
Due indizi fanno una prova, così dicono. Gli indizi ci sono. E anche gli indiziati. Due consiglieri comunali. Due che in consiglio non parlano. Mai. Perché non hanno nulla da dire. Aspettano prima di parlare o scrivere. E quando capiscono che è il momento scrivono. E pensano: scriviamo, dunque esistiamo. Esistono: ce ne siamo accorti da quello che abbiamo letto. Uno lamenta che la sindaca non informa tempestivamente il Consiglio comunale (ai tempi in cui c’era Lui, dice, il consiglio era rispettato); l’altro contesta alla sindaca di trascurare la manutenzione delle strade e del verde (ai tempi in cui c’era Lui, dice, l’erba non cresceva). Due interventi di grande spessore politico, manifestamente strumentali, per veicolare il messaggio che quando il sindaco era Lui tutto andava a gonfie vele. C’è un terzo indizio: i due piuttosto che attaccare i veri responsabili aggrediscono l’Amministrazione, quindi la sindaca. Non possono dire che sulla manutenzione l’unico vero responsabile è l’assessore, cioè Lui.
Il fine di queste brillanti esternazioni è chiaro. Molto chiaro.
Il segretario
Salvatore Poidomani
3 commenti su “PD Modica: “Due indizi fanno una prova”. Riceviamo”
E’ lui che manca e mancherà… che se ne facciano una ragione.
Oggi abbiamo per gentile concessione di “Lui” una Sindaca, garbata, seria, ma haimè, non “onnipotente” come “Lui”. E che possiamo farci, andiamo avanti finché dissesto non ci separi.
Grazie Salvatore, ma i modicani purtroppo non possiamo cambiarli, e “Lui” esiste perchè è la mera incarnazione dei modicani.
Verissimo.
Questi due fanno ridere .
Sperare però nel dissesto per vendetta è da miseri uminicchi.
Povero pippo, Ha dimenticato di dare la colpa ai grillini, ai populisti, al bonus facciate, al reddito di cittadinanza, a Giuseppi, ai cittadini evasori, e perché non votano dei disagiati propagandati da lui. Sta diventando smemorato ……colpa dei sieri. Adesso in appoggio arriverà il suo compagno di merende. Ormai sono una coppia di fatto. Magari cambiando nickname……!!