Venerdì 28 aprile, in occasione della “Giornata Mondiale Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro”, si terrà, presso l’aula magna dell’Istituto “Galileo Ferraris”, un convegno organizzato dall’ASP di Ragusa. L’obiettivo è porre l’attenzione su una problematica attuale, che tanta afflizione causa nelle famiglie e nelle aziende coinvolte. “La frequenza del fenomeno infortunistico, spesso mortale, deve indurre le istituzioni a un impegno sempre maggiore – dice il commissario straordinario, Fabrizio Russo -. Anche giornate come queste, dai forti contenuti commemorativi, possono diventare un momento di confronto tra tutti gli attori che a diverso titolo si occupano di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Il convegno ha avuto il sostegno delle rappresentanze di Inail, Università di Catania, Ispettorato territoriale del Lavoro, Vigili del Fuoco, Coldiretti e Anmil, ed è aperto alla partecipazione della cittadinanza (fino alla capienza massima di 200 posti). L’iniziativa verrà introdotta dal saluto del commissario straordinario dell’ASP, Fabrizio Russo, oltre che delle istituzioni presenti. E’ prevista la partecipazione del Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, del Procuratore della Repubblica, Fabio D’Anna, del Questore, Pinuccia Albertina Agnello, oltre a quella dei sindaci della provincia iblea, delle autorità militari, dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali, del Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Ragusa e dei dirigenti scolastici dei vari istituti della provincia.
I lavori saranno suddivisi in panel da 15 minuti, che consentiranno di approfondire l’impegno dei rappresentanti delle istituzioni per garantire la prevenzione del fenomeno infortunistico nei vari contesti di riferimento. Le conclusioni sono affidate al Direttore sanitario aziendale, Raffaele Elia. Moderatore del convegno è Angelo Foresta, dirigente professioni sanitarie per l’Area prevenzione dell’ASP di Ragusa.
1 commento su “Venerdi un Convegno organizzato dall’Asp di Ragusa”
Certo che siete proprio forti voi manager della salute pubblica!
Dopo la proficua campagna vaccinale a tutela della salute pubblica, stranamente le morti improvvise sono aumentate a dismisura ma nessuno ne parla o vuole approfondire questo fenomeno. Le morti sul lavoro sonpo aumentate del 300% e invece di approfondire sulla causa, preferiamo dire che la colpa è della mancata sicurezza nei luoghi di lavoro. Addirittura organizzate convegni con tutti i protagonisti istituzionali, quelli che avete assecondato e pubblicizzato una campagna sierologica ed ora volete fare credere che vi interessate della sicurezza dei lavoratori trascurando di proposito la correlazione probabile post vaccino. La parola probabile fa intendere una concausa, ma questa probabilità di causa viene sistematicamente scartata a priori in quanto tabù. Non a caso in Lombardia i malori improvvisi dopo le migliaia di segnalazioni sono stati “censurati”. Stranamente in un paese democratico da oggi in Lombardia le testate giornalistiche non possono pubblicare i Malori Improvvisi, quanto tempo pensiamo che questa censura non si espanderà a livello nazionale? Il sig. Bertolaso e il sig. Fontana hanno vietato di fatto la divulgazione di notizie in merito, di cosa hanno paura? E voi luminari della salute, manager dell’Asp, e piazzisti di farmaci, in questo convegno li metterete in evidenza queste probabilità che potrebbero essere utili a prevenire disastri? E’ un caso se il sig. Gates, Soros, Schwab e tanti amici loro dopo le somministrazioni di massa sono alla ricerca di piloti “non vaccinati” per pilotare i loro jet privati? Di cosa hanno paura pure loro?