
A seguito di un controllo del NAS Carabinieri di Ragusa presso una nota industria conserviera di Scicli, il Direttore dell’U.O.C SIAN della locale Asp, ha disposto la chiusura dell’intero stabilimento. La misura si è resa necessaria a seguito dell’accertamento di gravi violazioni in materia di igiene e sanità riscontrate nei luoghi di preparazione, manipolazione e trasformazioni di prodotti orticoli destinati per il confezionamento di conserve vegetali per la successiva commercializzazione, violando il “pacchetto igiene” introdotto con il Regolamento europeo 852/2004 (carenze igienico sanitarie e strutturali-non corretta applicazione delle procedure predisposte in autocontrollo-mancato aggiornamento della registrazione sanitaria). In particolare, il locale laboratorio era carente igienicamente per la mancata pulizia ordinaria e straordinaria, per presenza di sporco pregresso non rimosso da tempo; la ridotta presenza di barriere per proteggere l’ambiente interno da agenti atmosferici e l’ingresso di insetti. Infine, l’acqua approvvigionata, utilizzata per i processi di lavorazione, era stoccata in cisterne non autorizzate e prive di requisiti igienico-sanitari.
Al titolare dell’attività commerciale sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 4.000 euro.