
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Modica, con l’ausilio delle unità cinofile della Polizia di Stato specializzate nella ricerca di sostanze stupefacenti, nei giorni scorsi, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, un giovane straniero che dovrà rispondere del reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Il giovane era già stato attenzionato qualche giorno prima degli Agenti del Commissariato in ragione di un costante andirivieni di ragazzi proveniente da una piccola abitazione di Modica Alta raggiungibile quasi esclusivamente a piedi.
Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 30 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 120 euro in banconote da piccolo taglio.
In particolare, lo stupefacente sequestrato, era suddiviso una parte in 10 monodosi termosaldate, mentre un altro “blocco” doveva ancora essere lavorato.
Gli elementi raccolti hanno dimostrato che l’hashish era detenuto per la successiva immissione nel mercato della movida, specie fra i giovanissimi.
Per il giovane è pertanto scattato l’arresto in flagranza di reato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
6 commenti su “Modica Alta. Droga nell’abitazione di un 18enne, arrestato”
ci sono gli spacciatori perche’ ci sono i consumatori
Orazio Giannone
Complimenti!! Sono d’accordo con lei. Senza il consumatore, non ha motivo di esistere lo spacciatore. Lo spacciatore è furbo, il consumatore il fesso. Questa è la verità.
Povero ragazzo! Ci vuole poco a finire nel tritacarne della giustizia per qualche grammo di fumo. La verita è che molti fumano, di diverse età ed estrazione sociale, e qualche capro espiatorio, immolato in nome di una finta giustizia, paga per tutti…
Vogliono “emozioni ” senza impegno e gli altri vogliono soldi con poco sforzo…
Però l’wiskhy si può detenere e bere , che cambia?
E se era per uso personale e tutto serviva per distribuire il consumo nei mesi successivi, per scongiurare effetti gravi !? Certamente così si presenta un pochino meno improbabile di quanto appare esserlo veramente , ma non si vuole difendere per carità ad onor del vero.