Mercoledì 5 luglio, alle 12,, i telefoni cellulari in Sicilia saranno raggiunti da un messaggio di test “IT-alert”, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile nell’Isola suoneranno contemporaneamente, emettendo un segnale distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati. Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio. L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è quello di andare sul sito www.it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte degli utenti, infatti, consentiranno di migliorare lo strumento.
Tra fine giugno e i primi di luglio saranno effettuati, nelle cinque regioni che aderiscono alla sperimentazione (Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria, ed Emilia Romagna), ulteriori test per verificare le funzionalità del sistema. Superata la fase di test, “IT-alert” consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a sei casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali o precipitazioni intense. È importante sottolineare che “IT-alert” non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.
«La Sicilia – sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani – è tra le 5 regioni italiane che prendono parte a questa iniziativa della Protezione civile nazionale per testare il nuovo sistema di allarme pubblico. Invito tutti i siciliani a partecipare attivamente alla sperimentazione per consentire il miglioramento dello strumento. Speriamo di non dovere mai farne uso, ma dobbiamo essere pronti per evitare di farci trovare impreparati in situazioni di estremo pericolo per la popolazione. Partecipare al test è un dovere civico. Per tutti».
Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio “IT-alert”: non è necessario iscriversi, né scaricare nessuna applicazione, e il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti. Attraverso la tecnologia cell-broadcast i messaggi “IT-alert” possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza. Ci sono ovviamente dei limiti tecnologici: un messaggio indirizzato a un’area può raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori dell’area stessa oppure in aree senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.
30 commenti su “Messaggio T-alert in Sicilia il prossimo 5 luglio. E’ allarme”
Ho capito, il 5 luglio alle 12:00 devo spegnere il cellulare………
Magari vorranno tutti i dati sensibili per poterli poi rivendere
Disattivare dalle impostazioni e boicottare
Prove per indirizzare le masse ,il futuro dove controlleranno tutto mi fa paura , dovremmo cominciare a scollegarci un tot di ore al giorno.
E’ una ottima iniziativa, la tecnologia ormai può aiutare per avvisare per quanto ciò sia possibile le popolazioni in caso di calamità o eventi che possano determinare pericolo alla popolazione.
Ma la natura, tuttavia resta incontrollabile, ed è giusto che sia così.
Un salutone ai complottisti, meno male che ci siete, riusciamo serenamente e con rispetto a capire tante cose e tanti punti di vista che sarebbero invisibili a noi “indottrinati”, “morti che camminano” e diciamolo pure, anche poco intelligenti.
Come siete diffidenti….e già un sistema simile che già esiste anche a Modica da qualche anno, quando vi è l’allerta meteo, la protezione civile locale emette un messaggio pre-registrato per segnalare l’avverstà imminente nei prossimi 24/48 ore.
Informatevi prima di sentenziare senza cognizione.
Il sistema è riuscito perfettamente al livello locale/regionale ed ora vogliono estenderlo per tutta Italia.
Poi a seconda del caso, che sia la Protezione Civile, allarme Sanitario, o altro problema, dove sarà il caso di allarmare una Provincia o un’intera Regione o speriamo mai, l’intera Nazione (rischio nucleare, guerra, ecc…).
E’ un modo rapido e il più semplice per avvertire la popolazione dell’imminente pericolo (del tipo: SI SALVI CHI PUO’)
https://www.it-alert.gov.it/it/
“IT-alert è un servizio pubblico che, inviando messaggi sui dispositivi presenti nell’area interessata da una grave emergenza o da un evento catastrofico imminente o in corso, favorisce l’informazione tempestiva alle persone potenzialmente coinvolte, con l’obiettivo di minimizzare l’esposizione individuale e collettiva al pericolo.
I messaggi IT-alert viaggiano attraverso cell-broadcast. Ogni dispositivo mobile connesso alle celle delle reti degli operatori di telefonia mobile, se acceso, può ricevere un messaggio “IT-alert”. Grazie alla tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-alert possono essere inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, capaci di delimitare un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.
Il cell-broadcast funziona anche in casi di campo limitato o in casi di saturazione della banda telefonica.
I dispositivi non ricevono i messaggi IT-alert se sono spenti o se privi di campo e potrebbero non suonare se con suoneria silenziata.
Sebbene non sia necessario scaricare alcuna App per ricevere i messaggi IT-alert, in alcuni casi potrebbe essere necessaria una preventiva verifica della configurazione del dispositivo come nel caso sia stato effettuato il ripristino di un back up o se si sta utilizzando una vecchia versione del sistema operativo.”
Le impostazioni IT-alert sui dispositivi
La notifica del messaggio IT-alert sui dispositivi dipende dal modello di cellulare o smartphone, dal sistema operativo e della versione installata.
Per ricevere i messaggi IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione. Anche nel caso in cui la voce IT-alert – presente nei vari dispositivi nella sezione avvisi di emergenza – dovesse essere disattivata, i messaggi sia durante i test sia quando il sistema sarà operativo arriveranno ugualmente sui dispositivi poiché verrà utilizzato il livello massimo di azione per l’invio.
IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. IT-alert è attualmente in fase di sperimentazione.
Quando sarà operativo, per determinati eventi emergenziali, il Servizio Nazionale della protezione civile con IT-alert integrerà le modalità di informazione e comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento.
IT-alert, infatti, si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, non è salvifico in sé, ma è finalizzato, rispetto a un determinato evento avvenuto o imminente, a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.
Il messaggio IT-alert viene ricevuto da chi si trovi nella zona interessata dall’emergenza o dall’evento calamitoso e abbia un cellulare attivo.
Il servizio IT-alert è conforme allo standard internazionale “Common Alerting Protocol” (CAP) per garantire la completa interoperabilità con altri sistemi, nazionali e internazionali, di divulgazione di allerte, allarmi di emergenza e avvisi pubblici.
Cittadino 1 e 2 o cittadini se preferite,
Quanto dite, è tutto quello che fanno passare come messaggio, un messaggio che devi fidarti di loro perchè tutto questo lo fanno per la nostra sicurezza.
Però poi penso: Ma perchè tutta questa necessità di creare ansia per catastrofi che potrebbero essere imminenti da come fanno intendere? Poi però ti fanno intendere che grazie alla tecnologia potresti avere una possibilità di salvarti. Peccato che nel frattempo che arrivi la catastrofe ci fotteranno le nostre vite private e ad alcuni i cervelli!
Comunque, visto che ormai l’uomo si è sostituito a Dio, un Dio che in questo caso ci parla e ci predice il futuro, allora niente da obiettare alle vostre convinzioni.
Ma “ippoteri forti gnon celo dicono”, e si fregano i dati sensibili e poi se li vendono nel mercato nero delle scie chimiche.
La terra è piatta e così non servono allarmi eppoi quando saremo informati dei pericoli a chi dobbiamo dare la colpa, se i poteri forti ci hanno avvisato? E’ allarme.
Dovremmo veramente cominciare a scollegarci da questi catastrofisti della domenica “Amo Modica”, daccordissimo ma con il segno meno davanti.
cittadino 1 e 2, grazie per le informazioni e chiarimenti, giorno 5 verificheremo il buon funzionamento del sistema.
In Emilia se facevano le casse di espansione, pulire i letti dei fiumi, controllare gli argini, e i soldi erano a disposizione, il disastro si poteva evitare. Avvisare telefonicamente salva vite, ma il disastro ci sarà lo stesso, non posso spostare la casa, o l’azienda. Quindi????? Ma gli piace fare il teatrino. Ci sono famiglie che in un mese hanno avuto due disastri. Ma poi ci raccontano che l’uomo influisce sul cambiamento climatico, che c’è la CO2, e fesserie varie. È i soliti intellettuali credono. Anche che gli asini hanno le ali. Buon divertimento.
Pippo, come sta?
Alertxdilaà, piangiamo in silenzio, in mezzo a tutti stì complotti che voi illuminati ci raccontare. Ma poi le case farmaceutiche segrete nei deserti del Nevada e le scie chimiche che ci sovrastano, come potremo mai resistere?
In un’immaginaria associazione di ammuccalapuna, lei sarebbe presidente ad aeternum.
Meno male che sapi tutti cosi, ma sannò na trasissunu ciu picca; o ciassai?
Vero Pippo è ammuccalapuna, Alertxdilaà, leggo sempre con interesse i suoi commenti, sempre chiari ed esaustivi, lei se ne intende di ammuccalapuna e gomblotti e io sono un suo “accanito” seguace.
Mi spieghi a me ca’ Pippo nun capisce gnente.
Grazie di esistere Alert…., bravo come sembre.
non capisco perché tali Vincenzo e Pippo stiano qui, sedi plebee, a disquisire ciò in cui credano a occhi chiusi, senza mettere in discussione nulla. Perché?
È vero, ma perché stanno qua’, qua’ ci servono a stare quelli che sono informati veramente come Gino, Tonino S., Paolo e tanti altri non indottrinati che non credono solo ai poteri economici e delle lobby. I test sono per crearci ansia e così non ci fanno dormire nemmeno e la notte.
Anonimo, stia tranquillo, dorma sereno e sogni d’oro. I poteri forti sono proprio forti al punto tale che le vittime mi fanno quasi tenerezza.
Perché, nonostante Pippi e Vincenzi siano rappresentanti di un mondo maggioritario (rispetto a una sparuta minoranza presa ancor ora in giro anche qui), maggioranza che ha seguito pedissequamente le indicazioni fornite, le irritazioni manifestate non avrebbero avuto senso, se e solo se, dinanzi all’evidenza, anche loro stessi non avessero messo in discussione le certezze, preferendo toccare ferro.
Pippo, Vincenzo.
Appartenete serenamente al 92% degli intelligenti e invece siete irritati. State ancora più sereni, perché il resto non ha potuto fare e non potrà fare niente, dinanzi a disastri che, fantozzianamente parlando, potranno accadere uno ogni mille anni!
Vedo un sacco di nick che si lamentano mettendo il mio nome, ma veramente le mie sono solo idee, non mi conoscete ed io non vi conosco, quindi, ho espresso delle idee che non vi piacciono, e quindi tranquilli, nessuno vi costringe ad accettare ciò che dico, siamo tutti liberi in Italia, non siamo in Russia.
art.11 della costituzione:
Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza…
ergo, posso esprimere il mio pensiero, voi potete scherzare su un mio pensiero e anche io posso scherzare sui vostri pensieri… in questa piatta terra… ma le scie chimiche però esistono veramente ed hanno contaminato tante menti…
Buona serata e pazienza, chest’è la costituzione, e quando arriverà la dittatura putiniana non parleremo più.
@Vincenzo, oltre ad essere ripetitivo ed ignorare fatti che accadono realmente da una vita, si goda il sole finché può perché bill Gates lo vuole oscurare con l’appoggio della casa bianca. Che benefattore. Pensi che quelli che vengono tacciati di complottismo, sono anni che lo sanno perché non è mai stato un segreto. Lei lo scopre oggi, perché sui media sdoganano la geoingegneria climatica che esiste da quasi un secolo.
Quando pensa ad un complottista, dovrebbe pensare ad una persona molto più informata di lei con anni di anticipo, come per la pandeminkia, per la geoingegneria climatica, progetto BlueBeam, haarp, agenda 2030, eliminazione del contante, controllo digitale, traffico minorile, e mille altre cose realmente esistenti nero su bianco in documentazioni ufficiali ma da lei evitate in quanto gradisce di piu il senso di sicurezza e controllo che le fornisce chi sopra di lei, preferisce assecondare ed ubbidire che rendersi libero, preferisce etichette a paurose domande che sollevano dubbi e minano la sua tranquilla e monotona routine. Meglio ignorare, ed essere complici, che domandare e dire no, giusto?
Inoltre, @Vincenzo, dopo aver avvallato politiche liberticide quali lasciapassare, obblighi di domiciliari, orari di uscita per fantomatiche attività fisiche, droni, autocertificazioni per spostamenti, divieti di accesso a pubblici esercizi, sospensione dal lavoro, divieti di visita a parenti, abbandono di familiari, non ha alcun motivo di reclamare diritti. Almeno conservi il buon senso di tacere sui diritti, che tanto le sue idee preconfezionate dai media le leggiamo comunque, anche senza sventolare la costituzione che ha cancellato per paura di un’influenza.
Si ricordi, invece, di spiegare a cosa serve it-alert quando magari si ritrova dentro un affollato centro commerciale e la avvisa dell’arrivo di un missile nucleare, o di un terremoto, o di qualsiasi catastrofe per la quale quasi sicuramente moriremo.
Vincenzo, purtroppo, in questo blog molti sono convinti che si tratti di considerazioni personali e non hanno nessuna idea che si parla di idee e opinioni. C’è gente che immediatamente inizia a parlare male, magari qualcuno ti invita a prendere il caffè con l’idea che vuole conoscerti e magari sotto sotto ha qualche idea “pericolosa” perchè le tue idee non gli piacciono.
Vincenzo, questo è uno spaccato della nostra società, occorre essere cauti.
Le nostre, le mie e le sue idee non piacciono perchè sono le idee che per loro rappresentano lo stato, stiamo parlando di persone che vorrebbero distruggere lo stato ed andare in “paradiso”, ma così non sarà mai, e loro lo sanno, in quella loro impotenza e frustrazione nasce la cattiveria che spero mai si tramuti in violenza.
Lei è sempre stata/o una persona educata e seria, ed anche dopo le scuse di opportunità quando gli animi si sono scaldati, le stesse sue scuse vengono infangate rivolgendosi in modo maleducato e scortese.
Siamo “morti che camminano” ci hanno perfino detto, e noi siamo e resteremo sereni, poichè esiste la “legge dello specchio” e qualcuno sa perfettamente di ciò che sto parlando.
Buona vita Vincenzo, ma anche buona morte quando sarà il tempo e rispettiamo la nostra dignità.
Pippo
Fino a prova contraria qui gli insulti li avete usati solo e sempre voi, da perfetti maleducati. Posso dimostrare tutto. Per il caffè per discutere sulle fantozziane regole della pandemia, (a cui lei ha creduto, purtroppo adesso ha capito che l’ha presa in quel posto …. pazienza, meglio tardi che mai) può stare tranquillo, io non sono come pensa lei. Lei invece, che scriveva di rinchiudere chi non si vaccinava, e altre schifose idee “naziste” da persona quale e lei. Come ha scritto Paolo voi non potete scrivere di diritti, o costituzione, lei appartiene alla peggiore specie di persona, e l’abbiamo capito tutti. Farebbe meglio a tacere. In ogni caso le auguro una buona giornata. E buon divertimento con le favole. Bye bye.
Chiedo scusa, avete ricevuto il famigerato messaggio? Io non ho ricevuto ancora niente… e sono passate quasi 2 ore dall’ora X.
Sapevo che si poteva disattivare etc… ma io non ho fatto proprio niente. Il sistema ha funzionato o no?
Signor Paolo la vedo ringalluzzito.
Ci aiuti.
Ci dica a cosa rinuncia lei affinché non accadano le sue previsioni nefaste.
Magari anche noi poveri pecoroni potremmo aiutarla a raggiungere lo scopo.
Non usa lo smartphone o il PC? Non usa carte, di credito, di debito, carburanti, ecc.
Non è registrato all’anagrafe?
Quando le chiedono le generalità o i documenti cosa fa?
Viaggia in aereo? Ha un’associazione?
Ha un contratto attivo, un indirizzo di posta elettronica?
Va dal medico o in farmacia? Mi scusi per questa domanda, avevo dimenticato che lei predilige altro.
Ci aiuti, visto che lei sa come muoversi in questo mondo dove tutti sono pronti a privarci della libertà.
Altrimenti le sue sono solo fantasie.
Ok, grazie Pippo, buona vita anche a lei e chiudo.
@enzo, perdoni, è mai capace di rispondere ad un commento rimanendo sul tema del commento senza svicolare e rilanciare? A me pare di no, sembra assolutamente un sistema di difesa attuato nel momento in cui per rabbia vuole rispondere ma non può rispondere nel merito, quindi getta altra legna al fuoco. Tipico di chi si trova in forte difficoltà nell’argomentare.
Le mie, sono domande ad una persona che dichiara di conoscere molte cose, che si informa e che sa discernere.
Ora, visto che questa persona scrive di argomenti molto importanti, mi permetto di porre alcune domande legittime per capire cosa fa lui per rispettare il suo modo di vedere il mondo.
Le sembrano domande di chi ha difficoltà ad argomentare?
A me sembra che sia lei a non aver risposte dare, perché lei non può rinunciare a tutto quello che denigra.
Questo dimostra che lei produce solo fumo e niente arrosto.
La vedo come un cavaliere che per destriero ha solo il cavallo dei propri pantaloni.
Sarà sempre un piacere leggerla visto che sono immunizzato.
@enzo, nella vita nessuno ha la verità in tasca, ma bisogna essere molto critici e scettici su tutto, ed informarsi autonomamente, non affidandosi ciecamente come per dogma. Certo che ho email, carta d’identità e tutto il resto, ma come ogni cosa si utilizzano conoscendone gli aspetti e sapendosi difendere e stando attenti all’utilizzo dei dati, email comprese e via dicendo.
I documenti, fra l’altro, non è obbligatorio presentarli, basta identificarsi, come non bisogna eventualmente darli in mano alle forze dell’ordine che li chiedono.
Lei discute di cose futili con persone che dopo tre anni hanno dimostrato di aver resistito alla più grande operazione ricattatoria della storia, che hanno fatto la loro vita normalmente, che sono rimaste senza stipendio e che sono comunque qui.
Lei invece, dopo tre o quattro dosi perché si fidava della scienza e si è piegato a ricatti anticostituzionali, le viene il covid e la curano con quegli stessi antinfiammatori che erano vietati all’inizio della pandeminkia, circondato da persone non inoculate che avrebbero dovuto morire e riempire le terapie intensive. Meraviglioso.
Infine, rispondo al suo quesito: qualsiasi cosa arrivi o venga proposta, conoscendo ovviamente i progetti in profondità (legga club di roma o agenda 2030), si dice semplicemente NO.