina di macchine (si era parlato di 50 stalli, mah) è comunque scomodo, provare per credere. Meglio quello dietro ai palazzi, di fronte alla banca, anche se è più lontano almeno si fanno meno manovre per uscire. E poi mancano i marciapiedi. Per non parlare dei mattoni rossi usati nel modo sbagliato: se li avessero usati come giustamente è stato fatto notare diventava tutta una macchia rossa, brutta esteticamente. Così invece li usano per distanziare gli stalli…poveri noi!