
Incontro tra il sindaco, Ignazio Abbate, l’assessore per la Sicurezza del Territorio, Pietro Lorefice, e il comandante della polizia locale, Rosario Cannizzaro, durante il quale si è posta sul tavolo una doppia problematica, legata, specificatamente, al Decreto Legge n. 121 del 10 settembre 2021, recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza stradale”.
Il primo cittadino ha dato disposizioni al Comandante di avviare ogni procedura per realizzare i cosiddetti “stalli rosa”, istituiti ufficialmente dalla nuova normativa, destinati, specificatamente, alle donne in stato di gravidanza o di genitori di bambino/a di età non superiore ai due anni.
Già dalle prossime ore saranno commissionati i tesserini da rilasciare ai soggetti interessati e sarà avviata una ricognizione delle aree laddove realizzare gli stalli rosa, prevalentemente nelle zone a maggiore densità di traffico.
“E’ una legge – spiega il sindaco – che abbiamo accolto con favore perché comprendiamo i disagi che una donna in stato di gravidanza o un genitore che si deve spostare con un neonato può vivere. La condividiamo pienamente e l’applicheremo nel minore tempo possibile”.
Il Comandante Cannizzaro troverà, dal canto suo, modo di coinvolgere anche gli studi professionali di ginecologi, nei pressi dei quali saranno poi realizzate altre aree rosa.
“Invitiamo sin da oggi – spiega il vertice della polizia locale – i ginecologi e le ginecologhe che operano nel nostro territorio a contattarci in modo da individuare da subito le ubicazioni dei rispettivi studi per organizzare la collocazione di tali stalli.
Riguardo ai disabili, il decreto legge 121, nei fatti, non ha modificato la norma già esistente ma ha stabilito, invece, le sanzioni da comminare a all’automobilista che occupa abusivamente i parcheggi riservati ai veicoli al servizio di persone con disabilità motoria.
Se prima la sanzione era di 87,00 euro, adesso è passata a 168,00 oltre, ovviamente, alle pene accessorie della rimozione e della decurtazione dei punti-patente.
“Fermo restando che, con l’avvento della nuova società che gestisce le zone a pagamento (blu) –spiega l’assessore Lorefice – abbiamo ulteriormente incrementato gli stalli riservati alla categoria, alzandone ancora la percentuale prevista dal codice della strada, e che i disabili o chi li accompagna hanno la possibilità di parcheggiare gratuitamente per mezzora il veicolo, abbiamo chiesto al Comandante della Polizia Locale di verificare con la società BluMod”, la possibilità e la disponibilità di eventuali altre facilitazioni”.
per Il Comandante
5 commenti su “Parcheggi disabili e zone rosa. Modica, incontro Sindaco – polizia locale”
Dopo avere bocciato la mozione dei consiglieri di minoranza, contenente anche la possibilità di parcheggio dei disabili nelle zone blu senza il limite imposto di mezz’ora, si tenta di fare passare come notizia “un incontro tra il Sindaco e la Polizia locale”, il cui esito stranamente e irritualmente viene fatto dipendere dalla società che gestisce il servizio e non da una precisa volontà politica dell’Amministrazione
Ho la vaga impressione che oltre a complicare il lavoro dei vigili urbani, si stia complicando la vita dei cittadini!
Se con i parcheggi dei disabili si hanno disagi (dovuti anche ai furbi), pensa con chi ha un neonato o una donna in gravidanza che oltretutto è per pochi mesi…….. Va a finire che le donne resteranno gravide per diversi anni e che il neonato avrà anche la barba! Oppure si userà la tecnologia per ulteriormente tenere sotto controllo il popolo.
Ho l’impressione che abbiamo perso un po’ tutti il senso della ragione, troppe regole per troppi intellettuali! O troppi scienziati al governo che emanano decreti legge?
Disposizioni urgenti per la sicurezza stradale? Vero? Cominciate a rimuovere le auto sopra i marciapiedi. A cominciare dalla giungla nel corso San Giorgio. Con la gente che è costretta a camminare pericolosamente sulla sede stradale. E non è vero che chi abita lì non ha dove parcheggiare. Perché quando ci sono festività mettono pensate divieti di sosta, sotto altre segnaletiche di divieto di sosta….. Miracolosamente le auto trovano dove parcheggiarle. Cultura italiana di parcheggiare in camera da letto. E non c’è bisogno di mettere paletti, che costano. Basta rimuoverle e multare.
Mio nonno diceva sempre: – I machini si fiscunu ciu’ assai re cristiani. – sante parole. E il sig. Tonino Spinello ha pure ragione.
Il potere di un’azienda si vede anche dalle decisioni, patetiche e contro la democrazia, che gravano sulla popolazione.