
“L’affidamento delle aree a verde della città, che il sindaco Aiello si è venduto, a livello promozionale, come se fosse un provvedimento mai visto a queste latitudini, in realtà era un’azione già attuata ai tempi della Giunta Moscato. Anzi, in quel periodo, e lo ricordo bene perché ero componente della specifica commissione, fu predisposto un regolamento formato da 31 articoli, poi adottato in Consiglio comunale con delibera n. 232 del 6 dicembre 2016, che curava con la massima attenzione tutti gli aspetti di questa pratica che consente alle aziende cittadine di collaborare al meglio per tutelare il verde pubblico”. Parola del consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Vittoria, Giuseppe Scuderi, il quale ritiene che il vanto millantato dal sindaco sia in credito con la storia recente delle amministrazioni locali cittadine. “Ecco perché – aggiunge Scuderi – mi sono stupito quando Aiello ha presentato questo intervento come se fosse stato un provvedimento mai adottato in precedenza. Purtroppo per lui, non è così. C’era già stato chi ci aveva pensato e, tra l’altro, lo ribadisco, lo aveva fatto curando con la massima attenzione tutti i particolari, anche quelli che, a prima vista, potevano sembrare meno importanti. Intanto, però, ci piacerebbe capire come, allo stato attuale, sia avvenuto questo affidamento, visto che non siamo ancora riusciti a reperire il relativo bando. Si è trattato di un affidamento diretto? E se sì, per quale motivo? Quindi, ci attendiamo che, adesso, l’applicazione di queste regole possa avvenire seguendo tutti i dettami previsti e non in maniera, come accaduto in altre occasioni, a dir poco garibaldina. Nel precedente regolamento di cui stiamo parlando, e che era stato approvato a suo tempo, l’area in adozione, era spiegato, conservava la propria destinazione pubblica e non era consentito alcun utilizzo esclusivo o privatistico da parte dell’affidatario. Speriamo si possa proseguire sulla stessa lunghezza d’onda”.