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Modica. Vandali danneggiano Villa Silla

Tempo di lettura: 2 minuti

Villa Silla a Modica è stata oggetto di atti vandalici la scorsa notte. 

Gli  irresponsabili hanno causato danni a strutture e attrezzature.

“Stiamo attualmente raccogliendo tutte le informazioni necessarie per sporgere la denuncia presso le autorità competenti – spiegano quelli di Fab Lab, associazione che gestisce la struttura comunale -.

Purtroppo la Villetta Silla rimarrà chiusa al pubblico fino a quando non saranno completati gli interventi necessari per ripristinare la sicurezza e il corretto funzionamento delle strutture, compresi i servizi igienici.

 

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11 commenti su “Modica. Vandali danneggiano Villa Silla”

  1. SPERO CHE IL SERVIZIO DI TELECAMERE DI SORVEGLIANZA SIANO ATTIVI PER SCOVARE GLI IRRESPONSABILI DEI DANNI EFFETTUATI.

  2. Una villetta senza tante pretese gestita da un gruppo che la tiene piuttosto maluccio, recinzione con possibilità di entrare e uscire facile , comunque frequentata da mamme con bambini, anche di immigrati mamme con tanti bambini, alcuni portano i cani a fare un giro è in piccolo angolo di verde con molti alberi , un gruppo di appassionati di bocce ha costruito dei campetti e vi organizzano tornei .
    Poi ecco che arrivano loro che entrano nella villetta credo di notte e fanno questo.
    Rompono scassano, sporcano, ma perché???? Cosa li rende fieri di queste azioni , cosa vogliono dire ? Tutte domande senza risposta, perché noi non possiamo capire perché? Bisognerebbe beccarli e almeno fargli rimborsare i danni ,

  3. io sinceramente appena li prenderei gli farei pagare i danni e poi gli farei fare qualche bella ora di servizi sociali, penso non lo farebbero più, ma qui, queste cose non esistono,….. non teniamo a niente delle cose carine che abbiamo,in poche parole, siamo ignoranti…..

  4. Non meritiamo nulla, non riusciamo a essere civili non c’è nulla da fare. In una società civile non ci sarebbe bisogno di custodi. A Misterbianco, un campo di atletica ristrutturato fatto una meraviglia, spogliatoi con bagni da favola, dopo un mese dall’ inaugurazione hanno rubato i cavi di rame lasciandolo al buio, UNA VERGOGNA!! Anche se sapendo dei furti di rame, potevano usare quelli di alluminio, ma rimane il gesto in se. Poi ci lamentiamo se non abbiamo impianti sportivi. VERGOGNA!!

  5. Scienziato pazzo

    Chissà le motivazioni profonde ?! Una volta , per meglio dire: nell’antichità , le cruente punizioni inflitte ai rei erano eseguite pubblicamente , per dare la misura della gravità e delle conseguenze delle proprie azioni . Il fine era dissuasorio e pedagogico , il mezzo , chiaro , esecrabile e cruento per la “sensibilità ” e la “civiltà” attuali. Ecco il fine deve essere ripreso e riproposto con i mezzi adeguati alla civiltà . Se mancherà la punizione esemplare , nel senso letterale nel termine , mancherà la prevenzione , punire è anche prevenire e salvaguardare , la prevenzione a priori , spetta alla famiglia , alla scuola e alle altre agenzie educative e a una selezione molto accurata dei contenuti mediali . Molto in generale c’è molta competizione ,frenesia e “promiscuità” nelle società attuali , lo spostamento dell’attenzione dei giovani da parte dei media verso interessi effimeri e momentanei fa il resto.

  6. Dovremo pensare come è ovvio che la frustrazione o le frustrazioni dei desideri e delle aspirazioni profonde rendono aggressivi , ma qualcosa mi dice che in questo caso saremmo troppo buoni . Distruggere per il piacere di distruggere , voglia di rischiare , avventurarsi in sensazioni di rischio e pseudo eroismo , uscire dal monotono grigiore? In questo caso saremmo in presenza di rei e ragioni molto più cattivi.

  7. Viddanu ccà scoccia

    Certo la vita non è facile per nessuno e bisogna lottare per spuntarla , ma posso soffrire nemmeno l’idea di situazioni incresciose o di problemi sorti solo per il totale “ateologismo” e voglia di distruggere di certi manigoldi.

  8. Mario Astinolfi collaboratore

    Un tale mi riferì una volta di aver visto fare la stessa cosa a bambini della scuola dell’infanzia , di 4,5 e 6 anni, con i giocattoli e i libri di fiabe e racconti presenti nella sezione , mentre le insegnanti assistevano indifferenti lui tentava di riportare la calma e di aver visto un bambino dare un morso a un compagno mentre la sua insegnante di sostegno latitava , il bambino morso il giorno dopo è venuto con il “tatuaggio viola dei denti ” sul dorso . Bisogna scongiurare le baraonde distruttive a partire dalla scuola dell’infanzia , invito i collaboratori scolastici e i dirigenti a vigilare che ciò non accada o che non abbia mai più a ripetersi .

  9. Si , speriamo che presto siano avviate le indagini per scoprire i colpevoli e deferirli all’autorità giudiziaria , se fosse il caso chiamerei la scientifica , tolleranza zero contro i teppisti o i vandalizzatori .

  10. Dispiace…se’ pensiamo che l auto lavaggio fai da te..Ispica e Pozzallo..lavorano da anni. .Modica distrutto..e non sono ragazzini. Modica Pozzallo scorrimento veloce.. Dove ci giriamo non c’e’ rispetto e dignita’..La NU continua nello scellerato che non chiude il sacco o non lo usa e cosi’ via..gli effetti verranno notati lungo tempo.

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