
La Camera del Lavoro di Modica ha chiesto un incontro-confronto con i tre candidati a sindaco sulla diverse problematiche riguardanti, da un lato, l’Ente-comune e, dall’altro, la città e i suoi cittadini.
“L’Ente –comune sta attraversando un momento particolarmente preoccupante – spiega il segretario Salvatore Terranova – sia per la sua ormai più che decennale sofferenza economico-finanziaria (di ciò ne sono evidente prova i molteplici piani di ri-equlibrio che sono stati presentati, nel corso degli anni, alle sovraordinate istituzioni competenti per evitare la decretazione di dissesto dell’ente), sia per tutta una serie di concomitanti criticità che ne potrebbero inficiare il ruolo di ente programmatorio rispetto alla pianificazione del futuro della città e dei suoi cittadini, in particolare di quelli in condizioni di difficoltà sociali.
Da diversi anni i modicani si confrontano con un Ente che nella sua relazione con i cittadini presenta condizioni deficitarie,che giocoforza condizioneranno negativamente, se non si interverrà con sapienza ed equilibrio, sia la sua capacità di rappresentare un importante supporto propulsivo allo sviluppo del territorio, sia il paniere dei servizi da rendere ai cittadini, cosi come la loro valenza qualitativa.
Per ragioni di sintesi rappresentiamo di seguito le problematiche più rilevanti, in particolar modo sotto il profilo sociale, su cui vorremmo aprire un confronto con tutti e tre i candidati che ambiscono al ruolo di primo cittadino della nostra città:
- Proposte in merito agli strumenti di natura finanziaria per rimettere entro una corsia di ordinaria amministrazione l’Ente;
- Proposte per il recupero della funzione pubblica dell’ente e sua organizzazione;
- Proposte per la partecipata “SpM, oggi in liquidazione, da cui dipendono sia alcuni importanti ed essenziali servizi alla cittadinanza, sia la sorte di 79 dipendenti, che, oltre a non ricevere mensilmente gli stipendi ( sono indietro di 4 mensilità), sono soggetti ai rischi derivanti da una società posta in liquidazione;
- Proposte per un Welfare inclusivo ed innovativo (servizi agli anziani, ai disabili, servizi per le nuove povertà e per i nuovi bisogni, servizi per i giovani);
- Programmazione del territorio sia sul piano urbanistico che sotto il profilo della sua sostenibilità ambientale e sociale”.
L’incontro è programmato per mercoledì 24 Maggio, alle 19, presso la sede dell’Associazione “Crisci ranni”, in Via Fontana.