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Arresti mafiosi. Mons. Giurdanella: “Chi sa collabori”

Tempo di lettura: 2 minuti

«Chi sa qualcosa, collabori». E’ il monito lanciato dal Vescovo di Mazara del Vallo, Angelo Giurdanella. L’alto prelato modicano si riferisce all’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro. «Le generalizzazioni in ogni campo rischiano di travolgere gli onesti cittadini che vivono anche a Campobello di Mazara. Piuttosto si accertino con chiarezza quanti sono stati omertosi e conniventi col boss latitante». Monsignor Angelo Giurdanella ha detto ciò dopo avere letto le parole dei magistrati di Palermo che, in occasione dei due arresti di marted’ a Campobello di Mazara nell’ambito dell’inchiesta sui fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, hanno scritto di «assordante silenzio dell’intera comunità di Campobello di Mazara».

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11 commenti su “Arresti mafiosi. Mons. Giurdanella: “Chi sa collabori””

  1. Un arciprete modicano ( anche se di Ispica), oggi ArciVescovo in Palermo.
    Un modicano( vero ) oggi Vescovo in Piazza Armerina.
    Un altro modicano a Mazzara del Vallo.
    Sembra che la Chiesa abbia collocato al posto giusto, le persone Giuste.
    Tutte persone che hanno avuto formazione nello steesso anno…
    Annata Ottima ?
    Pare che la Chiesa Netina stia cercando di cambiare la Storia in Sicilia !
    Un solo neo, uno di Furgentjni: uno che si batte il petto e si professa Cristiano e Mariano e siede a tavolo con i nuovi cristiani democratici.

  2. Cosa ha di nuovo, la nuova democrazia cristiana di Cuffaro & company?.
    Un associazione mafiosa, o meglio un associazione dei borghesi mafiosi, cosa ha di diverso dalla mafia di Totò Reina?
    Ha un Cuffaro( onorevole ) ex galeotto, un uomo di Silvio ex galeotto ( anch’egli politico ), un senatore D’Ali in carcere, un medico massone agli arresti ( candidato a sindaco nel regno della mafia ).
    Questa È la nuova democrazia cristiana.
    Che non ha NULLA di Democratico, e NULLA di Cristiano.

  3. Tre Cristiani alla riscossa in Sicilia, “generali” nella Chiesa!
    E poi abbiamo un furgintinese, pseudo cristiano col culto della Madonna.
    Tutti i mafiosi, avevano sul comodino la Bibbia od il Vangelo o Sacre immagini.
    Ora dopo il richiamo alle “armi” ( la Verità ) del Vescovo di Mazzara avremo un contrasto fra cristiani.
    Insomma una “guerra civile”, e avremo modo di assistere lo “spergiuro” soldato di Cristo Gnaziu, da che parte lo troveremo.
    Con o Cristiani netini, o con i nuovi democristiani?

  4. Potrebbe dare l’esempio la Chiesa, collaborazione sul caso Emanuela Orlandi, la chiesa sa tutto, il Papa sa tutto, perché non da il buon esempio a collaborare? Almeno per far trovare i poveri resti alla famiglia. Oppure come esempio prendiamo la sepoltura di Enrico De Pedis (Renatino) nella chiesa di Sant’Apollinare. autorizzato alla sepoltura in quella chiesa da prelati e Cardinali ( potrei fare pure i nomi) con cui il Renatino faceva affari, dai fateci sapere che ci faceva questo Boss della banda della Magliana sepolto in quella cripta? Oppure togliete il segreto bancario allo IOR, vediamo di chi sono certi depositi, la chiesa dia l’esempio. Mi pare che predicate niente beni materiali, come mai allora un certo Cardinale vive in un attico di 700mq? Con tutto griffato dai sanitari alle tende? La verità e che è facile parlare, e fare teatrini……potete fare i teatrini ai creduloni. Anche a queste favole non crede più nessuno, anche per colpa di chi professa per professione, e non per vocazione.

  5. Hanno accusato del medico che lo curava dicendo che sapeva chi era realmente. Un medico di solito deve curare e non guardare chi. E questo potrebbe essere un motivo di dibattito. Ma se in sig. Denaro andava a confessarsi da un prete, questi cosa faceva? Lo cacciava, lo denunciava o raccoglieva la sua confessione e poi lo mandava a casa dopo averlo benedetto? Quindi caro Monsignore chi deve collaborare? Se tutti sanno di tutti, Istituzioni e Servizi in primis, perchè volete mettere in pericolo di vita i cittadini che sanno che voi sapete ma fate finta di non sapere? Ora caro Monsignore, chieda per prima ai suoi preti se qualcuno lo ha confessato o ha partecipato alle funzioni religiose, poi si rivolge ai cittadini.

  6. @certoche… l’arcivescovo di mazzara è più grande in età degli altri due ed ha preso i voti molti anni prima degli altri.
    L’arcivescovo di Palermo è stato il primo ad essere nominato molti anni prima.
    Quindi non vedo perché lei debba dire che sono stati formati insieme se le sue informazioni non hanno fondamenta.
    Giusto che ognuno possa dire la propria opinione però non si debbono dare notizie errate che disorientano i lettori ogli ascoltatori.

  7. @ Ciccorock;
    In una ‘camerata’ erano presenti militi di 19 e militi di 27 anni..
    Tutti appartenenti allo stesso scaglione..
    Lo stesso accade nelle aule di diverse facoltà..
    Allora !!

  8. @terrorista il vescovo Giurdanella è stato ordinato mooolti anni prima quando ancora gli altri due erano alle superiori, io ero a scuola con uno di loro.
    Allora!!!!!

  9. Fellone di Gheuda

    Comunque recitino ognuno la sua parte e continuino a stare all’angolo, dove li vuole la società materialista, immanentista, capitalista, edonista e modernista , ateologico-morale. Come se il vangelo e la sua radicalità fossero docili al compromesso.

  10. I Modicani brave persone ed è giusto che oggi alcuni stanno occupando posti importanti alcuni rosiconi invece a scrivere inutili simil sermoni non avendo altro da fare

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