
di Giannino Ruzza
La storia della birra è antica quanto la civiltà, poiché più di 6.000 anni fa l’umanità iniziò a consumarla come parte importante della sua dieta quotidiana. Dalla sua scoperta e per molti secoli, la produzione della birra ha seguito metodi artigianali che si sono perfezionati nel tempo. Ecco alcuni dati sulla birra artigianale:
1. Il processo di produzione della birra artigianale avviene manualmente con pochissimi macchinari, che ne preservano le proprietà nutritive (ricordate che la birra è imparentata con il pane).
2. La filtrazione è un’altra delle sue peculiarità più notevoli, in quanto viene eseguita anche manualmente senza l’uso di prodotti chimici, il che rende possibile che le proprietà nutritive e aromatiche siano maggiori della birra industriale.
3. Conseguenza di quanto sopra, l’aroma e il sapore della birra artigianale è più intenso di quello della birra industriale, di cui si avvalgono i microbirrifici che cercano di ottenere un prodotto di qualità superiore, anche se i prezzi sono leggermente superiori alla media, ne vale la pena consumarla.
4. Gli ingredienti utilizzati sono completamente naturali, senza conservanti o antiossidanti aggiunti artificialmente: acqua, lievito, malti e luppoli sono tutto ciò che serve per realizzare una magnifica birra artigianale.
5. La formula o ricetta personale di ogni “mastro birraio” è fondamentale per ottenere un prodotto unico con caratteristiche che lo differenziano dal resto. È incaricato di bilanciare la miscela per trovare il gusto e l’odore desiderati.
6. Si tratta di un prodotto considerato locale o vicino ai consumatori, in quanto fabbricato per lo più da piccoli produttori e offerto in ambito locale.
7. La birra artigianale ha una gamma di aromi, sapori e sfumature che la rendono un’ottima bevanda da abbinare a tutti i tipi di cibo; eccone alcuni:
Birre dal carattere intenso si abbinano bene a prodotti che hanno anche un sapore intenso come carni in umido, formaggi burrosi o piccanti, carciofi…
E le birre scure, possiamo abbinarle a dolci, gelati, frutta, cioccolato, o anche con formaggi erborinati…
E un ultimo dato! Non importa se si tratta di birra artigianale o industriale, nonostante le varie convinzioni sulla schiuma di birra, la verità è che una schiuma voluminosa è segno di una birra di buona qualità.