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Pozzallo. Sbarcati gli 87 migranti della Ong Sea Eye 4

Il sindaco Roberto Ammatuna: come sempre un dovere accogliere
Tempo di lettura: 2 minuti

Si sono concluse le operazioni di sbarco degli 87 migranti dalla nave Sea Eye 4. Tutto si è svolto in modo ordinato. Un ringraziamento va alle forze dell’ordine, alla Protezione civile, alle Autorità Sanitarie Ministeriali e dell’ASP, alle organizzazioni umanitarie e alla Prefettura che ha coordinato tutte le operazioni.
Degli 87 migranti (Egitto-Siria-Nigeria e Somalia), 28 verranno trasferiti in una località italiana, gli altri 59 saranno ospitati in contrada Cifali in provincia di Ragusa. I tamponi eseguiti hanno dato tutti esito negativo.
Si spera, afferma il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, che nel prossimo futuro l’attuale organizzazione, che deve essere ulteriormente migliorata, non deve essere assolutamente smantellata per evitare il pericolo di ritornare ai tempi passati caratterizzati da improvvisazione e caos che hanno avuto ripercussioni sociali e di ordine pubblico specialmente nei comuni di frontiera.

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3 commenti su “Pozzallo. Sbarcati gli 87 migranti della Ong Sea Eye 4”

  1. Da come parla del prossimo futuro, il Sindaco Ammatuna fa intendere che gli sbarchi sono e saranno il quotidiano e la normalità. In effetti dopo oltre dieci anni di incessanti “aiuti umanitari” è normale normalizzare gli sbarchi clandestini. Poi se arriva qualche milioncino per fare tacere chi potrebbe ostacolare questi sbarchi, poco importa all’opinione pubblica che cercano le storie strappalacrime per non vedere o capire il disastro etico e morale che si è compiuto in Italia. Dopo tutti questi anni, non è più un fattore umanitario, è solo un meccanismo creato dalle lobby atlantiste per distruggere e creare quanto più caos possibile ad una Nazione ormai fragile e in balia di personaggi ambigui assecondati da altri più ambigui e criminali degli altri. E questi sono i politici e la magistratura compiacente. Mi chiedo a questo punto che senso ha metterli su un barcone, prenderli al largo delle coste africane e portarli in Italia facendo i ruffiani alle Ong e a quelli che li governano. Tanto vale che li andiamo a prendere con le navi da crociera o con le navi militari che ormai si prestano, anzi, sono a servizio delle lobby atlantiste per distruggere ancora di più la Nazione. Con questo sistema almeno molti che fanno grossi affari (comprese le Ong) non avrebbero motivo di esistere e fare i Caronte e passare per giunta da eroi.
    Nel nord Italia la gran parte delle città vivono nella paura e molti non escono più di casa per paura di essere derubati o aggrediti, specie gli anziani. Molti di questi clandestini pur avendo precedenti penali girano liberi e senza paura di essere condannati, nessuno osa condannarli, solo i cittadini Italiani devono rigare dritto, all’extracomunitario è permesso tutto, anche palpeggiare o stuprare. Proprio qualche giorno fa un Extracomunitario (con precedenti) ha palpeggiato due ragazze in pieno centro, dopo le procedure di rito, ecco che un giudice lo mette in libertà con la motivazione che un palpeggiamento non costituisce reato. Di contro ad un cittadino italiano che osa fare un sorrisino in più ad una ragazza, è subito condannato per stalking o addirittura per abusi sessuali.
    Ho l’impressione che ormai gli extracomunitari sono sacri come le vacche che girano indisturbate in India.

  2. Vuoi vedere che anche per questa emergenza (business) la colpa è dei cittadini? Oppure dei populisti, grillini, Terrapiattisti, novax ecc ecc?? Poi si chiedono perché nessuno va più a votare. Anche egiziani? non sapevo che c’è una guerra in Egitto.

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