Gli agenti del Commissariato di P.S. di Modica hanno proceduto all’esecuzione di un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari nei confronti di uno straniero trentenne residente a Modica, già noto alle forze dell’ordine per reati commessi in precedenza.
L’uomo era già stato tratto in arresto in flagranza di reato dalle Volanti per due furti consumati ed uno tentato, perpetrati nel giro di poche ore qualche tempo prima, sempre in danno di esercizi commerciali del quartiere Sorda di Modica e segnatamente una cartolibreria e due attività di ristorazione.
Per i suddetti fatti, il giovane era stato destinatario della misura dell’obbligo di dimora con divieto di uscire dall’abitazione nelle ore serali e notturne ma ciononostante l’uomo ha continuato a commettere reati.
Inoltre gli ulteriori sviluppi investigativi degli agenti del Commissariato di PShanno portato alla scoperta di un’ulteriore responsabilità per un altro furto commesso nel decorso mese di gennaio. Gli elementi probatori raccolti dagli agenti del Commissariato hanno portato l’Autorità Giudiziaria competente ad emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari.
6 commenti su “Modica, arresti domiciliari per il ladro straniero”
Ci vulissi na gran passata ri lignati e lassallu mienzu muottu e mienzu vivu e puoi cu na gran pirata nto culu assicutallu o sa paisi autru chi domiciliari, spendere ancora soldi dello Stato per questo delinquente
Adesso si che non commettera’ più reati .
Insomma, questo qui’, al di la’ se “italico” o straniero, se ne fotte letteralmente di tutto e di tutti : sbattetelo in cella e se poi ci sono i presupposti rispeditelo a casa sua, ma fatelo!
Giovanni
Nun ci voli na passata ri lignati, ci vuole una giustizia che funziona, non questa, fatta da personaggi da circo, che non riescono a gestire neanche una bottega.
Scappa dai domiciliari, e gli ridanno i domiciliari, pensate un po’…. Per i risarcimenti? Quelli spettano solo ai cittadini onesti che reagiscono. Adesso aspettiamo i quattro intellettuali di questo blog che ci raccontano la favola che non abbiamo carceri a sufficienza. E magari daranno la colpa ai populisti, se ci sono strutture carcerarie complete di arredamenti costati miliardi di denaro pubblico, chiuse.
Gino, non li mettono in carcere per farle i dispetti,
secondo me lei dovrebbe andare a protestare a piano Gesù,
oops a Ragusa in via Di Vittorio, e gli dimostrerà che hanno tante celle belle libere e così la faranno contento e lo metteranno dentro.
Mentre tante cattedrali del deserto sono ferme e incompiute come il carcere di Ispica.
Sono proprio dispettosi questi politici che ce l’hanno con lei, e non dico altro, anzi lei che saprebbe come fare per risolvere i problemi del paese e, non dico che potrebbe risolvere i problemi dell’agricoltura, e così potrebbe fermare le proteste, lei sicuramente saprebbe come fare e tutti i politici non arrivano dove arriva lei. Ma perché non si presenta alle elezioni e da una bella lezione a tutti questi asini ed incompetenti, grazie super Gino, grazie. Spero sua moglie gli rimbocchi le coperte per non sentire freddo, non possiamo perdere cotanta risorsa e saggezza, altro che le risorse della Boldrini.
anonimo di nome e di fatto…….
Ha scritto senza leggere le frasi degli altri? Finalmente ha scritto con parole sue, è migliorato!! Complimenti!!!!
Non mi presento alle elezioni perché sono fascista, l’ha scritto lei, ed io mi fido delle sue affermazioni, ed
Il partito fascista è fuorilegge.
Potrebbe farlo un intellettuale come lei, (non presentarsi alle elezioni, per carità di Dio) ma per lavorare al Circo, troveranno qualcosa da fare anche per uno come lei.
Per rimboccare le coperte, sua moglie non ha bisogno con lei, visto che…………!! Se non l’ha capito l’ultima, rilegga di nuovo, magari con il tempo ci riuscirà a capirlo. Continui a leggere…… La vita non è fatta solo di seguire, o leggere le frasi degli altri, ma di molto altro. Buona continuazione……….bye bye