“Il torto peggiore che possiamo fare a noi stessi, e alla nostra terra, è lasciare che alcuni dei luoghi più suggestivi del nostro patrimonio rimangano chiusi, inaccessibili, dimenticati.
Un principio cardine del nostro impegno, dichiara il Sindaco di Ragusa Peppe Cassì, è quello di restituire ai ragusani i luoghi della nostra storia: vale per le latomie di Cava Gonfalone, dimenticate per decenni; vale per il Teatro Concordia e per l’ex Biblioteca, oggetto di lavori; vale per i locali dell’ex facoltà di Giurisprudenza diventati Centro Commerciale Culturale e vale anche per il Castello di Donnafugata, che ha un patrimonio ben più vasto rispetto a ciò che è abitualmente fruibile.
Dopo il restauro del parterre del Parco hanno preso avvio nuovi cantieri: comincia infatti la ristrutturazione di 3 cortili interni, attualmente chiusi al pubblico, e della torre quadrata, detta “del belvedere”, da cui è possibile ammirare una porzione del Parco dall’alto compreso il labirinto, divertendosi a seguire con lo sguardo i suoi visitatori che, tentativo dopo tentativo, cercano l’uscita”.
- 9 Dicembre 2024 -