
La Polizia di Modica nei giorni scorsi ha proceduto al sequestro preventivo d’iniziativa di un autocarro colmo di rifiuti ferrosi ed elettrodomestici da smaltire per un peso complessivo di 250 kg.
Presso il quartiere Sorda gli Agenti entrati in contatto con l’autocarro lo hanno immediatamente fermato e sottoposto a controllo in considerazione anche del fatto che il materiale contenuto nel cassone, da verificare, non era assicurato con le dovute protezioni.
A bordo dell’autocarro sono stati identificati, un sessantaseienne e un tretatreenne, entrambi residenti nella provincia di Siracusa, i quali non hanno fornito e una spiegazione valida in merito alla tracciabilità del materiale trasportato, né esibivano le previste autorizzazioni per il trasporto di materiali pericolosi e non costituenti rifiuti.
In assenza delle suddette autorizzazioni e in considerazione dei precedenti di polizia specifici, i due uomini sono stati accompagnati al Commissariato di P.S. di Modica per ulteriori accertamenti, al termine dei quali, sono stati segnalati alla Autorità Giudiziaria in stato di libertà per raccolta e trasporto abusivo di rifiuti in concorso, reato sanzionato dal c.d. “Codice dell’Ambiente”.
Al fine di interrompere la prosecuzione/reiterazione del reato, gli Agenti del Commissariato hanno proceduto al sequestro dell’autocarro che è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
15 commenti su “Modica. Due denunce per raccolta e trasporto rifiuti non autorizzato”
Mi sembra di aver visto uno con una 106 frankstain che fa la stessa cosa , però credo che a lui non lo beccheranno , perché probabilmente è a regola e non servirà
c’è gente che si guadagna la pagnotta anche così; dal titolo sembrava trasportassero scorie nucleari
L ‘hanno fermato la 106 frankstain verde a regola?
Magari li vanno a raccogliere in giro per strada dove spesso la gente li abbandona e vanno a venderli come ferro vecchio nelle autodemolizione. Se è così bisognerebbe ringraziarli.
La gente si guadagna da vivere lasciateli stare che c’è crisi
SONO SEMPRE CONTROLLI SPORADICI E SOTTOSTIMATI, A CAMPIONE E NON A TAPPETO.
SE SAREBBERO A TAPPETO, TIPO “POSTO DI BLOCCO” CON UN’ATTIVITA’ SERIA DI CONTROLLO 24 H SU 24 AL 100% DEI VEICOLI PASSANTI, VEDRETE QUANTI SEQUESTRI CI SAREBBERO.
L’ALTRO GIORNO OSSERVAVO UN CONTROLLO CHE FACEVANO, FERMANDO 1 SU OLTRE 200 MEZZI CHE PASSAVANO INOSSERVATI (NELL’INDIVIDUARE IL CONTROLLO SINGOLO). CERTAMENTE SU QUESTI 200 NE AVREBBERO “BECCATI” TANTI ALTRI PER VARIE INFRAZIONI. MA SICCOME IL PERSONALE DELLE FORZE DELL’ORDINE SCARSEGGIA PESANTEMENTE, GIA’ E’ TANTO QUELLO CHE RIESCONO A FARE COSI’.
P.S.: NELLA MIA ZONA NON FANNO PIU’ UN CONTROLLO (POLIZIA. CARABINIERI, VIGILI URBANI) AI TEMPI DEL COVID. DOVE EFFETTIVAMENTE SI POTEVANO CONTARE SULLE DITA DI UNA MANO I VEICOLI CIRCOLANTI E PERTANTO I CONTROLLI PER QUALCHE MESE ERANO EFFETTIVI E CONCRETI.
A cittadino. È corretto scrivere: SE FOSSERO A TAPPETO
Ho notato che è un errore ricorrente nei tuoi post. Non me ne volere c’è sempre da imparare.
Giorgio Caruso, non si scandalizzi solo dei congiuntivi, magari fossero solo o congiuntivi, escono fuori a volte commenti tremendi nella sostanza e castronerie varie, pazienza. Un saluto.
@ cittadino che urla;
Abbassi il volume, per cortesia.
Quale è la sua zona?
Così posso transitare senza assicurazione.
Visto l’aumento delle rate!
Grazie
Dalla serie chi fa la spia non è figlio di …..proprio adesso ho visto la 106 frankstain con pezzi originali, piena di cianfrusaglie ferrose , sembrava un rigattiere, ma credo che era un pensionato che lavorava al comune.
Sono appena passato dalla via per cercare e incontrare orazio ispettore privato , alcuni gradini sotto l’ inferriata , di fronte la fontananella comunale , ho visto un uomo tagliare con un flex una vecchia rete di letto . Passando ho notato che accumula alcune cianfrusaglie ferrose , probabilmente mancando di autorizzazioni, iscrizione all ‘albo gestori ambientali e trasporto materiali ferrosi . Adesso faceva rumori molesti senza autorizzazione . Bisogna verificare.
Anziché rubare raccolgono ferro vecchio ,lasciateli campare .
Sig Sergio, sicuro che si tratti della stessa via ? Non è la via dei nababbi , ma la gente lì o lavora o è pensionata . Per il resto sarei d’accordo con l ‘altro commentatore , se si trattasse di un disoccupato e non avessero abolito rdc . L ‘ultima volta sono passato domenica, non ho visto o ascoltato nulla di quello che lei lamenta, potrebbe trattarsi di un volenteroso pensionato che “aiuta” le imprese autorizzate, per qualche euro . Ovvio ove ci fosse disturbo alla quiete pubblica i discorso cambierebbe. L’ importante che non ha ascoltato gemiti di adulti con adolescenti, ma anche lì niente di male se c’è consenso senza remunerazione.
Non diciamo baggianate!! Se è quello che dico io , lavorava al comune e adesso è pensionato e vive da solo . Ma non siamo alla caccia al tesoro . Le vie della parsimonia restano infinite , la parsimonia non giustifica la violazione delle norme .