
Nella notte è stato manomesso, con segni di chiara effrazione, il quadro di protezione collocato di fronte al Comune e contenente il contatore Enel, che fornisce energia elettrica per il funzionamento delle due telecamere posizionate sul palo dell’illuminazione pubblica di fronte al Comune di Pozzallo. Le due telecamere disattivate controllano il prospetto di Palazzo di Città e l’altra Corso Vittorio Veneto in direzione Piazza Rimembranza.
Le indagini sono in corso e si spera di individuare i responsabili del grave gesto che hanno tentato di impedire il funzionamento delle telecamere che chiaramente sono uno strumento indispensabile di legalità.
Sono sempre più numerosi gli atti vandalici notturni che provocano danni enormi al patrimonio pubblico, un fenomeno che va assolutamente contrastato con operazioni di Polizia, ma soprattutto con iniziative culturali, senza nessun tipo di giustificazionismo sociologico che di fatto potrebbe incoraggiare tutti gli episodi di teppismo.













1 commento su “Pozzallo. Manomesso quadro elettrico videosorveglianza al Comune”
A Pozzallo (ma non solo) accadono con sempre maggiore frequenza atti delinquenziali preoccupanti, che, per le loro caratteristiche, non sembrano casuali, isolati, bensì supportati da più o meno oscure forme di connivenza e inoltre poco osteggiati da parte delle istituzioni. L’aria sta diventando pesante, poco respirabile…