Fabrizio Biasin a Modica. Il giornalista di Libero, noto tifoso nerazzurro, stile dissacrante e accattivante, capace di prendere il calcio ‘seriamente alla leggera’, presenta il suo ultimo libro: Odio il calcio. Perdibili storie di formazione e pallone. Ad accompagnarlo, il giornalista modicano Peppe Ragona, unito a Biasin dalla comune fede calcistica. Biasin, si dice “fin da bambino schiavo del calcio; aspirante campione che affrontava partite all’oratorio al solo scopo di sopravvivere, ricco di elusioni pallonare, fra provini falliti, le prime volte allo stadio con tanto di risse sfiorate, i tentativi di fare il grande salto, soffocati dalla realtà”
Di questo e di altro racconta in un libro da leggere al di là del tifo. E poi il primo bacio mentre Baggio sbaglia un maledetto rigore nella finale di USA 94, i viaggi in camper “sulle strade della Champions” e drammi esistenziali costantemente segnati dal rimbalzo di un pallone. Un’autoanalisi che arriva ai giorni nostri anche per dare un senso alla sua calvizie e dimostra come vita e calcio possono diventare uno lo specchio dell’altra tra emozioni, svolte, illuminazioni fino a diventare giornalista sportivo. Stile irriverente anche per raccontare campioni, bidoni e verità del calcio e devastanti momenti di vita vissuta con una disarmante assenza di riserbo.
E’ il primo appuntamento di marzo 2024 di Scenari InTeatro Libri -sinergica organizzazione di Mondadori BookStore Modica e Piera Ficili con la Fondazione Teatro Garibaldi e il suo sovrintendente, Tonino Cannata- e sarà l’auditorium di piazza Matteotti, sabato 16 marzo, alle 19.00, la cornice che accoglierà uno dei personaggi migliori dell’universo giornalistico del calcio italiano
- 11 Dicembre 2024 -