
Un Santa Croce rognoso e mai arrendevole esce sconfitto dal “Vincenzo Barone” nel derby ibleo col Modica. Finisce due uno per i rossoblù di casa anche se nel primo tempo le due squadre erano andate negli spogliatoi col minimo vantaggio acquisito dal Modica al 14′, scaturito da un corner sul quale ha impattato di testa Agodirin mandando sulla traversa; la palla rientrata in campo, è stata messa dentro da Prezzabile alle spalle di Alcaraz. Nella ripresa pareggio di Napolitano al 56′ causato da una disattenzione della difesa locale, quando Russo verticalizza in area e trova il compagno lesto ad infilare Misseri. Sempre nel secondo tempo il penalty ha segnato la gara, al 66′, quando su calcio d’angolo dalla sinistra, la palla impatta sul braccio di Senè. L’arbitro Marino, ben appostato, non ha dubbi e indica i nove metri oltre ad ammonire l’attaccante. Falco non sbaglia dal dischetto e incamera la terza rete in campionato (la seconda su rigore).
Il match si apre con il Modica subito intento a trovare il vantaggio. A rendersi pericoloso subito dopo il fischio iniziale è Agodirin che raccoglie il cross di Butera e prova ad anticipare il difensore avversario, il suo tiro però è deviato in corner. Si gioca praticamente a una porta durante i primi 45 minuti, e al quarto d’ora, da calcio d’angolo di Falco, Agodirin spedisce il pallone sulla traversa. Sulla ribattuta il più lesto è Alessandro Prezzabile che manda il pallone alle spalle di Alcaraz siglando il vantaggio modicano. Per Prezzabile, classe 1998, la rete segna anche il primo gol in maglia rossoblù.
Dopo il vantaggio il Modica controlla e prova a trovare il raddoppio. Al 27’ Falco semina il panico nell’area avversaria saltando due giocatori, ma è bravissimo Alcaraz a non concedere la seconda gioia ai tifosi modicani. Un minuto dopo, la punizione dalla trequarti dell’autore del gol Prezzabile finisce a lato di pochissimo alla destra del portiere. Tanta sfortuna per gli uomini di Betta, che prima della fine del primo tempo vedono ancora mancare l’appuntamento con il secondo gol: al 35’ Falco premia la sovrapposizione di Butera, palla in mezzo, arriva dalle retrovie Sangarè che calcia in porta ma colpisce il palo.
Nella ripresa i padroni di casa non entrano con la stessa intensità del primo tempo e alla prima vera azione il Santa Croce pareggia: cross a tagliare l’area di Russo, Napolitano sotto porta trafigge Misseri e trova l’1-1. Gli ospiti rischiano addirittura di passare in vantaggio con Sowe che dal limite col mancino manda largo dopo aver rubato palla a Vindigni.
Al 67’ l’episodio che cambia, e decide, la partita: Coria da calcio d’angolo impatta di testa, ma il suo tiro è intercettato nettamente con la mano da Senè. L’arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Falco, migliore in campo dei suoi insieme a Prezzabile, che apre il piattone destro e spiazza Alcaraz per il nuovo vantaggio modicano. Da lì in poi i rossoblù controllano il match e sprecano diverse ripartenze con Agodirin e Falco. L’unica occasione per il Santa Croce arriva al 91’ quando dopo un batti e ribatti in area Senè manda il pallone a lato.
Dopo sei minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la vittoria del Modica per 2-1, che sale a quota 7 in classifica, in vista della super-sfida della quinta giornata contro il Siracusa, ancora tra le mura del “Vincenzo Barone
nella foto il primo gol del Modica
Risultati 4^ Giornata:
Città di Comiso – Città di Taormina 2 – 2
Jonica – Nebros 1 – 1
Leonzio – Mazzarone 4 – 2
Milazzo – Città di Acicatena 2 – 2
Modica – Santa Croce 2 – 1
Rocca Acquadolcese – Nuova Igea 0 – 2
Siracusa Calcio – Virtus Ispica 3 – 0
Palazzolo – Real Siracusa 0 – 1
Classifica
Nuova Igea Virtus 10
Siracusa Calcio e Leonzio 9
Città di Taormina 8
Modica, Nebros e Acquadolcese 7
Real Siracusa 6
Jonica 5
Città di Acicatena e Mazzarrone 4
Santa Croce, Milazzo e Virtus Ispica 3
Palazzolo e Città di Comiso 1