
Proseguono serrati i controlli dei Carabinieri nelle piazze maggiormente frequentate dai giovani modicani. Nel week-end appena conclusosi i Carabinieri della Compagnia di Modica, nell’ambito dell’ordinaria attività di istituto volta alla prevenzione ed alla repressione dei fenomeni criminali nonché alla verifica del rispetto delle misure per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, hanno condotto controlli capillari e sistematici finalizzati ad arrestare la portata sempre più ampia e preoccupante di degrado che coinvolge i principali centri di aggregazione della Contea.
I militari dell’Arma hanno attentamente vigilato il territorio di competenza, anche attraverso pattuglie appositamente dispiegate, con particolare attenzione a quegli episodi che, sistematicamente nell’ultimo periodo, hanno preoccupato la collettività modicana ed in particolare i gestori di locali ed i commercianti.
Nello specifico, nel corso del servizio, tra sabato e domenica, sono state impiegate 4 pattuglie, impegnate in numerosi posti di controllo nelle zone più affollate del centro cittadino, con contestuali perquisizioni veicolari e personali tese alla ricerca di droga e armi e con l’utilizzo altresì dell’etilometro per sanzionare i conducenti che guidano sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Sono state inoltre impiegate anche pattuglie appiedate, in abiti borghesi, per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla repressione di fenomeni di degrado giovanile quali risse, episodi di vandalismo e in generale tutti quegli atti turbativi non solo dell’ordine e della sicurezza pubblica ma più in generale contrari alla pubblica decenza.
A conclusione dei servizi svolti, i militari hanno segnalato, quali assuntori, alla Prefettura di Ragusa due giovani modicani per possesso di sostanze stupefacenti. Uno dei due ragazzi è stato anche denunciato in stato di libertà per il possesso ingiustificato di un coltello di genere vietato.
Nell’ambito del medesimo contesto operativo i Carabinieri hanno proceduto alla contestazione di una sanzione amministrativa nei confronti di tre ragazzi, sorpresi ad urinare sulla pubblica via alla presenza di numerose altre persone. Ai tre soggetti sono stati elevati verbali per un importo complessivo pari a 10 mila euro circa.
La risposta solerte e tempestiva delle istituzioni agli episodi che ultimamente hanno destato non poco allarme sociale denota grande attenzione alle esigenze dei cittadini. Il servizio, che verrà riproposto nelle prossime settimane, ha permesso di mantenere alto il livello di sicurezza percepita e assicurare alla collettività ordine e serenità.













12 commenti su “Sorpresi a urinare in centro storico a Modica. Sanzione di 10.000 euro per tre giovani”
Finalmente!!! Ci voleva un giro di vite con salate sanzioni e denunce. Io però alzerei la posta in gioco ovvero multa salata e obbligo di ripulire da urina e vomito le stradine. Domenica mattina le vie dietro al corso erano devastate e puzzavano in modo nauseabondo.
la responsabilità è dei gestori dei locali notturni che prima vendono a basso costo gli alcolici e poi impediscono agli avventori di utilizzare i loro servizi. Molti dei locali non hanno neanche i servizi a norma! Il comune dovrebbe attivarsi per i controlli delle autorizzazioni e delle licenze. Altrimenti finirà come per la propaganda sugli scooter rumorosi e maggiorati. Chi li ha visti più i controlli ?
Era ora.
Voi credete veramente che pagheranno 10000 €? Ma per favore….. È come quando danno i domiciliari a un immigrato, con ammende che non potranno mai pagare. Basterebbe ripulire.
Certo signor Gino, lasciamoli pure fare i loro bisogni indisturbati nelle vie della città, tanto basta ripulire..
Gino magari non pagheranno ma è giusto che dopo aver urinato gli venga a questi teppistelli un bel po’ di cacarella. (scusate il linguaggio)
A Giannino Ruzza, non ho detto di lasciar fare……..!! Magari mi sono espresso male, basterebbe ripulire, ma con una multa diciamo normale…… Ma 10000€….. Ma daiiiii……..
A Ninu, si vero……. Ma 10000€…….siamo sulla luna. Cmq giusto punire.
Na para ri accucciato ri cuoddu ci vulissuni
…perchè fuori dal “Centro Storico”…si può urinare ovunque?
Quand’ero giovane io con i miei compagni si andava al Corso a passeggiare, la birra si prendeva solo se andavamo a mangiare una pizza insieme….MAI e poi MAI andavamo ad urinare come questi teppisti, privi di illogica, privi di cultura e di educazione civica….questi “esseri” li definerei il marciume degli anni che seguiranno. Fortunatamente sono una piccola minoranza, benchè guastano il saper vivere nel mondo civile della bella Modica
Cittadino,non so lei a quale epoca si riferisce,ma a me vengono in mente i racconti dei miei nonni e delle persone di una certa età,quando dopo una giornata di lavoro,prima di tornare a casa si riunivano nelle cosiddette “putie ro vinu” e bevevano bottiglie di vino,anche senza mangiare una pizza(come accadeva ai tempi di cittadino).
Facile dire ai miei tempi,meno facile è prendersi le proprie responsabilità per aver cresciuto una società senza rispetto,ne per le persone né tantomeno per le cose.Se siamo arrivati al punto che si urina davanti a centinaia di persone allora vuol dire che ognuno di noi deve rimproverarsi qualcosa.
P.S. Anche a me è capitato di fare la pipì in giro e spesso senza nemmeno aver bevuto