
I temi del Personale delle Funzioni Centrali sono stati al centro di un’assemblea organizzata dalla FP-CGIL di Ragusa con un incontro che si è svolto nell’aula G del Tribunale di Ragusa.
I lavori assembleari sono iniziati con la relazione del Segretario Nazionale, Florindo Oliviero, che in premessa ha ripercorso la genesi del CCNL 2019-2021, le difficoltà incontrate in contrattazione a causa dell’esiguità delle risorse, l’importanza dell’imminente avvio della contrattazione decentrata, quale strumento di recupero salariale.
Chiamati in causa le Lavoratrici e lavoratori delle Funzioni Centrali. Funzionari dell’Ufficio per il Processo e i Data Entry che chiedono stabilizzazioni. Per tutti la piena applicazione del CCNL con il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro.
Il rinnovo del CCNL dal 2022 con aumenti delle retribuzioni complessivamente utili a sostenere lavoratori e le loro famiglie di fronte all’inflazione che cresce.
Presente all’Assemblea il gruppo dirigente della Funzione Pubblica, rappresentati dal Segretario Nazionale Florindo Oliviero con delega alle funzioni centrali, dal Segretario Regionale Gaetano Agliozzo, dal segretario Provinciale Nunzio Fernandez, dal componente di segreteria Laura Nanì e dalla RSU Angela Pisana.
“Temi non tanto distanti dalla piattaforma della mobilitazione di Maggio di CGIL CISL UIL per una riforma del Fisco, commenta Nunzio Fernandez, segretario generale della FP CGIL di Ragusa, che sia equa e non premi ancora una volta chi non paga le tasse e sia coerente con il dettato costituzionale che ciascuno deve contribuire in proporzione alla propria capacità di reddito per finanziare i servizi pubblici come scuola, salute, assistenza per tutte e tutti.
Sabato 20 l’ultima delle tre manifestazioni a Napoli, dopo Bologna e Milano.
Governo e Parlamento ascoltino lavoratori e pensionati. A noi la responsabilità di continuare ad ascoltare nelle assemblee e spiegare i rischi di un nuovo blocco dei contratti e nuove ingiustizie a danno di chi vive del proprio lavoro.
Da lunedì continueremo per questo con le assemblee in ogni posto di lavoro. L’obiettivo è ottenere al più tardi con la prossima legge di bilancio le risposte che servono al paese e i lavoratori si aspettano.
Per tempo, prima che il parlamento decida, sapremo levare più forte la voce fino alla mobilitazione generale.”
Valutazioni positive del gruppo Dirigente della FP CGIL certi dell’entusiasmo e dell’apprezzamento del Personale dipendente, a cui oggi è stata confermata a disponibilità della FP-CGIL di Ragusa nel sostenere i dubbi e le difficoltà dei lavoratori nei vari ambiti della Funzione Pubblica, non solo con la formazione, ma anche attraverso un diretto coinvolgimento sul prossimo impegno sulla contrattazione decentrata.
Si completa adesso il percorso formativo iniziato dalla FP CGIL di Ragusa che ha visto una nutrita partecipazione di lavoratori, iniziato giorno 3 con il percorso formativo sulla sanità pubblica, il 4 maggio con le Funzioni Locali e per ultimo con l’incontro odierno con le tematiche riguardanti le Funzioni Centrali.