
Sabato non si dorme…in Viale medaglie D’Oro. Da tempo i cittadini del Viale non possono riposare o dormire, se non prima delle due o tre del mattino, non possono seguire un programma in tv, non possono conversare e, cosa più grave, non possono dormire. Dalle 21 comincia il circuito, quindici/venti motorini e motocross si sfidano, fanno esibizioni, gare, il tutto producendo un baccano enorme. Passano come proiettili a cento all’ora, con rombo assordante. Si è provato a chiamare i vigili, ma ce ne sono pochissimi e poi smontano alle ore 20. Le forze dell’ordine contattate sono sempre impegnate in cose più serie.
È vero, qualcosa è stata fatta, ma il fenomeno ora è molto peggiorato. A nostro parere si dovrebbe intervenire non solo sui ragazzi (in primis sequestrando i motorini), ma anche,con una azione di persuasione prima, per poi passare ad un’azione più seria di ammonizione (arrivando anche alla chiusura dei locali per i recidivi), sulle officine che truccano i motori. Preoccupati per la nostra salute, preoccupati per la persistente inciviltà impunita e poco fiduciosi che tale segnalazione abbia un seguito, confidiamo in una più attenta edefficace azione di controllo da parte degli organi competenti.
Speriamo che sabato notte piova… così si potrà dormire.
Alcuni cittadini di Viale Medaglie D’Oro
3 commenti su ““A Modica il sabato non si dorme”…Riceviamo”
I miei vicini con i loro cani e con il loro modo smodato, per non dire incivile, di urlare per la qualsiasi “dettano legge” su quando poter andare a dormire e quando doversi svegliare al mattino. Direi che ognuno, residente al centro ed anche non, ha le proprie croci
Quante vale abitare in campagna. Dove abito io la notte nemmeno a volerlo cercare si sente il minimo rumore fatta eccezione per il cagnolino che da buon antifurto segnala ogni singola mosca o zanzara che passa nel raggio di 500 metri. Il mattino attorno alle 5:30 il buon giorno è dato dal gallo del vicino e da un asino che sarà a circa 1 km di distanza che saluta puntuale con il suo inconfondibile verso. Ho abitato in città per circa 25 anni, credetemi non c’è nemmeno il paragone.
A Guantamano i prigionieri di alqaeda venivano torturati, con la privazione del sonno: risvegliati svariate volte nel corso della notte , con un farò puntato negli occhi, gli si domandavano informazioni sull’ organizzazione terroristica.Mi pare assurdo che migliaia di residenti e cittadini modicani debbano subire simile tortura , senza aver fatto nulla di male, ma non dimentichiamo i venditori di fumo che formano i teppisti.