
Sono stati tutti assolti gli imputati nell’inchiesta sulla discarica comprensoriale di Pozzo Bollente a Vittoria. Lo ha deciso il giudice unico del Tribunale di Ragusa, Elio Manenti con un dispositivo che varie gli assolti con la formula “per non avere commesso il fatto” e “perché il fatto non sussiste”. Sul banco degli imputati era l’ex sindaco Giuseppe Nicosia, Filippo Cavallo, Paolo Nicastro, Salvatore Troia, Roberto Cosentino, Cristina Prinzivalli, ex dirigente del Comune. Si tratta dell’indagine su famosi 5 milioni di euro “distratti” che servivano per mettere in sicurezza la discarica post mortem di Pozzo Bollente.