
Sarà la dottoressa Maria Teresa Liuzzo, il nuovo medico di “famiglia” per il territorio di Scicli. Prenderà il posto del dottor Mario Calabrese che, a fine 2023 aveva lasciato l’attività per raggiunti limiti di età. Ricordiamo che oltre ai pazienti del dottor Calabrese (oltre 1500 mutuati), c’è ancora qualche paziente dei dottori Salvatore Saitta e Guglielmo Garofalo, andati in quiescenza nell’ultimo anno, che ancora non hanno scelto il medico di famiglia: sono oltre mille le persone rimaste senza assistenza sanitaria. Il provvedimento relativo all’incarico ‘provvisorio’ conferito alla dott.ssa Maria Teresa Liuzzo, è stato siglato dal Commissario Straordinario Giuseppe Drago, con Deliberazione n. 758 del 29/03/2024.
Con l’attribuzione dell’incarico provvisorio, sembra sfumare definitivamente, la possibilità per i medici di Medicina generale operanti nel Comune di Scicli, di incrementare il massimale consentito dal vigente Accordo collettivo nazionale (da 1500 a 1800 assistiti).
“Apprendo favorevolmente – afferma l’ex assessore del Comune di Scicli, Guglielmo Scimonello – l’impegno del Commissario Giuseppe Drago, sul conferimento dell’incarico provvisorio al medico Liuzzo che, certamente servirà a dare un bel sospiro di sollievo a mille cittadini di Scicli, da mesi rimasti senza medico di famiglia. Un primo passo è stato compiuto – continua Scimonello – ma non è sufficiente a sanare una situazione deficitaria che è destinata a perpetuarsi nel tempo. E’ assolutamente necessario – ribadisce – che, il Commissario Drago, provveda entro la fine dell’anno alla nomina definitiva di due medici di medicina generale (MMG). Considerato che, – termina Scimonello – la possibilità di trattenere in servizio, su istanza degli interessati, i dipendenti medici in deroga e fino al compimento del 72° anno di età, la misura in vigore è fino a dicembre 2025. E non tutti sono interessati a restare».
Guglielmo Scimonello