Il partito populista socialdemocratico Smer, dell’ex primo ministro Robert Fico, ha vinto le elezioni generali in Slovacchia con il 23,3 per cento dei voti. Secondo i risultati elettorali, al secondo posto si è classificata Slovacchia progressista (PS) di Michal Šimečka, 39 anni membro del Parlamento europeo con oltre il 17 per cento, seguita da vicino da Hlas di Peter Pellegrini con il 15 per cento dei voti. Fico, infatti, durante la campagna elettorale ha promesso di sospendere gli aiuti militari all’Ucraina nel mezzo del conflitto armato e a intrattenere relazioni la Russia. Tuttavia, la forma del prossimo governo slovacco rimane poco chiara e molto dipenderà dalla complessa costruzione di una coalizione con partiti più piccoli. Il voto ha coinvolto in Slovacchia 5,4 milioni di abitanti, membro UE e della NATO, considerato fondamentale per decidere se il paese rimarrà sulla sua attuale rotta filo-occidentale o si sposterà verso la Russia. Più realisticamente, Fico con il 23 per cento dei voti avrà grosse difficoltà a formare una coalizione di Governo.
