
Ha confessato di aver ucciso più di una donna all’anno il serial killer messicano condannato all’ergastolo, reo di aver fatto letteralmente a pezzi 30 donne negli ultimi due decenni. E’ quanto emerge dal racconto raccapricciante fatto davanti ai giudici del tribunale messicano di Tenango del Valle, dall’imputato Andres Filomeno Mendoza Celis, accusato dell’uccisione di Reyna González Amador, una donna di 34 anni il cui corpo è stato trovato smembrato all’interno della casa dell’individuo, assieme all’impressionante numero di 4.300 resti scheletrici, appartenenti a 19 donne. Il giudice del distretto giudiziario messicano, ha condannato Mendoza Celis, soprannominato “il femminicida di Atizapán” all’ergastolo e a una multa di 66.000 dollari a titolo di risarcimento ai familiari delle vittime. “Questo individuo è stato dichiarato colpevole dell’uccisione di una donna, trovata, il 14 maggio 2021, all’interno di un edificio in via Margaritas, nel Lomas de San Miguel, ad Atizapan, in cui risiedeva il pluriomicida” ha detto il giudice messicano, leggendo la sentenza di condanna.