
Porre in essere i necessari interventi, al fine di prevenire e di scongiurare allagamenti ed esondazioni nel bassopiano ispicese. Lo chiede Carmelo Cataudella, componente del Coordinamento Cittadino di “Progetto Ispica”. “Siamo in autunno inoltrato – dice – e le rassicurazioni più volte espresse dal sindaco sull’effettuazione dei lavori di pulizia e di manutenzione delle saie e dei canali non trovano ad oggi riscontro”.
Il Consorzio di Bonifica n. 8, con il quale è stato siglato un protocollo d’intesa, ha provveduto a tagliare parte del canneto agli argini dei canali, intervento utile solo a migliorare la visibilità lungo il percorso stradale. I letti dei canali e delle saie sono ancora pieni di canne e di sterpaglie. “Non siamo a conoscenza, inoltre, se siano stati controllati i canali interpoderali che attraversano le proprietà private, ai cui proprietari ricade l’obbligo della pulizia e della manutenzione. Ci preme farle rilevare, inoltre, che in data 24/08/2021, abbiamo protocollato una
circostanziata interrogazione, firmata da tutti i consiglieri di opposizione, avente ad oggetto proprio il rischio allagamenti ed esondazioni nel bassopiano ispicese. Non conosciamo i motivi, ma siamo ancora in attesa di una formale risposta. Così come non abbiamo avuto alcun riscontro alla nostra lettera/proposta di dragaggio del bacino Pantano Gariffi (meglio conosciuto come Pantano Margiu), che certo si lega alle problematiche del dissesto idrogeologico, nonostante avessimo dato la nostra disponibilità anche ad un eventuale incontro sul punto”.












