Cerca
Close this search box.

Dimensionamento scolastico a Modica. Pd: “Cosa fa la sindaca”

Tempo di lettura: 2 minuti

È da mesi che si discute di dimensionamento scolastico, di errori di calcolo, di proposte. Si teme che possa essere soppresso qualche istituto, che vengano accorpati plessi o addirittura cancellate realtà scolastiche di vitale importanza. “Il dimensionamento e laccorpamento devono essere fatti con saggi criteri – dice Salvatore Poidomani, segretario Pd di Modica – e facendo uso del buon senso, al fine di evitare disagi agli alunni e alle famiglie e per non compromettere la qualità del servizio scolastico. Inoltre, fatto di non secondaria importanza,bisogna scongiurare il rischio di perdita di posti di lavoro. Di tutto questo si discute (?) tra pochi addetti ai lavori, nelle segrete stanze. Ci sorprende che coloro (o colui) che se ne stanno occupando non abbiano sentito la necessità di aprire un confronto con i genitori, gli insegnanti, gli organi di rappresentanza, quali i consigli dIstituto, e con tutta la comunità. Il dimensionamentoincide non solo e direttamente sulla vita di insegnanti e studenti, ma anche su quella dei genitori e dei dirigenti e funzionari scolastici. Ignoriamo – aggiunge Poidomani –  se la Sindaca e lAssessora stiano attenzionando la questione e quali scelte intendano fare o abbiano già fatto. Di certosappiamo che la comunità, che vorrebbe condividerle, viene tenuta alloscuro”.

520791
© Riproduzione riservata

1 commento su “Dimensionamento scolastico a Modica. Pd: “Cosa fa la sindaca””

  1. In effetti piú che di dimensionamento scolastico si dovrebbe cominciare a parlare di Rete Educativa, un concetto utilizzato in ambito urbanistico e che comprende sia le risorse materiali (istituti educativi, materiale didattico, trasporto scolare, etc.) sia la comunitá educativa composta da alunni, genitori e corpo docente e non docente.
    La sua pianificazione integrata, che si auspica partecipata poiché dovrebbe costituire parte importante dello strumento urbanistico comunale, ha come risultato la configurazione dell’organizzazione territoriale degli edifici scolastici (sia presente che prevista) realizzata in accordo con le aspirazioni, risorse e specificitá della comunitá che la esprime.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

SEGUICI
IL METEO
UTENTI IN LINEA
Scroll to Top