
I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nel triennio 2020-2022 il 47% dei tentativi di furto e rapina in tutta Italia sono falliti.
Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti gli Uffici Postali di Ragusa e provincia di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 120 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’ìintroduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La ghigliottina è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco.
L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.
L’Azienda ha previsto inoltre per gli Uffici Postali di Ragusa e provincia l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata. Nel 2022 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre mille ore nell’orario di apertura al pubblico delle sedi. La presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 218 telecamere, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consente attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.
L’ultimo episodio in ordine temporale è avvenuto la scorsa notte con un tentativo di furto all’ATM dell’Ufficio Postale di Vittoria. La segnalazione di allarme arrivata agli operatori della Situation Room di Genova, la sala controllo H24 di Poste Italiane competente per il territorio, ha consentito di notare la presenza di un malvivente che armeggiava sull’ATM. Gli operatori hanno prontamente richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che ha causato la fuga del malvivente. Ancora una volta l’impegno aziendale per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le forze dell’ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.
Come emerso dal primo Security Day alla presenza del Ministro Piantedosi, dell’Amministratore Delegato Matteo Del Fante e del Condirettore Generale Giuseppe Lasco, negli ultimi quattro anni Poste Italiane ha incrementato del 300% gli investimenti in sicurezza fisica e reso più efficace l’intero dispositivo di prevenzione anticrimine attraverso la riorganizzazione della rete delle Security room con quattro centri di monitoraggio (Roma, Milano, Genova e Napoli) operativi 24 ore su 24 nella vigilanza di 13mila siti aziendali per la sicurezza di dipendenti e cittadini.
Nell’occasione sono stati consegnati duecento attestati di riconoscimento ai dipendenti in segno di “ringraziamento per la partecipazione alla vita aziendale, per la serietà e il comportamento tenuto durante l’espletamento del servizio”, tra cui anche Vanessa Scalogno dell’Ufficio Postale di Comiso che ha dichiarato:” “Per noi che il territorio lo presidiamo, questi momenti oltre a rappresentare importanti occasioni di ascolto, formazione e confronto, sono il segnale che l’azienda e le istituzioni ci sostengono. Grazie a eventi come questo, si consolida la cultura della prevenzione e, grazie al nostro radicamento, si diffonde in tutto il territorio”.