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Lettera di una mamma. Riceviamo

Tempo di lettura: 2 minuti
Buongiorno,
sono una mamma di due ragazzi studenti, i quali fanno del loro meglio per riuscire a stare nella società distratta, confusa e illusionistica, che stiamo lasciando alle nuove generazioni, ed ai quali la scuola chiede di correre per seguire un programma scolastico stilato da “esperti” che non tengono in considerazioni le esigenze degli alunni e della sostanza di ciò che impareranno, ma l’importante è fare numeri e fare tanto tanto programma sulla carta, ma che alla fine non restano neanche le nozioni principali perché non si ha il tempo di assimilare. Nuove competenze, tante materie, ma quali se le basi sono superficiali?

Le materie della cosiddetta scuola dell’obbligo sono così tante e così tanti i libri, alcuni mai usati.
Settimane corte, bambini catapultati in aula all’alba fino al primo pomeriggio senza un adeguato pranzo o ristoro. Beh, però ci si lamenta che gli alunni non collaborano, che si distraggono facilmente… io da lavoratore ed adulto ho una pausa pranzo consona alle esigenze e tempi di concentrazione.

E’ difficile fare conciliare ogni impegno, perché ci sono altre attività: fisica ed interessi, oltre agli stimoli di nuova generazione, invece è più facile disorientarsi. Perdere l’equilibrio.
Lamentiamo che dopo pause (vacanze) per i ragazzi è sempre scomodo riprendere, non si rigenerano, come si pensa…
Oggi, infatti, nel nostro comune per una festa patronale cosa si pensa di fare?? Ben 9 giorni di chiusura degli istituti scolastici per ponti festività a ridosso dell’ultimo mese di scuola ?????????
Indignata e schifata di questa istanza, poiché stessa situazione in occasione del carnevale….
Non tutti i genitori siamo insegnanti e si pone anche il problema di come fare, DOVE LO METTO ????
Scusate ma siamo stufi di istanze di disinfestazioni!!!!!

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© Riproduzione riservata

36 commenti su “Lettera di una mamma. Riceviamo”

  1. Tonino Spinello

    Egregia Mamma,
    L’Istruzione come la Sanità negli ultimi anni l’hanno riempita di burocrazia senza una logica per mettere nelle condizioni il cittadino o lo studente a non capire quello che gli hanno confezionato in questi decenni. Se abbiamo creato più ignoranti e più malati non è difficile capirne il motivo. Tutto quello che avevamo costruito nel secolo scorso lo hanno smantellato e snaturato in questi ultimi anni di ipnosi collettiva. In pratica ci hanno portato di nuovo a essere servi della gleba e non c’è ne siamo nemmeno accorti. Come hanno fatto?
    Distraendo e isolando le persone in modo che non costruiscano comunità forti ma rimangano nel loro divano. Dividere e pilotare è più facile farlo con delle persone sul divano che pendono da quello che gli racconta la Tv. Oggi ad esempio gli studenti di medicina, sono educati dalle case farmaceutiche, che, grazie ai loro docenti compiacenti che occupano quella cattedra insegnano loro a somministrare farmaci per la qualsiasi. Anche per un semplice dolore di pancia. Risultato? Escono fuori dottori con il cervello piallato!
    Nelle scuole specie negli ultimi anni stanno creando esseri sempre più impensanti perchè la tecnologia a loro disposizione gli risolve tutti i problemi e non hanno il timore di prendere un brutto voto o essere bocciati. Lei mamma di due ragazzi è giustamente preoccupata e se dice quello che ha detto fa trapelare una certa paura per il futuro dei suoi figli. Come tutti noi genitori del resto. Dica ai suoi figli questo:
    La paura controlla l’ignoranza. La conoscenza controlla la paura.

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  2. Concordo pienamente con quanto scritto.
    Aggiungo inoltre…….. Vogliamo parlare dei programmi obsoleti?
    Al liceo ancora si studia la preistoria (già affrontata alle elementari e alle medie), ma poi ovviamente si arriva a stento alla seconda guerra mondiale (fatta di corsa e male per arrivare alla maturità!). E la storia più recente non la conosce nessuno!
    Idem per le altre materie!
    Gite che si devono fare assolutamente! Professori che, oltre ad assentarsi per motivi personali, si assentano per accompagnare i ragazzi alle gite (non una ma diverse in un anno, per le varie classi.).
    Il tutto a ridosso della fine dell’anno scolastico.
    Però se parliamo di ritardi sul programma, la colpa viene catapultata sui ragazzi descritti sempre come svogliati, distratti, lenti nell’apprendimento, infantili e chi più ne ha più ne metta!
    In 2 cicli scolastici dei miei 2 figli ho sentito dire sempre le stesse lamentele! Mai un mea culpa!
    Chissà perché questi ragazzi stanno perdendo sempre più la voglia di imparare! I nostri cari docenti dovrebbero iniziare a farsi qualche domanda!

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  3. Penso che occorra rivolgersi a tutte “le persone della generazione di questa mamma”, loro hanno lasciato tutto questo, loro sono di fatto i responsabili di queste scelte scellerate.
    Sono questi genitori che, oggi magari si lamentano e qualcuno si ribella, sono le stesse persone che acclamavano la politica berlusconiana, quella politica che ha creato le scuole azienda, la politica che voleva scuole che facevano numeri come nei mercati delle vacche, ma lo stesso è successo nell’ambito sanitario, la stessa politica berlusconiana che ha indirizzato verso il privato, la politica che ha aperto alla sanità privata, che ha aperto verso le convenzioni private e naturalmente togliendo risorse al pubblico.
    Ora, per intenderci, quella politica ha una impostazione di destra, quella politica che aveva come ideologo di nome Berlusconi e tutti i suoi tirapiedi di destra (naturalmente non farei di tutta l’erba un fascio, ma nella maggior parte SI).
    Ciò che gli italiani hanno seminato, i nostri figli raccolgono, è più che evidente ma i fatti sono questi.
    Vede signora “mamma”, probabilmente leggerà commenti cruenti di gente offesa che tenterà di convincerla che “sunu tutti i stissi”, ma la verità non è assolutamente questa.
    Oggi a quel sistema, al sistema berlusconiano, nel frattempo si sono aggiunti gli ignoranti (di destra e sinistra) creati in quel frangente e che semplificando tutto hanno scoperto il populismo, quelle persone ignoranti come “capre”, senza offesa per le capre, che hanno inventato la formula magica per eliminare la povertà, esattamente hanno sconfitto la loro povertà distruggendo ancora di più l’Italia.
    Infine negli ultimi mesi abbiamo anche avuto l’arrivo degli “sfascisti”, quelli che vogliono distruggere l’Italia, quelli che tifano per i paesi ostili all’Italia e che magari vogliono che ci facciano la guerra per dimostrare che sono più forti di noi.
    Pensi se gli sfascisti abbiano un’idea sul problema che lei denunzia, loro sono contro a prescindere. “SIEMU PERSI”
    Signora mamma, mi creda, occorre fare autocritica a tutti i livelli, e poi alzarsi le maniche e comprendere in primis la parte in cui ci troviamo e poi agire di conseguenza.
    Buona serata a lei, mamma.

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  4. Un papà lavoratore NON insegnante

    Gent.ma mamma,
    Potrà pure avere ragione ma se chiede ai suoi figli anche loro saranno contenti delle vacanze lunghe e poi non è un giorno che cambia la vita anzi c’è la possibilità di riposarsi di più!
    Anche ai nostri tempi c’erano le vacanze. Forse c’era più possibilità di rimanere a casa.
    Anche i ragazzi x tutti gli impegni che hanno settimanalmente hanno diritto di staccare la spina

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  5. Il compito dei genitori si fa sempre più impegnativo negli ultimi anni, società, scuola, social, TV, ideologie varie di perversione, e poi ti rendi conto che gli fanno studiare tra i programmi pure l’agenda 2030! Viene il vomito in qualsiasi parte ti volti. Da genitori, soli, farsi in quattro purtroppo a volte nin basta per far capire che lo schifo che indottrinano ai ragazzi è solo l’inizio della loro fine. Se stiamo fermi a guardare saremo solo complici di questa deriva senza salvezza.

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  6. Di che vi preoccupate, l’importante avere l’ultimo smartphone di nuova generazione, un bel ripetitore potente a frequenze 5G che frigge quel poco di materia grigia rimasta, e poi alla fine farete uso dell’intelligenza artificiale!! Questa vi rimane.

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  7. Prima c’era la USL ossia Unità Sanitaria Locale, oggi abbiamo l’ASP ossia Azienda Sanitaria Provinciale quindi siamo passati dall’assistenza sanitaria ad una AZIENDA che come tale deve fare i numeri; non siamo pazienti, siamo numeri!
    Prima c’era il Preside di un Istituto scolastico, generalmente un ex professore che conosceva l’insegnamento; oggi a scuola abbiamo il Dirigente Scolastico ed il Dirigente Amministrativo : anche quì occorre fare e controllare i numeri, la didattica è oramai fatta di numeri a cui occorre far riferimento.
    In definitiva, quello che erano i “fiori all’occhiello” dell’Italia, oggi sono gli enti nazionali peggiori e il guaio è che ci hanno fatto abituare a piccole dosi di questi inganni nazionali.
    Occorre NON DIMENTICARE, occorre ritornare in piazza, occorre smetterla di scrivere, OCCORRE COMBATTERE per riottenere i nostri diritti!
    SVEGLIAAAAAAAAAA

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  8. Signora
    quanto scritto da lei è una lettura di questa società odierna dove concordo pienamente meno le ultime due righe
    Si fidi della scuola e spt dei professori la rappresentano..
    L’ultimo nido dove ancora esiste etica,credo e dovere affinché non bruciamo queste generazioni…
    Con stimo

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  9. Anche la scuola fa parte del disastro creato dai nostri attori da circo. Di qualunque colore politico. Perché non solo sono tutti uguali, ma bensì uno peggio dell’ altro. Purtroppo i genitori non sanno dove parcheggiare i figli, devono lavorare, devono andare in palestra, piscina, ballare, amante, ecc ecc. La scuola è un disastro, ma le famiglie??? Abbiamo distrutto la famiglia!! Con genitori completamente assenti. Questa è la società che abbiamo creato, e i disastri veri, devono ancora arrivare.

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  10. I politici sono scelti dal popolo ma non ci entra in testa a qualcuno, Vincenzo. Così questo qualcuno si assolve, non ha colpa e va a prendersi la comunione in chiesa.

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  11. Gentilissima signora,
    Io invece mi soffermerei su una dicitura o domanda, definiamola come vogliamo, da lei scritta. DOVE LO METTO? Mamma di tre figli, ritengo che hanno bisogno di questi giorni per riposarsi in attesa dell’ultimo mese… ritengo invece utile che l’amministrazione, al livello comunale, si organizzasse con le associazioni presenti sul territorio, per ideare dei mini campus, tornei di giochi, giornate da vivere insieme, invece di fissarsi solo sulle realizzazioni di bambinopoli.

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  12. La responsabilità di insegnanti che fanno scudo con posizioni para-mafiose pur di non perdere il privilegio di 3 mesi di astinenza lavorativa è il principale del male; organizzare attività non di mera erudizione costituirebbe un impegno, uno stimolo per riempire” il vuoto di 3 mesi, durante i quali i figli di papà godono di strutture a pagamento, i figli di NN potrànno eventualmente anche delinquere.
    Vergogna italiana

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  13. E pensare che figli li dovrebbero crescerli in genitori in primis….ma ci pensate mai che i figli forse hanno bisogno pure di papà e mamma?? Si delega tutto ormai….e questi sono i risultati, quali? Fatevi una passeggiata e guardatevi intorno!

  14. Ilenia
    Certo i politici sono scelti dal popolo,
    Ma il popolo non sa più a chi rivolgersi, li abbiamo provati tutti. È a lei ed al compagno di merende che non vi entra nella zucca. È una nazione marcia, la corruzione, il voto di scambio vi arriva alle orecchie, ma fate finta di non vedere. Oggi è toccato al sindaco di Avellino, un ex vostro compagno del PD. Le recite fatele a teatro. Infatti a votare non ci va più nessuno. Si proclamano vincitori, ma in realtà non li ha votati nessuno. Si svegli!!! Lasci perdere la dottrina che vi hanno incurcato per decenni. Ma voi siete quelli dei sieri che vi hanno salvato la vita. Quindi??? Non capirete mai!!! Siete solo numeri per i vostri adorati attori da circo. Buon divertimento.

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  15. Un papà deluso

    Condivido appieno quanto dice la mamma nella sua lettera.
    Senza fare troppi e noiosi discorsi su quello che non va più in Italia, se è o meno colpa del berlusconismo, … fatto stà che la scuola non dà più quello che riusciva a dare in passato. Programmi vecchi e in alcuni casi superficiali che a volte non si riescono nemmeno a finire, interrogazioni di massa per recuperare il tempo perso che diventano spesso e volentieri una vera e propria lotteria anche per gli alunni più preparati e in cui non si può valorizzare il merito, troppe vacanze, tante assenze dei professori che non vengono prontamente coperte da supplenze, professori che si assentano per gestire altre attività scolastiche arrivando tardi alla lezione o terminandola prima, …
    Tutte queste mancanze ricadono poi sugli alunni che frequentano la scuola e che ne escono in tal modo non preparati a dovere.
    Non sono d’accordo con chi dice che agli alunni serva riposarsi, ad esempio tutta la settimana prossima. Riposarsi di che, in una scuola dove non si fatica, diventata secondo me più “facile” per colpa di tutte queste inefficienze?
    Per non parlare poi del merito che non viene più tenuto in considerazione in una scuola in cui bocciare un alunno (anche quando farebbe bene in primis a lui stesso) è ormai diventato un tabù.
    Scusate i toni ma sono quelli di un papà sempre più deluso e amareggiato dalla società e quindi anche dalla scuola dove stanno crescendo i propri figli.

  16. Orazio ispettore privato

    Si delinea sopra l ‘ immagine di una scuola 🏫 azienda , con buoni propositi sulla carta , più “professionalizzanti” che educativi , una scuola prona alle esigenze delle società competitive , ma di fatto approssimativa e distratta . Mentre i giovani rimangono in balia di interessi vacui e di bisogni indotti. Le società competitive esigono competenze e conoscenze funzionali dalla scuola prona , ma la scuola non riesce abbastanza in questo . L’uomo come uomo esige formazione umana , valori , educazione , prima delle nozioni e delle competenze .La scuola e le altre agenzie educative devono riscoprire e perseguire valorizzandola la funzione formativa e educativa .

  17. @Ilenia
    se non l’avesse ancora capito, quel tizio le vuole insegnare di non votare, e così avrà sempre ragione, proprio come fa lui, lui è grillino e di destra e si vede lontano un miglio dai commenti che fà, ma quando si rende conto che in Italia dopo aver avuto un governo grillino che ha distrutto l’economia con il 110% facendo 200 miliardi e oltre di debito pubblico in due anni, ed oggi è tutto di destra, il governo nazionale di destra, il governo regionale di destra, il comune di destra, allora si gioca la carta sempre vincente:
    “sunu tutti i stissi”.
    Ricordi bene, è grillino ma anche di destra e odia la sinistra, fa finta di non capire ma capisce perfettamente, sono le idee di buonsenso che non gli piacciono e non dirà mai che ha sbagliato nelle sue valutazioni, le dirà sempre che lui l’aveva già detto, sempre, sempre, sempre.
    Lo lasci parlare e non insista a cercare di capire ciò che è impossibile capire, rischia di infangarsi. Buona vita

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  18. Ilenia
    Ho dimenticato, è riapparso il vostro amato fantasma dell’ imperatore SuperMario, dai votatelo, il peggior dittatore!! Cossiga lo definiva un vile affarista, capace di scendere l’Italia. Ed è verissimo. Posso elencarvi tutto di questo personaggio. Personaggi come questo non dovrebbero neanche nascere. Ma d’altronde prenderebbe il posto dell’ altra (…………..) ALBRAICHT, al secolo Von Der Layen, quindi non cambierebbe nulla. Posso elencare pure sul personaggio Von Der Layen. Lasciate perdere, ma guardateli …..tutti i trombati inutili da un po’ di tempo vanno in Europa, tipo Gentiloni, ex addetto stampa dell’ altro inutile Rutelli. Le dottrine possono raccontarle a voi, oppure a chi purtroppo non sa. Dai votate il vostro imperatore SuperMario, quello che vi diceva che i non sierati morivano, e facevano morire, che non potevano recarsi al lavoro senza green pass, o che in estate la Russia sarebbe fallita per le sanzioni…….ancora ha il coraggio di farsi in giro, dovrebbe nascondersi avendo un po’ di dignità. Li segua mi raccomando…..buon divertimento.

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  19. Nonsmettereimaididiremah

    Cara Signora, a parte che i programmi scolastici non esistono più da tempo, lasci fare ai professori il loro lavoro e lei faccia il suo.
    Il vero problema della società di oggi è che diete tutti tuttologi e pensate di poter mettere bocca su cose che non conoscete. Ancora state qua a parlare dei “3 mesi di vacanze” dei docenti. Ma quanto vi rode,? A parte che i giorni di ferie dei professori sono 32 come per tutti, i restanti sono sospensione dell’attività didattica. E la sospensione serve soprattutto ai vostri figli. Sì, quelli che, la cito, non sapete dove mettere.

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  20. Caro nonsmetterenaididiremah,
    sperando non insegni lingua italiana, la Sua autoreferenzialità è racchiusa nelle ricorrenti poche righe con cui vorrebbe sostenere la tesi di sempre di molti “insegnanti”.
    Lei può vivere sonni tranquilli, perché la società italiana ha dimostrato di quante teste di legno sia composta…eh già a partire dalle discriminazioni a scuola fra studenti sierati e no.
    Eppure, alla fine il Bene prevarrà…

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  21. 32 di ferie e due mesi di sospensione didattica non per i professori ma per il bene dei bambini , e loro si sacrificano, pensate un po .

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  22. Anonimo ho visto? Cambia discorso ma si capisce che un momento è contro la sinistra ed il momento dopo è con i grillini. Secondo me’ è confuso e non lo fa apposta. Poi sono tutti gli stessi e non sa chi votare. Ma se non sa che votare è un problema suo perché non si informa invece.

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  23. Nonsmettereimaididiremah

    Gentilissimo Mah, non insegno ma rispetto il lavoro di tutti e soprattutto non metto bocca in cose che non mi appartengono, cosa che dovrebbe fare anche lei, così pieno di boria.
    Se non avete modo di accudire i figli, non fatene.

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  24. Nonsmettereimaididiremah

    Amo Modica, rosicate in una maniera assurda. Le vacanze estive ci sono sempre state, ora cascate dal pero. Ma finitela vah.

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  25. Esatto Ilenia, qua la politica non gli interessa, come se la politica giusta sia solo ciò che a lui piace e basta, non gli interessa se ci sono poche risorse e quelle risorse devono essere usate con parsimonia, purtroppo deve solo andare contro a tutti i costi.
    Il 110% è stato un disastro totale per le persone più deboli, le quali si sono trovati una spesa in più nelle tasse per pagare i pochi privileggiati che hanno ricevuto il bonus, ed i privileggiati sono stati sia i “palazzinari” che le “imprese edili”, mentre ai cittadini sono aumentati i prezzi a causa di questo disastro.
    Ilenia, ho capito che lei lo conosce, ho letto l’altra volta che si chiama Giuseppe, ma anche se fosse la persona che lei crede, a noi non interessa affatto, io leggo solo le idee e qualsiasi tentavo di portarla sul personale a me non interessa.

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  26. Povera Ilenia-pippi-anonimi- e Company di merende”
    Io confuso??? Che ridere!! Non sono come voi che segue il gregge. Chi sarebbe questo Giuseppe????? Siete la barzelletta di questo blog.
    Ilenia Nun canusci mancu u jaddu a miezzu e jaddini!!!!
    Se mi volete conoscere possiamo incontrarci tranquillamente alla redazione di Rtm. Ma siete solo indottrinati da tastiera, per il resto siete zero assoluto!! Non oso immaginare che figli possiate crescere. Tornate nell’ ovile. E votate Draghi, quello che vi raccontava la favola che i non sierati morivano, e facevano morire. Che per andare al lavoro dovevate avere il green pass. Adesso vi metterà le mani in tasca con la ristrutturazione per trasformare le vostre capanne, in case green, per colpa della CO2 che avete nella zucca, che contribuisce al cambiamento climatico. Dai adesso cambiate nickname e vi appoggiate i vostri inutili commenti da pappagalli che recitano il pensiero unico dei vostri padroni attori da circo.

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  27. signora mamma, invece di lamentarsi si goda i suoi figli questa settimana. quando andranno all’ universita’ li vedra’ raramente. Io ho una certa eta’ e le vacanze c ‘ erano anche 50 anni fa. In tutti i paesi europei ci sono piu’ vacanze dell ‘ Italia. La scuola non e’ un parcheggio… il riposo fa bene al corpo e alla mente.

  28. Mizzica, si è agitato, Ilenia, ha ragione allora, è Giuseppe, spero che non si chiami Conte di cognome.
    Lei Ilenia lo vuole conoscere? Sarà sicuramente un bell’uomo ma ha paura di vaccini e dei russi, per il resto è anche tanto intelligente, io glielo consiglio.
    Eppoi si diverte, vive eternamente in un teatro e racconta tante cose belle, non è grillino dice, ma adora le cose che fanno i grillini, detesta la sinistra, ma se la destra gli fa la bua lui le dice che sono tutti gli stessi, è proprio un teatrante.

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  29. Povero sarà lei Gino dei miei tacchi a spillo. Dato che ha scritto di abitare a marina di Modica in estate ed in inverno, avevo pensato si trattasse di Giuseppe, una persona polemica come lei. Non si può sbagliare? È questo il modo di rispondere? L’Educazione e il rispetto lei le ignora.

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  30. Ilenia
    Sono almeno 15 anni che non entro a Marina di Modica. Ormai è un ospizio. Si rassegni, lei, è l’altro come lei!!
    Se così fosse, lo direi tranquillamente!! La dottrina, ed il siero, vi ha portato alle allucinazioni. Che spasso!! E Ve lo posso dimostrare con i fatti. Possiamo incontrarci alla redazione di Rtm. Poveri frustrati. Per quanto riguarda l’educazione, voi avete iniziato, lo sanno tutti, e posso provarlo…….gli insulti li facevate voi sul siero. Io rispondo di conseguenza, non porgo assolutamente l’altra guancia. Rassegnatevi!!! Siete il nulla!! E non solo per argomenti. Buon divertimento. Chi tiattru!!

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  31. Pensionato deluso

    Certe persone dovrebbero sciacquarsi la bocca prima di esprimere opinioni intrise da pregiudizi. Molti di questi sono genitori che non sanno educare i figli e fanno ricadere la colpa sulla scuola e i professori.

  32. Gentile signora, Le scrivo in risposta alla sua, per un vero senso di indignazione e disgusto, per il suo scritto che non tiene conto davvero di ciò che è la scuola “oggi”.
    Nel primo passo della sua lettera “a cuore aperto”, scrive di un programma scolastico stilato da “esperti”… Ho proprio la netta impressione che Lei “ignori” l’esistenza di “linee guida ministeriali”, quindi, è Lei che scrivendo di un programma, scrive di qualcosa oramai obsoleto. Le comunico, infatti, che le annualità stilate per macro e micro obiettivi, tengono conto delle propensioni scolastiche di ogni discente, quindi, ogni “programma” (per farle intendere meglio di ciò che discorriamo) può essere calibrato secondo le esigenze e propensioni degli studenti.
    Ma, adesso, rivolgendomi alla persona che “non si firma a piè pagina” e che definisce distratta, confusa e illusionistica la società in cui viviamo, mi permetto di avanzare l’ipotesi che è probabile che si tratti di una mamma, che per permettere la competizione ai propri figli, gli ha già acquistato il proprio telefono, così magari possono avere il proprio profilo social, e tenersi in contatto con “mammina”, per farle sapere quando tornano da scuola, così trovano la pasta già impiattata.
    Quanto alla sua lamentela riguardo la refezione scolastica, posso garantirLe l’esistenza di apposite commissioni di valutazioni, quindi qualora insiste nelle Sue lamentele si rivolga pure alla Dirigenza Scolastica di riferimento.
    Infine, andando al cuore della Sua lamentela principe, riguardante l’interruzione scolastica dei nove giorni, Le faccio notare che dei nove quattro riguardano i due fine settimana che sarebbero stati ugualmente di sospensione per gli studenti, e che altri due giorni riguardano il giorno 23 aprile, giorno della festività del Santo Patrono e il 25 aprile festività nazionale.
    Non me ne voglia, ma il suo tentativo demagogico di rimuovere le coscienze su questa faccenda, a mio personale avviso non è andato a buon fine, anzi rasentano il vomitevole, tanto quanto la Sua stessa preoccupazione del “DOVE LO METTO”, che mostra la sua personale sensibilità nei confronti della stessa prole “sangue del suo stesso sangue”: si rivolga a qualche deposito pacchi, magari Le saranno di valido aiuto!
    Ah, per completezza delle informazioni, stia pure serena che per giorno 7 giugno la quota dei giorni necessari per la validità dell’anno scolastico saranno già maturi, e i suoi fantomatici programmi risulteranno già “svolti”.
    Come può notare, al contrario di Lei, non ho bisogno di moltiplicare i miei punti di domanda e i punti esclamativi per farmi notare e fare demagogia.

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  33. Posso dire con certezza che “non si cava sangue da una rapa”, è rivolto a lei Gino. Non mi interessa incontrarla, ho scritto pochi commenti e mai insultato nessuno, vedo che questo è invece il suo modo di agire, e chiudo definitivamente.

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  34. Ilenia
    Non interessa neanche a me incontrarla, ma era per dimostrare che non sono il Giuseppe che crede lei, Per dimostrare che scrivete fesserie, e fantasticate. Quindi Prima di scrivere fesserie, verificate!! Io parlo con i fatti, se sono opinioni personali lo scrivo. Quindi lo faccia pure lei. Magari senza tacchi a spillo.

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  35. Ma Ilenia Gino e altri perché non vi scambiate i numeri e parlate tra di voi anziché intasare i commenti di personali opinioni reciproche? Poi non si sa mai, può essere anche un odio amore!! Buona fortuna!

  36. Fruttaneabbiamo?

    Fintantoché esistano pure “scuole” tipo arti e mestieri, saremo sempre alla frutta

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