Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Ciclismo. Bene il progetto della Gsd Almo con Nial Nizzoli

Tempo di lettura: 2 minuti

Il progetto che il Gsd Almo 1966 sta portando avanti con la Nial Nizzoli sta producendo i primi effetti. La creazione della plurima ma, soprattutto, il coinvolgimento di numerosi atleti di talento a livello siciliano, è uno di quegli obiettivi che si sta cercando di concretizzare in questa fase. E la dimensione interessante del progetto è dimostrata dal supporto che arriva anche da aziende di prestigio come la Fc Recycling Systems di Belpasso che, specializzata nel trattamento, recupero, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti speciali, rifiuti Raee, rifiuti pericolosi, tossici e non pericolosi, ha voluto investire su questa scommessa. Ringraziamo dice Giuseppe DAquila del Gsd Almo Francesco Failla dellFg che ha creduto nel percorso che intendiamo sviluppare unitamente alla Nial Nizzoli. Non è semplice trovare imprenditori lungimiranti che scommettono sul mondo del ciclismo. E noi ci siamo riusciti grazie al supporto di Auro Nizzoli. Ora dipendetutto da noi. Dimostrare, cioè, che questa scommessa ha avuto un senso grazie alla crescita di un vivaio che si prefigge di raggiungere traguardi di un certo rilievo. Noi ce la metteremo tutta.

476930
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto