
Catania e Augusta battono Pozzallo 317 a zero. No, non ci stiamo interessando di sport o di qualche manifestazione culinaria. Ma alla somma in migliaia di euro che l’Autorità portuale del sud-est (che comprende, appunto, i porti di Catania, Augusta e Pozzallo) ha destinato per lo sviluppo dei due porti più grandi, lasciando il nulla al porto in provincia di Ragusa. Si prevede un investimento di 245 milioni di euro per Augusta e 150 milioni per Catania, con una serie di lavori già in corso o in procinto di iniziare. L’obiettivo principale è quello di potenziare e ottimizzare i servizi portuali, realizzare infrastrutture all’avanguardia e riorganizzare in modo completo le aree portuali. Peccato, però, che il presidente dell’Adsp, Francesco Di Sarcina, aveva tranquillizzato tutti sul futuro della scalo pozzallese assicurando sviluppo e prosperità. Sono trascorsi, difatti, dodici mesi dalla visita del presidente Di Sarcina a Pozzallo, quando le parole pronunciate nell’aula consiliare di palazzo La Pira non lasciavano adito a dubbi: erano decisamente improntate per un congruo stanziamento di fondi piuttosto che a mere dichiarazioni di facciata.
Ad oggi il porto di Pozzallo resta a bocca asciutta, ma i problemi di questo scalo sono atavici. Inutile dare la colpa ai politici, i quali in questi anni si sono dimostrati campioni mondiali di scaricabarile. Progettato e realizzato per barche da pesca e da diporto, è da sempre interessato da un maledetto problema: l’insabbiamento. Affrontato negli anni con interventi mirati, con soluzioni provvisorie e parziali, tant’è che il problema ciclicamente si ripropone. Il progetto esecutivo del molo di sottoflutto era stato annunciato due anni e mezzo fa, “tutto pronto” dissero Capitaneria di porto e Comune di Pozzallo, salvo poi restare col cerino in mano.
Da qualche mese, il porto è passato nelle mani dell’Autorità portuale, vista l’inconsistenza nel produrre atti e delibere. Lo scorso marzo si era detto che, prima della fine dell’anno, sarebbero arrivati 200 milioni (70 milioni il solo molo di sottoflutto, gli altri per ammodernamento della struttura). Due giorni fa, la doccia freddissima. Niente soldi in arrivo per il porto ibleo. E il silenzio di tutta la deputazione politica iblea è assordante.
1 commento su “Porti. Soldi per Catania ed Augusta. Pozzallo a secco”
Non importa se Catania Augusta o Pozzallo, spero solo tengano presente la possibilità di un attracco per i traghetti da e per Civitavecchia, in modo da permettere di andare al centro e nord Italia senza sobbarcarsi la Salerno-Reggio.