
Importante audizione quest’oggi in Commissione Affari Istituzionali alla presenza del presidente, l’On.Ignazio Abbate, degli stessi membri della commissione, dei funzionari degli assessorati competenti ed i rappresentanti delle varie sigle sindacali per discutere del futuro dei lavoratori precari attualmente in forza presso gli Enti Locali. Al centro dell’incontro il destino lavorativo di migliaia di ex contrattisti e ASU che ormai da anni, pur senza la sicurezza e la stabilità che meritano, ricoprono ruoli di primo piano nell’amministrazione pubblica. “Quello di oggi – commenta l’On.Abbate – è stato un incontro proficuo e propedeutico a gettare le basi per un progetto molto ambizioso ma, a mio parere, realizzabile. Ovvero la stabilizzazione dei contratti attualmente a tempo determinato e l’elevazione delle ore lavorative fino a raggiungere la fatidica quota “36”. Con i sindacati siamo riusciti ad instaurare un dialogo che non potrà che essere proficuo. Io mi farò portavoce presso l’Assessorato agli Enti Locali, l’Assessorato al Lavoro e presso l’Assessorato al Bilancio delle istanze dei lavoratori e dopo i colloqui con gli assessori mi farò promotore di convocare la Commissione Affari Istituzionali e la Commissione Bilancio, i Sindacati, l’ANCI e gli assessori competenti per stabilire un percorso condiviso e comune per la risoluzione del problema che non è solo dei lavoratori ma anche degli stessi comuni per la carenza di personale. Il tutto nella massima trasparenza perché non vogliamo che si creino false illusioni o peggio che ci siano persone pronte a speculare sulla vita di questi lavoratori. Quello che posso promettere oggi è il mio massimo impegno affinchè si possa scrivere finalmente il lieto fine a questa storia che si trascina ormai da troppi anni. Non sarà sicuramente facile me, ripeto, sono ottimista in merito”.
1 commento su “L’On. Abbate incontra i sindacati per i precari degli Enti Locali”
Se questo comunicato il Sig. Abbate l’avesse fatto qualche settimana fa, di sicuro lo avrei fatto nero.
Oggi posso dire invece che è apprezzabile il lavoro che sta facendo e soprattutto per avere usato il condizionale e non nutrire aspettative o illusioni a tante persone.